domenica 31 maggio 2009

Così funziona la Giustizia nel Bel Paese (9)

Il 22 aprile scorso, su questo blog è stata data la notizia secondo la quale il giudice barese dottoressa Rosanna De Palo, per aver impiegato nove mesi a depositare una sentenza, aveva fatto scadere i termini causando in tal modo la scarcerazione di 21 accertati boss mafiosi che, nell'immediato, sparirono nel nulla. Naturalmente il CSM (Consiglio Superiore della Magistratura) aprì un'inchiesta.
Ora ne ha reso noto il risultato: la colpa non è da attribuire alla volontà od alla lentezza lavorativa della dottoressa De Palo, ma è tutta dovuta alla cattiva organizzazione dei servizi del Tribunale di Bari, dove quel magistrato era in forza. Anzi, aggiunge il CSM, il giudice era talmente oberato di lavoro da non aver potuto, nei termini dovuti, scrivere e depositare la sentenza in questione.
Immaginate quanto tutto questo dispiaccia, interessi, preoccupi, lasci nel cruccio e sgomenti i ventuno latitanti?

sabato 30 maggio 2009

Ragazzi (si fa per dire...) chi scrive cerca sempre di mettervi al corrente di fatti che - si presuppone - non siano alla portata di tutte le fonti di informazioni e, di conseguenza, non conosciuti dalla gran parte dei comuni mortali come noi. Ciò che colpisce in questo blog è: "Ma possibile che pur avendo (fino adesso) alcune centinaia di visitatori, si siano ricevuti soltanto 3 (tre) commenti?". Comunque è tutto OK, se sta bene a tutti voi sta bene anche a chi scrive. Questa è la notizia di oggi.


Rotorua è una piccola città neozelandese dove i coniugi Leo Gao (di origine asiatica) e Kara Young (australiana puro sangue) possiedono una pompa di benzina che per ora è chiusa essendo stata posta, questa loro attività, sotto amministrazione controllata. Orbene il 7 di questo mese di maggio 2009, la coppia si è recata presso la sede locale della banca Westpac (un colosso da due milioni di clienti) per chiedere un prestito di 10 mila dollari (circa 4.600 euro).
Svolte le pratiche necessarie i due si sono avveduti che il funzionario - per un banalissimo errore di trascrizione - anzichè accreditare sul loro conto quanto richiesto, a questa cifra ci ha aggiunto tre zeri, si, insomma gli ha dato dieci milioni di dollari (oltre 4 milioni e 600 mila euro)! Lontanissima da loro l'idea di far notare il...disguido. Hanno incassato i denari e sono spariti.
La banca si è accorta di quanto accaduto, soltanto dopo due giorni: tempo sufficiente per permettere ai due felicissimi coniugi di darsela a gambe levate. Infatti ad oggi, 30 maggio 2009, li stanno ancora cercando in tutta l'area dal Pacifico ai Caraibi da qui al sud America. Non si esclude che - data la loro ricchezza - per espatriare abbiano corrotto qualche poliziotto compiacente.

venerdì 29 maggio 2009

Giovani milionari

Oggi vi si vuol segnalare alcuni giovani non fortunati, di più, molto di più. Ci si riferisce ai nuovi divi di Hollywood.
Mentre un tempo lo "star system" costringeva gli attori a fare una lunga gavetta, prima di offrir loro parti (in film) che gli avrebbero dato grande notorietà e quindi grandi guadagni, oggi non è così. Ma per tornare a quanto affermato, basti citare Jodie Foster che iniziò da bambina con la pubblicità della Coppertone, continuò interpretando una serie di apparizioni, ivi compresa la piccola parte di una prostituta disperata nel film "Taxi Driver", per poi confermarsi come vera grande interprete. Si può anche ricordare (andando indietro con il tempo) Mary Pickford la quale per divenire la "fidanzatina d'America" impiegò oltre dieci anni durante i quali interpretò decine di particine in altrettanti film.
Come si accennava, oggi come oggi tutto questo non è più necessario. La Mecca del cinema ha inventato la "Adollywood" con il quale termine si definiscono negli USA i giovani attori in rapida ascesa legata ad un rapido e sostanzioso guadagno.
Ci si rende conto quanto tutto questo sia futile, ma dare notizie non è mai un evento a...fondo perduto, quindi eccovi alcuni esempi di quanto appena detto: in testa a tutti c'è Daniel Radcliffe che ha 19 anni che interpreta "Harry Potter" e guadagna 25 milioni di dollari l'anno, stessa cifra viene incassata (ma per un solo film!) dalla bella Miley Cyrus, 16 anni che interpreta il personaggio di "Hannah Montana" nel film "The last song".
Il ventitreenne Robert Pattinson, il vampiro del film "Twilight", sta girando due pellicole: "Remember me" e "Unbound Captives" per le quali guadagnerà 20 milioni di dollari:
A livello inferiore (si fa per dire...) Zac Efron di 21 anni, dopo il successo ottenuto con il film "High School Musical", incassa cinque milioni ed 800 mila dollari ad interpretazione. Ma anche la ragazza che veste i panni di "Sharppay" nella stessa pellicola, non piange miseria: ha 23 anni e guadagna cinque milioni e mezzo a film.
Sono arrivati al successo, questo è un dato certo.
Le domande però sono varie: sapranno conservarlo, anzi aumentarlo?
Impareranno a recitare meglio?
Frequenteranno l'Actors Studio o simili? Insomma gireranno qualche altro film e poi vivranno di rendita o diverranno divi ed avranno una carriera lunga come i vari Robert Redford, Kirk Douglas, Elizabeth Taylor, Bette Davis e via discorrendo? Vedremo

mercoledì 27 maggio 2009

Ma la RAI come intende risparmiare?

