lunedì 31 gennaio 2011

BISCOTTO ALLA MARIJUANA: DUE BIMBE IN OSPEDALE

Due sorelline americane, rispettivamente di 10 ed 11 anni, hanno mangiato un biscotto alla marijuana trovato in casa e per questo sono finite in ospedale.
La notizia è stata fornita dalla polizia di Covina (Los Angeles), in California. La madre delle due ragazzine, Veronica Silvester, si trova ora in galera e se vorrà uscirne (fino al processo) dovrà pagare una cauzione di cento mila dollari. La donna ha riferito che il biscotto le era stato dato da un amico come cura medica.
Dopo averlo ingerito le sue due figliolette si sono sentite male e sono state portate in ospedale, dove le analisi hanno portato alla scoperta di una buona dose di marijuana nel loro sangue.

venerdì 28 gennaio 2011

IMPORTANTE

Ieri è morto il fratello di chi scrive questo blog. Ecco perchè sarò assente qualche giorno.

mercoledì 26 gennaio 2011

TROPPO "SUCCOSA" DOVETE LEGGERLA

Un giornale inglese scrive che un connazionale si appresta ad essere il più giovane nonno della Gran Bretagna. Mi rendo conto di essere un ignorante, ma sono convinto - data l'età - che di certo sarà il nonno più giovane almeno dell'Europa.
Ha solo 29 anni, colui che si appresta a diventare nonno, infatti nel corso di questo 2011 la figlia - che di anni ne ha appena 14 - partorià.
Il giovane, la cui identità non è stata rivelata per proteggere la privacy della quattordicenne, ha raccontato al quotidiano londinese "Daily Mail" di essere "nero dalla rabbia" in quanto la figlia è rimasta incinta ancor prima di aver cominciato a preparare il "Gese" che, in Inghilterra, altro non è se non l'esame che a 16 anni conclude la scuola dell'obbligo.
Però, se il padre ha 29 anni e la figlia 14..., facendo due elementari conticini si scopre che anche lui non deve essere stato proprio uno studente esemplare.

martedì 25 gennaio 2011

ANCORA SI DISCUTE SU DOVE METTERE LA SALMA DI LENIN

Secondo il parere di Mikhail Gorbaciov è ancora prematuro seppellire la salma di Lenin, trasferendola dal famosissimo mausoleo sulla piazza Rossa di Mosca in cui riposa dal 1924 ad un altro qualsiasi luogo.
La proposta di detto trasferimento ritorna periodicamente e suscita - nell'ex Unione Sovietica - sempre un dibattito molto acceso.
Alla vigilia dell'87mo anniversario della morte del padre della rivoluzione bolscevica, l'idea è stata rilanciata da un deputato del partito al potere, quello che si è nominato "Russia Unita".
"Penso che ci arriveremo a trasferire la salma di Lenin - ha detto Gorbaciov - ma non credo sia ancora il momento". Questa citazione viene riportata dall'agenzia di stampa russa "Interfeax" nel contesto di una intervista che lo statista le ha rilasciato.
In altre parole: Lenin deve restare dov'è.

lunedì 24 gennaio 2011

IDIOZIA ISTITUZIONALIZZATA

Leggete e poi ditemi se ho, o no, azzeccato il titolo di questa notizia tanto ridicola quanto drammatica e perfida.
Il governo di quella nazione che vieta alle donne di studiare, di farsi visitare da medici maschi, di non scoprirsi mai il volto; che impone loro di camminare sempre dietro il proprio uomo a non meno di tre metri; di fare il bagno (a mare) completamente vestite; di indossare quella palandrana che le ricopre dai capelli alle caviglie e che le uccide a sassate se – da sposate – restano vittime di stupri e violenze sessuali in genere poiché le ritengono adultere. Insomma si, sto parlando dell’Iran che come ultima trovata ha dichiarato guerra alla festa di San Valentino, quella dell’amore. Motivazione? Viene considerata estranea ai valori dell’Islam ed alla cultura locale.
A tal proposito l’associazione dei tipografi ha avvertito che sono messe al bando cartoline, poster e confezioni regalo per la ricorrenza contenenti “cuori, rose rosse od altro”. Nel divieto sono incluse anche le riproduzioni con “mezzi cuori”; la circolare governativa sottolinea che questo divieto nasce dalla necessità di stroncare il concetto secondo il quale chi le usa è chiaramente alla ricerca dell’altra metà, quindi di una relazione amorosa. Il “buon governo” iraniano conclude la sua circolare zeppa di divieti contro l’Amore, affermando: “coloro che non si adegueranno alle ingiunzioni, saranno perseguiti legalmente”.
Difficilmente l’Imbecillità va a braccetto con la Perfidia, questo ne è uno dei rari esempi.

