venerdì 29 giugno 2012


CARRO FUNEBRE CON  MORTO
MA SENZA ASSICURAZIONE

“Facciamo solo dieci funerali l’anno e l’assicurazione costa un mare di soldi”, così si sono giustificati con gli agenti della Polizia Stradale i due titolari di una agenzia di pompe funebri calabrese, fermati sull’autostrada del Brennero (in provincia di Verona) a bordo di un carro funebre “Mercedes” (con tanto di salma a bordo) risultato privo di assicurazione. Il mezzo stava trasportando la salma di un uomo. deceduto ad 84 anni, da Bergamo a Crotone, dove sarebbe stata tumulata.
I poliziotti della Stradale, seguendo i dettami del Codice della Strada, hanno sequestrato il  veicolo solo dopo essersi prodigati affinchè il corpo del  deceduto venisse trasbordato su un altro mezzo al fine di proseguire il viaggio fino al cimitero di Crotone.
Mi viene in mente il detto latino “Dura lex sed lex”.


Gli danno due mesi di vita
spende tutto ciò che ha
...ma era un errore!

La malasanità non ha confini. Quanto vi narro è avvenuto a Wellington, capitale della Nuova Zelanda, uno degli ultimi paradisi ancora esistenti su questa terra, nel continente Australiano.

Nella capitale  della nazione grande quanto l’Italia ma che ha meno di quattro milioni di abitanti, vive Frank  un pensionato di 69 anni al quale i medici di un ospedale del luogo, hanno comunicato come la sua attesa di vita non fosse superiore ai due mesi essendo affetto da un cancro ormai giunto in fase terminale.

Quando l’uomo ha saputo di aver ancora una vita così breve, ha deciso di…finire in bellezza: ha venduto la sua casa, e con sua moglie Wilma, di 65 anni, se ne è andato in vacanza alle meravigliose Isole Figi dove fra pranzi, cene e resort a cinque stelle si è mangiato non solo i risparmi di una vita, ma anche il ricavato della vendita di casa. Si insomma ha speso oltre centomila dollari. Tornato in città si è ritrovato vittima di uno sbaglio, in piena salute ma ridotto sul lastrico per l’errore di un dottore (che ha citato per danni) che aveva confuso una lastra ed una cartella clinica con quella di un altro suo paziente!






giovedì 28 giugno 2012


BIMBA RICOVERATA IN OSPEDALE
OTTIENE DI AVERE IL SUO CANE CON SE

Una bambina di sei anni ha chiesto ed ottenuto di avere al fianco, mentre è ricoverata all’ospedale di Arezzo, il proprio cane.
Si tratta del primo caso di applicazione del nuovo  regolamento aziendale della USL 18 di Arezzo, da dove si fa notare che gli animali da compagnia svolgono un ruolo importante nella cura dei malati poiché è  dimostrato che un animale può calmare ansie, trasmettere affetto ed aiutare a superare lo stress.
Così all’ospedale  aretino di “San Donato”, “jacky”, il cagnolino della piccola è già diventato la mascotte del reparto di Pediatria.

 Fa la pipì davanti casa: il proprietario gli spara

Giampiero di Baldassarre, un pensionato di 74 anni  di Alba Adriatica (Teramo), è stato arrestato dai carabinieri del suo paese e dovrà rispondere del reato di tentato omicidio.
Nalla tarda serata di ieri l’uomo, esasperato dalle continue violazioni della sua proprietà, ha imbracciato un vecchio fucile (ad aria compressa) caricato a pallini, di marca “Flobert”, ed ha esploso alcuni colpi all’indirizzo di un uomo di 37 anni di Campli il quale stava facendo la pipì contro il muro della sua abitazione. Alcuni pallini hanno raggiunto il malcapitato alla testa, al torace ed alle braccia, ma le sue condizioni non destano nessunissima preoccupazione tanto che al locale ospedale hanno provveduto ad esatrarglieli .

mercoledì 27 giugno 2012




TROVA UN UOMO CHE  STUPRA LA FIGLIA

 DI CINQUE ANNI E LO UCCIDE: ASSOLTO

Splendida ed umana sentenza emessa da un giudice texano: ritenendo che l’imputato abbia agito per “legittima difesa” ha assolto un padre che avendo sorpreso un uomo di 47 anni mentre stuprava la figlioletta di appena cinque, lo ha ammazzato a mani nude.