La RAI ha comunicato che sarebbe sua ferma intenzione - nella prossima stagione - di risparmiare, e di farlo in modo particolare sulla famosa "Domenica In", tagliando alcuni protagonisti di questa ultradecennale trasmissione. A tale annuncio i vari milioni di italiani che pagano il canone (anche quest'anno aumentato senza che se ne sia data preventiva comunicazione) si sono sentiti, almeno moralmente, sollevati. Partendo dal (più volte ripetuto) concetto che i numeri non mentono mai, ecco alcune prebende pagate dalla RAI.
Antonella Clerici: 2 (due) milioni di Euro l'anno
Daria Bignardi: 1 (un) milione di Euro l'anno
Per quanto concerne proprio la trasmissione che negli anni Sessanta venne inaugurata dal bravissimo Corrado (Mantoni) ecco gli attuali costi.
Pippo Baudo: 25 mila Euro a puntata domenicale (si ricorda che in un anno ci sono 52 domeniche) per un totale di un milione e 300 mila Euro
Massimo Giletti: 15 mila Euro ogni domenica che a fine anno fanno 780 mila Euro.
Loredana Bianchetti: guadagna settemila Euro a puntata di "Domenica In"
Nella medesima trasmissione lavorano ogni domenica Rosanna Lambertucci: 4000 Euro a partecipazione stessa cifra di Luisa Corna; ed in fine Monica Setta, che nel medesimo programma appare per un compenso di 1500 Euro domenicali.
Si vuol sapere la RAI come intende risparmiare? Eliminando da "Domenica In" Loredana Bianchetti, Monica Setta e Rosanna Lambertucci. In altre parole quelle che guadagnano di meno! Evviva la RAI

domenica 24 maggio 2009

Demenzialità urbane

Nel centro storico di Budapest e sui grandi viali che portano alla capitale ungherese, saranno creati artificialmente degli ingorghi di traffico per costringere gli automobilisti a lasciare a casa la macchina ed a servirsi dei mezzi pubblici.
E' l'ultima "geniale" trovata del sindaco di quella città, Gabor Demzsky: invece di facilitare la circolazione - come tutti i sindaci di ogni città - cercherà di renderla impossibile, chiudendo corsie che sarebbero transitabili. Il tutto senza aver prima lanciato un piano di potenziamento dei mezzi pubblici e senza aver tentato idee alternative come, ad esempio, una tassa per l'ingresso nel centro storico.
La stravagante trovata, che ovviamente ha ottenuto l'entusiastico sostegno dei Verdi, entrerà in funzione per due mesi "sperimentaali" dal prossimo primo luglio.
ESISTONO ANCORA SALVA VITA...UMANI!
Un medico di campagna australiano ha salvato la vita ad un ragazzo di 13 anni che aveva battuto la testa cadendo dalla bicicletta: ha usato un comune trapano elettrico per alleviare la pressione sul cervello, provocata da una emorragia interna. Nell'ospedale di Maryborough mancavano strumenti adatti ed il dottor Rob Carson, che mai aveva eseguito simili interventi, ha capito che non c'era tempo da perdere: il ragazzo sarebbe morto se la pressione non fosse stata alleviata. Si è fatto guidare per telefono da un neurochirurgo di Melbourne ed ha operato usando un comune trapano elettrico della manutenzione. Il ragazzo, dopo alcuni giorni di degenza, si è perfettamente ristabilito ed ha festaggiato l'evento in famiglia invitando quale ospite d'onore chi gli ha salvato la vita, appunto il dottor Carson.

sabato 23 maggio 2009

ALLA BUONORA!

Ad oltre un anno dalla caduta del governo guidato da Romano Prodi e del quale faceva parte in qualità di ministro, Pierluigi Bersani ha rilasciato la seguente dichiarazione:

"Si, sul fisco abbiamo commesso errori, abbiamo forzato un po' la mano. Non dovremmo più apparire come Sanit Just o Robespierre e per farlo è necessario un mix di incentivi e disincentivi. Ad esempio occorre stabilire un meccanismo per cui quel che si incassa in più, almeno in buona parte, deve trasformarsi subito in un abbassamento delle tasse per chi le paga"

P.S. il rispetto della sintassi, della grammatica e della consecutio temporum, non va accreditato a chi scrive ma al dichiarante.

venerdì 22 maggio 2009

Così funziona la Giustizia nel Bel Paese (8)