venerdì 21 gennaio 2011

L'UNITA' D'ITALIA

Sono alcuni mesi che i nostri governanti (dal capo dello Stato in giù) si riempiono la bocca con il 150mo anniversario della Unità d'Italia. A parte il fatto che il 17 marzo del 1861 (quando fu proclamata) dell'Italia medesima ancora non facevano parte Roma e l'intero Piemonte, a parte questo, dicevo, ma al di là della retorica da quattro soldi sentite come uno dei simboli dell'Unità viene tenuto in considerazione.
Una lapide di fumo e ruggine, così finisce la gloriosa impresa dei Mille. Infatti sta cadendo in rovina il monumento a loro dedicato. Un disastro che riassume lo stato delle celebrazioni: grandi pretese, retorica senza costrutto ed abbandono totale dei simboli.
Lo scorso 14 settembre è stato inaugurato a Quarto il nuovo "Memoriale dei Mille": una lastra di trenta metri di acciaio sulla quale sono incisi i nomi dei 1089 volontari che sbarcarono a Marsala.
L'intervento di riqualificazione realizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per i 150 anni dell'Unità, si inserisce nel progetto "i luoghi della memoria", iniziativa prioritaria tra quelle approvate dal Comitato Interministeriale per le celebrazioni dell'avvenimento.
A distanza di pochi mesi, oggi ci sono già evidenti parti arrugginite anche dove sono incisi i nomi dei garibaldini, la sagoma in rilievo dell'Italia è ricoperta di ruggine, l'impianto di illuminazione è stato addirittura divelto, il sistema acustico antipiccioni è rovinato dagli escrementi degli uccelli e tutto il monumento è una desolazione.
Viva l'Italia!

giovedì 20 gennaio 2011

A MOSCA DONNE TROPPO DISCINTE

Il clero russo è in allarme. Ritiene che la moralità delle donne di quel Paese non sia poi così specchiata. Volete sapere questo concetto da cosa viene dettato? Da come...vanno passeggiano nelle strade di Mosca.
"Si vestono come spogliarelliste, si truccano come clown, e talvolta hanno un atteggiamento così provocante che può condurre alla violenza sessuale".
Così vede le donne russe padre Vsevolod Chaplin, alto prelato responsabile del Patriarcato per i rapporti tra la Chiesa russa ortodossa e la Società di quella nazione. Lo stesso prelato ha avviato una vera e propria crociata contro l'abbigliamento femminile, ritenuto eccessivamente disinvolto, auspicando l'introduzione di un "dress code" (praticamente un codice di moralità nel vestiario) nazionale.
E noi che ci meravigliamo (e critichiamo aspramente) del comportamento che hanno gli islamisti i quali costringono le loro, donne al burqa...

mercoledì 19 gennaio 2011

JURASSIC PARK NON E' PIU' FANTASCIENZA

Sembrava impossibile che quanto descritto dal film "Jurassic Park" potesse divenire realtà, ciononostante udite cosa stanno tentando di fare i giapponesi.
La notizia giunge dalla città di Kyoto ed afferma che far rinascere un mammut attraverso tecniche di clonazione, a partire da cellule di elefante private del loro nucleo, nelle quali inserire il DNA degli animali preistorici, non è del tutto impossibile.
Questo è infatti il progetto di una equipe di ricercatori dell'Università di quella città nipponica che punta a ricreare la specie estinta e, forse, comprenderne meglio le ragioni della scomparsa. Il quotidiano orientale "Yomiuri Shimbun" riferisce che gli scienziati lavoreranno sui tessuti di mammut ritrovati congelati (e conservati) in Russia.