La tragedia è avvenuta in una città del Texas, il morto si chiamava Jesus Mora Flores. La stampa americana non cita altri nomi (neanche quello del giudice) per non permettere l’identificazione della creatura violentata.

In questo processo la Corte (monocratica) è riuscita a vedere questa tragedia dal un punto di vista della saggezza, dell’umanità, della giustizia davvero più giusta. Nella motivazione della sentenza si dice come non sia necessario nessun processo a carico del padre della bimba violentata. Non dovrà rispondere di omicidio, in quanto: “non è di omicidio che si sta parlando; semplicemente l’uomo, da buon padre di famiglia, ha agito per legittima difesa della sua bimba che è – afferma quel giudice – la sua stessa vita”.


martedì 26 giugno 2012

LE BESTIE SIAMO NOI

L'unica cosa che in parte (ma in minimissima parte) mi consola è che, quanto vi riferisco oggi non è avvenuto in Italia, bensì negli Stati Uniti e più precisamente a Kansas city.
Teneva la figlia di dieci anni chiusa in un armadio, circondata dai suoi stessi escrementi. Se ciò non bastasse, non le dava neanche da mangiare a sufficienza, giustificando la circostanza dicendo: "non glielo davo spesso perchè si sporcava sempre".
Probabilmente segregata in casa ed in particolare in quell'armadio, da anni, la creatura pesa quindici chili ed ha seri problemi dermatologici. La madre Jacole Prince, una donna di 29 anni, è stata arrestata dalla polizia della sua città con l'accusa di maltrattamento di minore, sequestro di persona ed aggressione (ai poliziotti).
I tutori della Legge le sono piombati in casa l'altro ieri, messi sull'avviso da una telefonata anonima giunta ad un numero verde per la protezione dell'infanzia. La ragazzina è stata ricoverata in ospedale e quando i medici l'avranno rimessa in sesto, verrà affidata ai servizi sociali.

lunedì 25 giugno 2012


A PROPOSITO DELL’AMBIENTE

Quanti italiani sanno che è in corso, a Rio de Janeiro, il G+20? Cioè il Congresso Mondiale dell’Ambiente?

Quanti sanno che vi è presente anche il nostro ministro al ramo Corrado Clini?

Quanti sanno che il rappresentante del nostro governo si è presentato a questo Congresso con un codazzo di 240 (duecentoquaranta) “collaboratori”?

Quanti sanno che questo seguito così “corposo” del ministro Clini costituisce un indiscusso record mondiale, reso ancora più importante dal terribile momento economico che noi italiani stiamo attraversando?

Quanti sanno che queste 241 persone alloggiano tutte – per l’intera durata del Congresso – in alberghi extralusso

Quanti sanno che il tutto è a spese nostre?

Ora vi ho doverosamente informato. Fate voi. Ma fatelo con sobrietà.

Dato che dell’inutilità (accertata) di questo tipo di congressi non ne voglio parlare, vi lascio ai commenti.


venerdì 22 giugno 2012


LO STATO NON PAGA: CHIESTO PIGNORAMENTO DI EQUITALIA 

Solitamente si fa pagare. Pretende di essere saldata. Va per vie legali se non si ritiene soddisfatta. Insomma tratta il cittadino come un suddito ladro e lo persegue anche quando – a volte – non ve ne sia la necessità, ma anzi ha torto lei. Questa volta, però, i pagamenti è proprio lei che li deve effettuare ed è tanto insolvente da sentirseli chiedere per vie legali. Avete capito vero? Sto parlando di Equitalia diretta da quel tal Befera per il quale siamo un popolo di evasori, insolventi, ladri truffatori e comunque farabutti.

A che proposito si dice ciò? Semplice: nel trentino ci sono due richieste di pignoramento contro, appunto, la beferiana Equitalia, per un totale – mica da ridere – di poco meno di 250 mila euro. Perché pretesi? Perché lo Stato non ha pagato gli indennizzi da danni da “epatite C” contratta con trasfusioni. Tali indennizzi riguardano un uomo infettato dalla malattia ben 25 anni fa e che nel frattempo è morto, ed un anziano che ancora sta lottando nel tentativo di sopravvivere.