Lo scorso mese di aprile un rom di nazionalità slava, percorrendo un viale di Acilia (Roma) conducendo una macchina, ubriaco e sotto l'effetto di cocaina e cannabis, perse il controllo del mezzo che piombò su una fermata di autobus dove erano, ad attendere il mezzo pubblico, undici persone che riuscì ad investire facendole finire tutte in ospedale, per giorni. Tre di esse lottarono fra la vita e la morte, ma per fortuna i medici le salvarono anche se sono ancora ricoverate.
Questo il fatto, volete sapere perchè lo si racconta? Per questo: l'uomo è già tornato nel suo campo Rom. Si dirà, agli arresti domiciliari in quanto condannato a tre anni e mezzo di galera? ma no, completamente libero grazie all'indulto (che gli ha abbonato tre anni)e ad un magistrato che gli ha revocato i sei mesi di "domiciliari" che un suo collega aveva ordinato in base alla sentenza.
POLSO ROTTO: 8 MESI DI ASSENZA MA PARTECIPAVA A TORNEI DI BILIARDO
Quest'altra vicenda giudiziaria è ancora più incredibile.
Denunciò che una valigia gli era caduta su un e per questo polso ha...marcato visita per otto mesi. Si sta parlando di un portabagagli dell'aereoporto milanese di Malpensa dipendente della ditta Sea i legali della quale lo hanno sorpreso a disputare alcuni tornei (due in Italia ed uno a carattere internazionale a Saint Vincent) di biliardo. Ora par di capire che per praticare questo sport sia del tutto impossibile fare a meno di mani e braccia. Stando così le cose la Sea ha licenziato il dipendente il quale - neanche a dirlo - ha fatto subito causa e? E? E? Ma si, l'ha vinta poichè il giudice del Tribunale di Busto Arsizio, nella cui giurisdizione ricade il "Malpensa", ha sentenziato che: "Non è dimostrato che l'infortunio al polso fosse incompatibile con il gioco del biliardo"!!!Insomma quel magistrato ha detto che si può giocare a biliardo (ed a quei livelli) anche con un polso fratturato. Come se non bastasse nella sentenza di reintegro è anche scritto: "Non si può sostenere che il comportamento del lavoratore abbia arrecato pregiudizio all'azienda". Già pagare otto stipendi a chi se ne va a fare tornei di biliardo non costituisce "pregiudizio" per la Sea.
Insomma ancora una volta la Giustizia ha trionfato in questo mai troppo lodato Bel Paese.
LEGGETE QUEST'ALTRA
La compagnia aerea Meridiana ha licenziato in tronco uno stewart perchè sorpreso a fumare in cabina. Il dipendente, con 22 anni di anzianità alle spalle, sarebbe stato prima sospeso dal servizio a marzo, e definitivamente licenziato in questo maggio. Di certo farà anch'egli ricorso, ma si immagina come andrà a finire...Come sempre Giustizia sarà fatta.

giovedì 21 maggio 2009

Leggetela e sappiate che è vera, autentica.

Sapete chi è Gianfranco Miccichè? E' candidato in qualità di vice sindaco nelle imminenti elezioni (6 e 7 giugno prossimi) della citta' di Termini Imerese, grosso centro industriale (ospita anche uno stabilimento FIAT) a quaranta chilometri da Palermo. Tuttora retta da una giunta del PD. La lista della quale fa parte il nostro, è guidata da Totò Burrafato ex esponente del PD che ora si presenta con una propria Lista Civica con la quale è convinto di perpetuare la maggioranza di sinistra alla direzione del Comune. Nella sostanza dei fatti Gianfranco Miccichè se la dovrà vedere direttamente con Antonio Battaglia senatore in quota AN che difende a Termini Imerese (e quindi si candida) i colori del Popolo della Libertà, la compagine che si contrappone direttamente alla Lista Civica di Burrafato.
Si potrà dire: "...e allora?" Allora ecco la spiegazione: sapete che ruolo occupa attualmente, il bravo Miccichè? è un sottosegretario in carica, si ripete, in carica del Governo Berlusconi essendo stato eletto proprio nelle file del PDL, partito contro il quale sta facendo campagna elettorale nella sua Termini Imerese.
Che dire. Vien soltanto da pensare quello che dicevano i nostri nonni: "la politica è sporca", ed a giudicare oggi questa frase vien da dire che i nostri vecchi erano di un ottimismo...pazzesco!

mercoledì 20 maggio 2009

Così funziona la Giustizia nel Bel Paese. Gli rubano due quadri e deve pagare 9.880 Euro per NON riaverli! (7)