martedì 18 gennaio 2011

L'ANELLO DELLA PRINCIPESSA DIANA VENDUTO A 5 EURO

Ma dove vorranno arrivare questi cinesi? Si capisce la loro intenzione di rubare il primato di "copioni" ai giapponesi, ma addirittura mettere in commercio copia di un anello fra i più noti al mondo e che costa (l'originale) una barca di soldi, mi sembra esagerato.
Da Shangai giunge la notizia che la Cina sta vivendo il boom delle vendite delle repliche dell'anello di fidanzamento regalato a Londra dal principe Wlliam alla promessa sposa Kate Middleton. Decine di fabbriche del Paese hanno iniziato a produrre e vendere copie del famoso gioiello, appartenuto alla principessa Diana, madre del principe William.
L'anello viene venduto anche su Internet al sito di "Alibaba.com". Mentre quello originale ha un valore di 30 mila sterline (circa 36 mila euro), le copie cinesi sono disponibili a prezzi molto più economici: fra i 30 yuan (3 euro e mezzo) ed i 50 yuan (poco più di 5 euro).

lunedì 17 gennaio 2011

I VERI AMICI SONO QUESTI

Raggiunge quasi il 22% dell’intera popolazione la quota di famiglie italiane che possiede un cane. In totale gli amici dell’uomo censiti sono cinque milioni e 900 mila. I gatti sono ancora più numerosi raggiungendo la bella cifra di sette milioni e 300 mila esemplari. Quello sui gatti, però, è un dato che si basa su stime, infatti per i felini non vige l’obbligo di registrazione con il microchip.
La regione che ha il record italiano per la presenza dei quattro zampe è la Lombardia che ne conta oltre 905 mila; immediatamente dopo si classifica l’Emilia-Romagna con 860 mila esemplari; seguono Veneto e Piemonte che però non superano il mezzo milione di bestiole ospitate dalle famiglie.
Ha ben 12 mila anni di età la più antica testimonianza di un rapporto “familiare” tra uomo e cane. Si tratta del ritrovamento in una tomba sulle coste mediterranee mediorientali dei resti di un uomo anziano con la mano poggiata sulla testa di un cane.
Secondo un recente studio, sarebbero ben 250 è il numero di parole umane che i cani più intelligenti sarebbero in grado di distinguere. Stando alle ricerche della università British Columbia, il quoziente intellettivo dei cani è paragonabile a quello dei bimbi di tre anni.
Non lo immaginereste mai (ed è per questo che ve lo comunico) cosa comporta l’affetto che portiamo ai nostri cani. Questo: ogni anno in Italia spendiamo 672 milioni di euro per nutrire i nostri fedelissimi amici. Di contro va anche detto che in tutto il mondo la crisi economica che si sta vivendo ha comportato una contrazione della spesa per animali domestici, ma gli effetti in Italia si sono fatti sentire di meno. Come ultimo dato vi fornisco questo: il 45% dei cani entra in casa come regalo.
Concludo ricordandovi che tenere un “amico dell’uomo” è un sacrificio, un grosso sacrificio, quindi pensateci bene prima di cedere ai desideri dei vostri figli o di chicchessia. Un cane è una creatura non un giocattolo e comporta avere per lui attenzioni, curarlo, costudirlo al meglio. Inoltre (se è di grossa taglia) vi dovrete dimenticare viaggi in aereo ed attrezzarvi la macchina a dovere per portarlo con voi. Insomma il fedele animale vi adora e non vuole altro che il vostro affetto e che abbiate a trattarlo semplicemente come lui tratta voi. Lui, infatti, non vi abbandonerebbe mai.


venerdì 14 gennaio 2011

IN ITALIA: FILM CON SOTTOTITOLI IN CINESE

Stupitevi ma – così dice qualcuno – “questa è la vera globalizzazione”. Volete sapere di cosa stia parlando? Di questo: sottotitoli in cinese per il film “La marea silenziosa (Quelli della Vespa)” proiettato su schermo cinematografico in italiano con sottotitoli in “zhongwen” che altro non è che il cinese scritto. E’ la prima volta che una sala cinematografica in Italia fa una proiezione “mirata” per immigrati dal lontano Oriente.
E’ accaduto a San Donnino, nel Comune di Campi Bisenzio (Firenze), un centro ad alta intensità di immigrazione: il 22% dei 6500 residenti è straniero ed il 50% di questo dato proviene dalla Repubblica Popolare della Cina.
La proiezione è stata organizzata dalla Fondazione Spazio Reale a San Donnino dove da anni don Alessandro Somigli conduce un “laboratorio” di integrazione concreto, con iniziative come la celebrazione della Messa in cinese e la proiezione del film di cui stiamo parlando.
La pellicola che vede la regìa di Tommaso Cavallini, è un prodotto dalla Flying Dutchman Produzioni di Lorenzo Minoli che si è recato a San Donnino per seguire la sua…creatura nell’inedito esperimento.
Il console cinese a Firenze, Wang Jian, ha commentato – assistendo alla proiezione – “è uno splendido inizio anno”.