I parenti del primo hanno ottenuto – per vie legali – un indennizzo di 150 mila euro ed il secondo, che ha seguito lo stesso iter, di euro ne deve riscuotere poco più di 90 mila. Il pignoramento è ora al vaglio del giudice dell’esecuzione di Bolzano, dove si trova la sede regionale della beferiana Equitalia.



USA: taglie milionarie per i terroristi di Al Shabaab

Il governo degli Stati Uniti assicura fino a 33 milioni di dollari di ricompense a chiunque fornisca importanti informazioni sui sette membri principali del gruppo estremista islamico somalo Al Shabaab.

Secondo quanto si apprende le ricompense per i sette  dirigenti del movimento legato ad Al Qaida saranno gestiti Dipartimento per il programma di Giustizia che offrirà fino a sette milioni di sollari per il fondatore di Al Shabaab, Ahmed Abdi aw-Mohamed, e fino a cinque milioni ciascuno per i suoi soci.








giovedì 21 giugno 2012


RISSA IN VOLO: ATTERRAGGIO D’EMERGENZA

A bordo di un aereo di linea in volo sulla rotta Francoforte – Ankara è scoppiata una rissa di tale violenza che il comandante è stato costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza a Bucarest, in Romania.

La scintilla è stata fornita da un paio di passeggeri che hanno aggredito, per motivi ancora da chiarire, un membro del personale di volo. La baraonda è nata proprio dal tentativo di altri passeggeri di difendere lo steward. Una volta atterrato il velivolo della “Sunexpress line”, la polizia rumena – preavvertita via radio – ha rapidamente identificato ed arrestato gli aggressori. Subito dopo l’aereo ha potuto riprendere il volo diretto ad nella capitale della Turchia dove è felicemente atterrato pur se con cinque ore di ritardo. Il comandante ha specificato che ha preso la decisione di effettuare l’atterraggio di emergenza in Romania in quanto era tale il coinvolgimento di quasi tutti i passeggeri, da mettere a rischio la stabilità del velivolo.

Lo steward aggredito è stato medicato all’ospedale di Bucarest causa una serie di contusioni in tutto il corpo.

mercoledì 20 giugno 2012


I GENITORI LO MASSACRANO DI BOTTE PERCHE’ BOCCIATO

I genitori ecuadoriani, un muratore di 44 anni ed una casalinga di 42, abitanti a Genova, hanno massacrato a cinghiate, calci e pugni, il loro figliolo quattordicenne, soltanto perché bocciato a scuola. Nel particolare è risultato che l’unica colpa del ragazzo è consistita nel non essere stato ammesso agli esami di terza media.

Lo studente è finito ricoverato all’ospedale Gaslini di Genova dove quei sanitari lo hanno trattenuto in osservazione non solo per le ferite riportate ma anche per lo stato di choc in preda al quale se lo son visti arrivare.

Sul fatto hanno aperto una (opportuna) indagine i carabinieri della compagnia Portoria che hanno formalmente denunciato i genitori per maltrattamenti in famiglia ed abuso di mezzi di correzione.
La famigliola equadorina abita in via Montello, nella zona del quartiere genovese denominato Manina, e proprio in casa è avvenuto il pestaggio. Alle urla di dolore del ragazzo sono intervenuti i vicini che hanno provveduto a soccorrerlo

martedì 19 giugno 2012

VENEZIA E LE CAMPANE CHIASSOSE

Monsignor Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia, ha firmato il decreto che fissa alcune disposizioni su orari, durata, intensità e modalità del suono delle campane nelle chiese del Comune di Venezia.

L’intervento del Patriarca si è reso necessario a seguito di una serie di polemiche legate proprio al suono delle campane di alcune chiese della Serenissima, che avrebbe disturbato i residenti per il volume troppo alto o per la vicinanza dei campanili alle abitazioni. Il tutto va ispirato a “criteri di moderazione”, si legge nel decreto della Curia vescovile che ne stabilisce l’entrata in vigore il prossimo 24 giugno, fra quattro giorni.