Due nature morte di scuola caravaggiesca. Un furto. Un finale beffardo ed amaro in questi giorni, a trentadue anni dall'inizio di questa storia che si ritiene dover essere narrata.
I quadri, oli su tela, restano al nuovo proprietario, che li ha legittimamente acquistati. Chi li aveva costuditi (ed al quale furono rubati) per secoli nel palazzo di famiglia dovrà pagare anche le spese processuali. Giacomo Baldeschi - distinto gentiluomo umbro con casa a Paciano - spiega: "ho combattuto tanti anni per riavere quelle tele, ma la Giustizia italiana mi costringe a pagare novemila (9.880) Euro a chi ha preso ciò che era mio".
Ma chi è costui? Si tratta di Roberto Cenni, un curriculum importante: presidente della Sasch, ex presidente del Rotary club della città, candidato sindaco per il PDL alle ultime elezioni, che gli risponde da Prato: "ho comprato sul mercato due quadri, e per questo sono finito nei guai. Ma che colpa ho? Mi dispiace per Baldeschi, ma io non ho violato la Legge e tutelo solo i miei diritti".
La vicenda è naturalmente finita in Tribunale e la Giustizia, lenta come al solito ma non salomonica, alla fine del processo civile ha assegnato la vittoria a Roberto Cenni: Baldeschi gli dovrà dare 9.980 Euro di cui 3.500 per onorari, 5.880 per diritti e 500 per esborsi vari.
Come puntigliosamente sottolinea il Tribunale le tele sono attribuite al Brugnoli, un pittore del Seicento allievo del Caravaggio, e la prima rappresenta "fiori, piante e frutta e tre putti con fontana". La seconda, dice sempre il Tribunale, delle stesse dimensioni (108 cm x144) rappresenta "una caraffa con fiori ai piedi della quale una tartaruga". Le tele sono costudite a Paciano (Perugia) nel castello della contessa Virginia Baldeschi assieme ad altre opere d'arte. Da qui vengono rubate nel 1977. Nel 1995 i carabinieri del Patrimonio Artistico le trovano a Prato in casa di Roberto Cenni. Dovrebbero essere restituite con tante scuse, o no? Cenni protesta: lui quei quadri li ha pagati ed anche cari. Duecento milioni di lire nel 1990, versati al precedente proprietario: Gianfranco Leonardi. Più venti milioni di lire al mediatore Angelo Govi. In totale 220 milioni di lire pagati con assegni che hanno lasciato tracce precise.
Si è dunque finiti in Tribunale ed il giudice ha stabilito quanto sopra detto: il proprietario non riavrà le tele ed in più dovrà sborsare 9.880 Euro.
Dicono a Napoli: "cornuto e mazziato"!

martedì 19 maggio 2009

Parole ricompensate a peso d'oro

Oggi si vuole informare gli aficionados di questo blog, di una cosa che certamente pochi di loro sanno: quanto guadagnano i capi di Stato e di Governo una volta che non ricoprono più la loro funzione? E - come sempre - si fanno nomi, cognomi e costi (cioè numeri, quelli che non ingannano mai).
Iniziamo dall'ex primo ministro inglese Tony Blair. Orbene, da quando ha lasciato Downing street, gli sono entrati in tasca sedici milioni e mezzo di Euro. Come? semplice facendo conferenze. Ad esempio due discorsi di mezz'ora l'uno gli hanno fruttato 440 mila Euro. E' stato inoltre calcolato che ogni minuto di conferenza il buon Blair guadagna 7.330 Euro. Addirittura c'è qualcuno che si è preso la briga (od il fastidio?) di calcolare quanto sono venute a costare alcune sue frasi. Esempio: "la politica è davvero importante, ma una serie di cose che vi accadono non vanno bene" è stata pagata 1.170 Euro. "La religione può essere una fonte di ispirazione, o una scusa per il male" compensata con 1.025 Euro, e via di questo passo, fino a scendere (si fa per dire) agli 880 Euro per: "Aiutare le persone è una nobile professione, ma non nobile perseguirle"
Ma l'ex presidente americano Bill Clinton non gli è certo da meno, da quando ha lasciato la casa bianca risulta aver guadagnato anche lui una barca di milioni riscuotendo 110 mila Euro a conferenza, comunque di certo non ha raggiunto le cifre del buon Blair.
Fra l'altro risulta che - al contrario dell'ex premier inglese - Bill Clinton - abbia volontariamente abbassato il cachet dei suoi impegni conferenzieri proprio per la crisi economica che sta attanagliando l'intero pianeta.
Medesima cifra - a conferenza - cioè 110 mila Euro, incassa George W. Bush il quale non si sa ancora se si darà alle conferenze, per ora ne ha tenute alcune allo stesso...prezzo del suo collega e coetaneo (hanno entrambi 62 anni) Bill Clinton.
Beh, insomma, di certo questa gente una volta ritirata dalla politica attiva, ha trovato il sistema per non rischiare di morire di fame.

domenica 17 maggio 2009

Buoni ultimi (come sempre)

Altro che alta velocità. La vera rivoluzione delle Ferrovie Statali (FS) partirà il 14 giugno prossimo. Da quel giorno sui treni italiani, in cabina di guida ci sarà un solo macchinista. Può sembrare una banalità, visto che in tutto il mondo, si ripete in tutto il mondo, da anni nessuna compagnia, statale o privata, si sogna più di pagare due stipendi per pilotare gioielli tecnologici, ormai completamente automatizzati e supersicuri.
Ma da noi sul doppio uomo ai comandi, i sindacati avevano costruito una sorte di linea invalicabile, da difendere ad ogni costo e contro qualsiasi evidenza. Il braccio di ferro che si prolungava da anni, si è sbloccato solo la scorsa notte con la firma dell'accordo, da parte di tutte le sigle sindacali (tranne "l'Orsa", sindacato che vanta pochissimi iscritti).
Anche in questo, come dimostrato, siamo arrivati buoni ultimi nel mondo civilizzato. Che qualcuno non pensi "meglio tardi che mai" poichè quel "tardi" lo abbiamo pagato noi italiani con le nostre tasse. Insomma per decenni sono stati versati stipendi in più, quindi sprecati denari con i quali proprio per le Ferrovie, si poteva fare ben altro.