giovedì 13 gennaio 2011

LA MIA ZIENDA E' IN CRISI? DIVENTO UN GIGOLO'


La notizia viene da un paese del trevigiano ed è di quelle che piacciono a…questo blog. Per capirci, una degna di voi che leggete. Eccola.
Temendo di restare in mutande per colpa della crisi della sua azienda, ha pensato bene di spogliarsi e mettersi in vendita. E’ quanto accaduto ad Asolo, in provincia di Treviso, ad un misterioso imprenditore che si è reinventato gigolò.
Per lanciare sul mercato il proprio…”prodotto” ha semplicemente stampato degli annunci scritti al computer nei quali si dichiara:
“a disposizione per animare feste particolari, incontri singoli ed altro”.
In poco tempo, per le (ridotte) dimensioni del paese e per le qualità personali, l’imprenditore-gigolò è diventato un fenomeno ambitissimo chiamato per allietare party esclusivi e qualche desiderio (sessuale) molto intimo.
Sulla sua identità – per ora – si rincorrono solo voci. C’è chi giura si tratti di un giovane di bell’aspetto, con famiglia, originario del posto. Probabilmente un imprenditore impegnato nel campo dell’edilizia che la crisi ha messo in ginocchio. O quasi.



mercoledì 12 gennaio 2011

OGGI PARLIAMO DI TELEFONINI

Secondo i ricercatori della Ericsson, sono 5 miliardi le carte Sim* attive nel mondo, dai 720 milioni dell’anno 2000. La telefonia mobile, nell’ultimo decennio, ha registrato una crescita impressionante, confermandosi, in special modo nei Paesi emergenti, come primo ed unico strumento di comunicazione.
Stando sempre ai risultati ottenuti dai ricercatori della stessa grande azienda produttrice di cellulari (ed altro), due milioni di nuovi numeri mobili vengono attivati ogni giorno al mondo. Va notato che la soglia dei quattro miliardi di carte Sim attive era stata raggiunta due anni fa, autunno 2008 e che da qui al 2020 saranno oltre cinquanta miliardi i dispositivi mobili connessi alla rete.
Secondo i dati ITU, l’agenzia dell’ONU che si occupa di telecomunicazioni, dei due miliardi di attivazioni tra il 2006 e 2009, un miliardo e 600 milioni sono state attivate nei Paesi in via di sviluppo: Cina, India, Brasile e Russia che si sono così ritrovate ad essere i veri motori di questo enorme mercato. A Maggio 2010 la Cina contava 796 miloni di Sim attive, l’India 617 milioni. In Africa il numero di utenti è raddoppiato negli ultimi due anni passando da 225 a 450 milioni.
Ed in Italia? Alla fine del primo trimestre del 2010 le linee mobili attive nel nostro Paese erano 88 milioni e 330 mila; 470 mila in meno rispetto al 2008. Da questi dati si deduce che nel nostro Bel Paese ci sono più telefonini cellulari che abitanti: siamo infatti i primi in Europa in termine di penetrazione di telefonia mobile nella popolazione che è arrivata al 152%. Si, vuol dire proprio che 100 italiani possiedono 152 telefonini. …e poi dicono che siamo in crisi.
* - Vicricordo che la Sim non è altro che il microchip che contiene il numero telefonico.