sabato 16 maggio 2009

Quanto segue è solo per Roberto Tramarin di Sidney

Caro Roberto, prima di ogni altra cosa mi scuso per il ritardo con il quale ti invio questa risposta (oggi è sabato 16 maggio 2009). Il fatto è che il 13 di questo mese, non mi sono avveduto che nel mio blog ci fosse un tuo commento, solo stamane, rimettendo a posto un po' di cose qui nel computer, me ne sono accorto e...prontamente ti rispondo.
Ti ringrazio di avermi posto fra i tuoi preferiti e debbo esprimerti la mia stima in quanto mi dici che fra essi vi sono anche Marco Travaglio e Beppe Grillo, il che mi fa immaginare che tu sia d'accordo nell'ascoltare tutte le...campane, per poi farti un'idea ben precisa di come funzioni la vita qui in Italia. Infatti personalmente ritengo che non bisogna mai ascoltare una sola voce, ma sempre due e più precisamente quelle contrapposte, come sono appunto la mia e quella dei due altri blog.
Un saluto affettuoso a te ed alla tua famiglia, e mi raccomando, continua ad ascoltarmi.
P.S. Ti mando quanto sopra sul mio blog poichè ho provato ad inviartelo per e-mail all'indirizzo che mi hai inviato, e cioè robertot@spaceforniture.com.au, ma mi è tornato indietro, non so perchè.

Così funziona la Giustizia nel Bel Paese (6)

Dal 1996 nel carcere di Altamura, in provincia di Bari, è rinchiuso Antonio Merletto, condannato a quattro anni e mezzo per il più infame dei reati: lo stupro della figlia.
La denuncia per i presunti abusi arriva quando questo papà si oppone con tutte le sue forze alla relazione della figlia con un noto pregiudicato della zona. A seguito della condanna del genitore lei si pente. Scrive centinaia di lettere nelle quali comunica a tutti (autorità, magistrati, amici e parenti) che: "la mia vita è finita il giorno stesso in cui ho accusato ingiustamente mio padre". Per questo la ragazza viene rinviata a giudizio - dal tribunale dei minorenni di Taranto - perchè ritenuta responsabile del reato di calunnia nei confronti del papà.
Infatti, recita il rinvio "Il giudice ritiene inattendibile il racconto (dello stupro) fatto dalla ragazza". In altre parole vuol dire che quel magistrato minorile, ritiene di aver fatto la massima chiarezza sull'episodio stabilendo la calunnia della figlia e quindi l'assoluta innocenza del padre. Sembra inutile aggiungere come Antonio Merletto stia ancora in galera.

giovedì 14 maggio 2009

Così funziona la Giustizia nel Bel Paese (5)

Vincenzo Faiuolo e Giuseppe Tinelli, sono in carcere dal 21 maggio 1997 al posto di un colpevole. Inutile aggiungere come si siano sempre dichiarati innocenti. A suo tempo furono condannati per omicidi confessati da un tunisino. Dodici anni in cella nonostante Ezzedine Sebai abbia più volte ammesso - e dimostrato - ai giudici la sua colpevolezza.
Con Faiuolo e Tinelli, era finito in carcere, quale loro correo, anche Vincenzo Donvito che nel 2005, stanco di urlare la sua innocenza, si è tolto la vita. Sembra sia stato proprio questo suicidio a scuotere la coscienza del tunisino che, rinchiuso nel carcere milanese di Opera per altri sei omicidi, chiede di parlare con un magistrato.
Trascorrono sette mesi ed il 10 febbraio 2006 Sebai viene sentito dal Pubblico Ministero della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Milano Alberto Nobili. Il nordafricano ricostruisce uno ad uno tutti i suoi delitti commessi in Puglia alla fine degli anni Novanta, tra cui anche quelli per cui Tinelli e Faiuolo sono stati condannati rispettivamente all'ergastolo ed a ventiquattro anni. Il colpevole elenca al magistrato numerosi dettagli, fornisce informazioni circostanziate: spiega che le sue vittime erano sempre anziane vedove e vestite di nero in quanto gli ricordavano sua madre e sua nonna che, quando lui era piccolo, lo picchiavano continuamente.
Il dottor Alberto Nobili trasmette quindi il fascicolo con tutti i verbali a Taranto nella cui giurisdizione sono stati compiuti gli omicidi per cui Tinelli e Faiuolo sono in carcere. Vengono svolte accuratissime indagini che confermano punto per punto la confessione del tunisino con tutti i minimi particolari da lui citati: luoghi, disposizione dei mobili nelle case delle vittime, come queste erano vestite e come le ha uccise e dove le ha lasciate ormai prive di vita. Malgrado ciò, le porte della prigione non si aprono per i due innocenti il difensore dei quali, avvocato Claudio De Filippi chiede la revisione del processo e la sospensione della pena. La sua domanda però, viene respinta con questa motivazione:
"Fino a quando Ezzedine Sebai non sarà condannato in via definitiva, fino a quando sulla sua colpevolezza non si sarà espressa anche la Cassazione, Tinelli e Faiuolo resteranno in carcere" . E' il caso di aggiungere: malgrado sia stata accertata la loro innocenza.

mercoledì 13 maggio 2009

Piluccando qua e là

UN ESEMPIO DA IMITARE
Gli insospettabili girasoli, ma anche tabacco, soia e colza, queste le materie prime che illumineranno e scalderanno l'ospedale di Pieve di Corano, in provincia di Mantova.
Un progetto, che non ha precedenti in Italia, realizzerà tutto questo: si tratta di un impianto a biomasse in grado di fornire corrente elettrica, acqua calda e fredda, alimentato ad oli vegetali che possono essere derivati dai girasoli, dalla colza, dalla soia e dal tabacco. A detta del sindaco, proprio questo impianto sarà il fiore all'occhiello del paese.
ACQUA MINERALE GRATIS PER TUTTI
Tre fontane che forniscono acqua gasata e dalle quali tutti possono attingere.
E' l'ultima trovata messa in pratica a Reggio Emilia dalla Amministrazione Provinciale, tramite l'assessore (del PD) Alfredo Gennari per contenere l'inquinamento, evitando così che tante bottiglie e bottigliette di plastica vengano gettate dove capita. Già sul finire della prossima estate, l'acqua frizzantina da mettere in tavola arriverà dall'acquedotto e - pagando pochissimi centesimi - si potrà imbottigliare direttamente da ognuna delle tre fontane.
RAPINATI DELLE MUTANDE!
Due rappresentanti di preziosi sono stati rapinati delle loro borse davanti all'agriturismo di Pozzuolo del Friuli dove avevano preso dimora temporanea per effettuare i loro giri di piazzisti nella zona.
Tre malviventi, uno dei quali armato di pistola, li hanno affrontati e sparando un colpo di revolver (poi risultato a salve) per impaurirli, hanno sottratto loro le "preziose" borse.
Ma ai delinquenti è andata male, malissimo, infatti i due si stavano recando in una lavanderia e nelle loro borse, anzichè il prezioso campionario, i rapinatori hanno trovato soltanto calze, camice e mutande sporche!

martedì 12 maggio 2009

Come le Regioni spendono i nostri soldi

Come sempre si ricorda che i numeri non mentono mai. Ecco alcuni chiari esempi di come il denaro pubblico viene speso dalle nostre Regioni. Si tratta di stanziamenti in Euro annuali, validi fino al 2010.
PIEMONTE: 101.500 per lo studio del territorio del Parco Nazionale Ubel Sarhro, in Marocco. 57.386 potenziamento della ceramica tradizionale nel villaggio di Tamesloth (Marocco).
LOMBARDIA: 99.900 per la gestione ambientale sostenibile del bosco secco del nord del Perù. 100.000 conservazione ambientale e sviluppo sostenibile dei comuni locali nell'area transfrontaliera del Grande Gobi tra Cina e Mongolia.
LIGURIA: 42.800 pane quotidiano, attivazione panetteria comunitaria Kinshasa (Congo). 33.600 allevamento di animali minori per le donne di Quichua (Ecuador).
TOSCANA: 12.911 Sostegno ai municipi autonomi di Chiapas (Messico). 20.000 per la raccolta differenziata a Marianao (Cuba).
SARDEGNA: 30.000 per il miglioramento della produzione di granella di frumento duro e leguminose in un ambiente semi-arido (Marocco).
53.000 per le "Favole di Pace a Bethemme" (Cosa vorrà dire?)
PUGLIA: per la riqualificazione del nodo urbano della moschea di Al Hassanin ad Hama (Siria). 35.000 Sviluppo integrato del quartiere Sidi Amor di Kairouan (Tunisia).
CALABRIA: 353.000 per le "nuove cinematografie" nei Balcani.
SICILIA: 119.000 per la costruzione di "Piazza Sicilia" ad Amman (Giordania). 78.782 Cerqac: creazione di un ente certificazione di qualità a favore dei consumatori per imprese ed artigiani in Marocco.
L'assessore Silvia Godelli, arruolata dal Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola (PRC), per occuparsi del Mediterraneo e delle riforme in Palestina compie otto missioni l'anno che costano alla Regione circa un milione di euro.
Se c'è qualcuno che lamenta essere l'Italia in crisi economica, dice bugie. Se qualcun altro afferma che i denari pubblici vengono spesi male, afferma una baggianata. Se, in fine, altri sostiene gli italiani non essere un popolo generoso, sparge calunnie.

domenica 10 maggio 2009

Le autostrade in Sicilia e casellanti delle medesime

Il Cas (Consorzio Autostrade Siciliane) gestisce 299 chilometri di autostrade ai varchi delle quali sono impiegati 348 casellanti. Su questo stato di cose, si vogliono dare alcune banali notizie.
Di quei 299, 40 sono i chilometri della eternamente in costruzione Siracusa-Gela (peraltro senza pedaggio).
A conti fatti ci sono più casellanti che chilometri. Per ben spiegare sembra opportuno ricorrere a chi non mente mai: i numeri. Complessivamente sulle autostrade italiane ci sono 229 caselli che impiegano 2.027 casellanti, il che costituisce una media di poco meno di 9 addetti a casello. Nelle autostrade amministrate dal Cas i caselli sono 22 e gli addetti ai medesimi 548 (compresi gli stagionali) con una media di circa 25 per ogni varco.
Sono dunque 348 i casellanti in forza al Cas, debbono badare a 22 caselli, ma non bastano infatti all'uopo vengono ogni anno assunti 150-200 stagionali; la situazione del personale è un costante paradosso nonostante gli oltre cinquecento assunti, tutti gli uffici sono sguarniti, ci sono ad esempio solo due ingegneri.
Va aggiunto che il Cas ha il più alto rapporto, tra le concessionarie italiane, tra spese del personale ed introiti: va in stipendi il 45 per cento dei pedaggi. Nessuna altra concessionaria supera il 35.
Una Legge votata a suo tempo ad hoc, impone di spendere il 35 per cento degli introiti dei pedaggi per migliorare la rete autostradale; in sette anni il Cas ha investito 84 milioni di Euro in meno del dovuto.
Ed infine risulta che il Cas abbia accumulato 12 milioni di debiti fuori bilancio. Fra questi anche un milione e 200 mila Euro per pagare per 27 mesi persone che segnalavano con bandierine una galleria chiusa.
In compenso il Consorzio Autostrade Siciliane, ha ritenuto opportuno aprire un proprio ufficio a Roma per le rare trasferte dei suoi dirigenti. Così ha scelto di acquistare un elegante appartamento di sei vani che affaccia su Fontana di Trevi (forse il luogo immobiliarmente più caro della Capitale) per la sola ristrutturazione del quale sono stati spesi circa cinquanta mila Euro. Non è dato sapere quanto sia venuto a costare l'appartamento che risulta non occupato per la maggior parte dell'anno.