martedì 11 gennaio 2011

SANITA': QUALCHE NUMERO

In poco più di un anno ben 405 sono i casi di malasanità nel nostro Paese. Da fine aprile 2009 al 15 settembre 2010 è il dato ufficiale. Infatti proprio questo è il numero dei fascicoli che la Commissione Parlamentare sugli errori sanitari, sta esaminando.
Di questi ben 163 si sono conclusi con la morte del paziente, 186 sono attribuibili a presunti errori, mentre 56 ad altre cause.
Altra notizia sulla (mala?) Sanità. Nella Piana di Gioia Tauro in soli 30 chilometri ci sono cinque ospedali ma nessuno di essi è dotato di un Pronto Soccorso, questo vuol dire che le strutture non sono assolutamente in grado di affrontare una qualsiasi emergenza: dalla minima alla più tragica.
Mi fermo a questi pochi e scarni dati …e scusate se è poco.
Tenete presente una cosa: avendo promesso a me stesso e, soprattutto a voi, di non parlare di Politica, vi risparmio il dettaglio dei Bilanci delle varie Regioni assolvendovi anche dal sapere che ci sono alcune di esse che non sono nemmeno a conoscenza a quanto ammonti il loro deficit! Certe volte – come in questo caso – mi pento del mio rifiuto di disquisire su argomenti politici. Ma resto fermamente sulla mia decisione.

lunedì 10 gennaio 2011

ABU DHABI: PIOGGIA A COMANDO

Ad Abu Dhabi (capitale degli Emirati Arabi) scienziati al servizio del locale governo hanno elaborato un progetto segreto per far piovere nel deserto.
I ricercatori sembra siano già riusciti a generare una serie di acquazzoni nel piccolo stato, usando nuove tecnologie immaginate per dare all’uomo maggior controllo sul clima.
Il lavoro di questi scienziati sarebbe riuscito a produrre una cinquantina di violenti temporali nella regione orientale denominata Al Ain. Per lo più detti acquazzoni si sarebbero verificati all’apice dell’estate, nei mesi di luglio ed agosto, quando in quella regione abitualmente la siccità la fa da regina.
In alcuni casi la pioggia si sarebbe trasformata in grandine, in altri sarebbe stata accompagnata da tuoni, fulmini e forte vento. Il progetto sarebbe il primo in grado ,di produrre pioggia a ciel sereno: a renderlo possibile sarebbe stato l’uso di giganteschi ionizzatori per generare campi di particelle cariche negativamente nell’aria sopra ad Al Ain.

venerdì 7 gennaio 2011

SONO QUI

Dite la verità, vi eravate convinti che sarei tornato lunedì 10 gennaio 2011. Ridite la verità che il vostro ragionamento è stato: "ma vuoi vedere che essendo il "dopo le Feste" di venerdì, il Pignalosa si rifarà vivo al termine del secondo week end dell'anno?" Invece eccomi qui, come sempre fedele a quanto annunciato, poichè: "promissio boni viri est obbligatio" e se non lo sapete tradurre...cambiate blog da consultare. Ovviamente sto scherzando. Non tradite mai questo blog poichè chi lo scrive - se non ve ne foste accorti - ci mette l'anima intesa come impegno e lavoro per darvi notizie non proprio alla, portata di tutti (Web compreso). Non solo non mi tradite, ma...moltiplicatevi perchè - a conti fatti - mi sembrate...pochini ed il mio lavoro (non io) merita più lettori.
Anche quest'anno scrivero' cinque post settimanali e nessuno nei giorni festivi del calendario.
Desidero iniziare queto 2011 con una buona notizia.
Si tratta di una vicenda che viene dagli USA e che riguarda Ted Williams di 53 anni. Costui è un barbone che vive di elemosine nelle strade della città di Columbus la quale si trova nello Stato dell'Ohio; l'uomo è un ex annunciatore radiofonico ridottosi a fare il clochard per problemi di alcolismo e dipendenza dalle droghe (ma ora è in piena forma fisica dopo una seria cura di disintossicazione durata ben due anni). Ebbene la bella notizia consiste nel fatto che egli è stato assunto dai "Cleavelands Cavalliers" (una squadra di Basket) come nuovo speaker.
Il "miracolo" si è concretizzato dopo che la sua storia è stata pubblicata dai giornali locali, con tanto di intervista all'interessato ed il suo caso ripreso anche in televisione dalla CNN.
Grazie a tutto ciò ora riavrà una casa, uno stipendio, una dignità migliore di quella di un barbone. Auguri Ted, questo inizio di 2011 non lo dimenticherai mai!
P.S. - Non ho avuto tempo di rileggere questo post, quindi se ci troverete qualche errore di battuta non me ne vogliate.