sabato 9 maggio 2009

Quando i politici vanno in confusione

Il sindaco di Bergamo ha emesso una ordinanza secondo la quale:
tutti debbono rispettare il più rigoroso silenzio dalle 23 alle 7 nei giorni feriali e dalle 23 alle 9 nei festivi.
Lo stesso documento prevede anche la regolamentazione dell'accattonaggio (non ridete, è vero) così concepita: chi chiede l'elemosina non può sostare sulla stessa strada per più di un'ora e sarà vietato, appunto ai questuanti, di avere vicino un cane che abbia meno di sei mesi di età.
Appare chiaro come questa ordinanza provochi seri grattacapi ai locali vigili urbani i quali si chiedono come dovrebbero fare a controllare l'età dei cuccioli; come se non bastasse il "coprifuoco" viene ordinato proprio alle soglie della stagione estiva; per non dire poi che qualsiasi mendicante ha già risolto il problema dell'orario, si porrà all'angolo di un crocevia così potrà stare "nella legge" elemosinando per almeno otto ore!
Ma il lato veramente simpatico di tutto ciò sapete in cosa risiede? in questo: come ogni ordinanza, anche questa per divenire operativa dovrà essere votata dal Consiglio Comunale, Consiglio Comunale che lo stesso sindaco ha sciolto - secondo Legge - due settimane orsono poichè il 6 giugno prossimo ci saranno le elezioni proprio per il rinnovo del Primo cittadino e dell'Assemblea.
Per dovere di informazione c'è da aggiungere che sindaco e Giunta, a Bergamo, appartengono al centro sinistra.

venerdì 8 maggio 2009

La Regione Puglia si...imbellisce

Nel mirino della Procura della Repubblica di Bari, è finito il progetto per la nuova sede del Consiglio Regionale Pugliese, voluta dal governatore di quella regione Nichi Vendola. Il maxi palazzo, infatti, sembra "soffrire" di irregolarità, spese alle stelle e spregio delle norme antisismiche. Ma la Giunta Regionale non blocca l'appalato che è al centro di ricorsi e di un processo. Va anche tenuto presente che - per la nuova costruzione - la Regione avalla le scelte della commissione contro la quale si è costituita parte civile.
Ma veniamo ai numeri che, come sempre, non mentono.
Sessanta milioni di euro costituiscono il costo dell'opera, come risulta dal progetto esecutivo finale allegato al bando di gara d'appalto dello scorso 19 febbraio. Rispetto al progetto previsto dallo stesso bando, nella fase preliminare c'è un incremento di spesa pari al 51 per cento. Infatti quaranta milioni di euro era il prezzo iniziale da pagare. E' proprio sulla lievitazione dei costi e parcelle che la Magistratura ritiene di dover indagare.
Nel bando di gara d'appalato sono previsti ben nove milioni di Euro per consulenze varie. Nella fase preliminare dello stesso bando per queste consulenze erano previsti tre milioni di Euro. Passando alla fase esecutiva l'aumento per le consulenze è stato del trecento per cento.
Ci si chiederà: ma la Regione Puglia non ha una sua sede dove riunisce il suo consiglio? Ma certo che ce l'ha, ed anche molto bella. Ma il governatore ed il suo esecutivo (eletti nelle liste di Rifondazione Comunista) ne vogliono una più bella ed evidentemente con più confort.
Dispiace per i pugliesi che la dovranno pagare.

giovedì 7 maggio 2009

IL PIETOSO ISLAM

In Iran, poichè riconosciuto colpevole di adulterio, un uomo è stato lapidato a morte.
Per chi non lo sapesse, si spiega come è messa in pratica questa condanna: il condannato viene interrato fino al collo e, per Legge, i sassi che gli vengono scagliati contro non debbono avere grandi dimensioni (morirebbe troppo presto). L'avvenuta lapidazione è stata comunicata l'altro ieri dal portavoce dell'apparato giudiziario iraniano Alireza Jamshidi, lo stesso che ha annunciato la condanna a morte di due diciottenni, imputati per omicidi commessi quando erano minorenni.
Dovrebbero essere impiccati oggi (il condizionale fa semplicemente parte del nostro - inutile - ottimismo) a Teheran, come avvenuto lo scorso primo maggio con la giovane pittrice Delara Darabi.
I due giovanissimi condannati sono: Amir Khaleghi, riconosciuto colpevole di aver accoltellato a morte un altro ragazzo nel corso di una rissa due anni fa (quindi aveva 16 anni) ed Amir Khimoij responsabile di un omicidio commesso un anno fa, a 17 anni.

martedì 5 maggio 2009

Così funziona la Giustizia islamica

La vita di un uomo vale quanto quella di cento animali. Questo ha stabilito un tribunale islamico del sud della Somalia (la terra dei nuovi bucanieri), che ha condannato un connazionale accusato dell'uccisione di un dipendente del Programma Alimentare Mondiale (P.A.M.), a risarcire la famiglia del defunto con cento cammelle.
L'imputato, appartenente ad un gruppo islamico armato, aveva confessato l'omicidio di Ibrahim Hussein Duel di 44 anni, padre di cinque figli. Duele venne ucciso mentre stava distribuendo aiuti umanitari in una scuola somala.

domenica 3 maggio 2009

Ma chi ve le racconterebbe, se non questo Blog?

Un "Ponte Vecchio" a Londra
Il sindaco di Londra, Boris Johnson, ha visitato Firenze e si è talmente innamorato dello storico "Ponte Vecchio" (che scavalca il fiume dal 1345) sull'Arno, che ne vuole edificare uno gemello sul Tamigi, nel centro della città, con case e negozi. Per lasciare un segno di se ai posteri.
Peccato per il sindaco di Firenze Dominici. Prima delle elezioni poteva far mettere sull'Arno un "Tower Bridge".
L'amore tutto può
Lui è un bel tenentino, lei una appassionata avvocatessa. Conoscersi ed amarsi è stato un tutt'uno e tra poco si sposeranno. Direte: ed allora che ci...interessa? Gli è che lui Goran Jelisic ex ufficiale serbo-bosniaco, deve scontare ben trent'anni di prigione per crimini di guerra e lei, Patrizia Trapella è il suo avvocato e dichiara che lo tirerà fuori di galera. Tutto questo avviene in un paesino in provincia di Rovigo che si chiama Taglio di Po. L'amore vincerà?
Il treno rompi...sonno
Riccardo Lucchese, abitante nei pressi della stazione ferroviaria di "Como Lago", era esasperato dal rumore di quel treno che non lo faceva dormire ed invece di cambiare casa, ha denunciato le Ferrovie dello Stato per "disturbo della quiete pubblica".
Partita persa? No, infatti il giudice gli ha riconosciuto diecimila Euro di risarcimento ed ha obbligato le Ferrovie ad installare schermi acustici.
Quando il treno passa da casa Lucchese, ora suona la...ninna nanna!

sabato 2 maggio 2009

Come funziona la Giustizia nel Bel Paese (4)

Nel 1996 Giuseppe Di Matteo (di San Giuseppe Iato in provincia di Palermo) aveva 12 anni ed un'unica colpa: il padre, Santino, si stava pentendo davanti ai magistrati. Il ragazzo, appunto nel '96, era da due anni nelle mani degli uomini della Mafia, lo scopo: impedire al padre di svelare i segreti di cosa nostra. Santino invece alzò addirittura il sipario sulla strage di Capagi (morte di Falcone, con moglie e scorta) facendo nomi e cognomi. Fu la fine del piccolo Matteo che venne strangolato ed il suo piccolo corpo sciolto nell'acido corrosivo.
Le forze dell'ordine scoprirono ed arrestarono non solo il mandante (Giovanni Brusca) di così efferato delitto, ma anche gli esecutori materiali dello stesso e cioè: Stefano Bommarito (il carceriere) Salvatore Brusca e Giuseppe Monticciolo. Tutti processati e condannati a pene che vanno da 22 anni all'ergastolo.
Volete sapere perchè si sta scrivendo ciò? semplice tutti (carceriere ed esecutori materiali) sono fuori di galera. L'ultimo dei liberati, Stefano Bommarito, meno di dieci giorni orsono è stato affidato ai "servizi sociali" dopo aver scontato neanche la metà della pena. Nessuno ha fatto notare che costui abbia anche una condanna per l'omicidio di Vincenzo Miceli, un imprenditore siciliano da lui assassinato perchè rifiutava di pagare il "pizzo".
Il 16 gennaio del 2008 Graziano Cecchini gettò dall'alto della scalina di Trinità dei Monti, a piazza di Spagna, 500 mila palline colorate che invasero quello che è considerato uno dei più bei monumenti del mondo. Fu una protesta folcloristica, goliardica, allegra, originale e che non fece male a nessuno ma destò molto scalpore poichè la storica piazza divenne coloratissima!
L'altra settimana il Cecchini è stato processato per "interruzione di pubblico servizio" (a causa delle palline alcuni mezzi pubblici furono deviati) e con lui, per complicità, Daniele Pinto. Il giudice del Tribunale romano, Tiziana Gualtieri ha inflitto otto e quattro mesi di reclusione ai due imputati che, se non si sbrigano a ricorrere in appello rischiano di farseli dal primo all'ultimo giorno.
Prendete in considerazione le due vicende su citate e poi dite se il titolo di questa rubrica è sbagliato.