Minorenni: passaporto proprio

Anche in Italia cambiano le regole per il rilascio del passaporto ai minorenni. L’iscrizione e la foto sul passaporto dei genitori, non sono più sufficienti: dal prossimo 26 giugno 2012, gli stessi minorenni non potranno più viaggiare all’estero se sprovvisti di un documento individuale.

Come accennato, non sarà più sufficiente l’iscrizione sul passaporto del genitore, titolo di viaggio che rimane comunque valido per il medesimo genitore fino alla naturale scadenza.

Cambiamenti non solo per i minori, ma anche per  gli italiani che risiedono all’estero e che vedranno tempi notevolmente ridotti per il  rinnovo del documento di espatrio.


lunedì 18 giugno 2012

RAPINATORE MINORENNE IN GALERA ANCHE I GENITORI

La notizia giunge da Montevideo, capitale dell’Uruguay. Un adolescente di 15 anni è stato arrestato dalla locale polizia per aver commesso alcune rapine assieme ad altri due coetanei. Il giudice, Adriana Graziuso, davanti al quale la polizia lo ha portato ha disposto il carcere anche per i genitori del ragazzo ritenendoli responsabili del reato di: “omissione dei doveri della patria potestà”.

Il ragazzo era stato trovato con una pistola nello zainetto mentre era alla guida di una moto risultata di proprietà della madre.. Le successive indagini hanno rivelato che l’arma era stata usata dalla mini-gang “comandata” dal quindicenne, per compiere una serie di rapine ai passanti.



Estorsione per costruire la villa al figlio

Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Forlì, ha arrestato I.P. di 55 anni, conosciutissimo imprenditore immobiliare della zona, accusandolo del reato di appropriazione indebita di oltre tredici milioni di euro, attraverso frode fiscale tramite l’emissione  di false fatture.

Per lo stesso reato sono indagati anche il fratello 62enne dell’imprenditore ed il figlio trentunenne di quest’ultimo. Nel corso delle indagini è stato accertato che l’imprenditore aveva distratto somme di denaro dalla sua società immobiliare per un totale di circa 13 milioni di euro, utilizzando fatture false, per costruire una sontuosa villa al figlio sulle colline di Bertinoro.






venerdì 15 giugno 2012

LA MADRE DEGLI IMBECILLI E' SEMPRE INCINTA


In provincia di Latina, un Comune ha bloccato  un’opera edilizia abusiva. E’ accaduto sulla bellissima e famosissima isola di Ponza ed i lavori riguardavano il rifacimento del portale  della storica chiesa parrocchiale dell’isola stessa, eseguiti – secondo il Comune – in assenza della prevista licenza.

Non più tardi dell’altro ieri don Ramon, il parroco del luogo sacro in questione, aveva incaricato una ditta locale di allestire i ponteggi ed installare il nuovo portone d’ingresso della chiesa. e fin qui tutto regolare, cioè con i dovuti permessi rilasciati dalle autorità comunali. Ma il portone era più largo di vari centimetri e quindi gli operai stavano per allargare la struttura muraria al fine di potercelo collocare. A questo punto – mancando la licenza per…allargare – sono intervenuti i vigili urbani del Comune pontino che hanno ordinato l'immediata sospensione dei lavori.

Domanda: è vero o no che la madre degli imbecilli è sempre incinta? E chiaramente fra essi non metto quel sant’uomo del parroco ma quel burocrate che ha bloccato i lavori.


giovedì 14 giugno 2012

200 MILA $ IL VALORE DEL REVOLVER DI BUFFALO BILL

Sapete come Buffalo Bill – il leggendario eroe del West statunitense – descriveva il suo revolver? Così: “L’ho portata con me ed utilizzata per molti anni nelle guerre con gli indiani, e non ha mai fallito”.

La meravigliosa arma è  una Remington 44 a percussione. Tra poco uno dei fans degli eroi del West potrà stringerla tra le mani. L’arma verrà infatti battuta all’asta proprio oggi dalla casa “Heritage Auction” di Dallas (Texas) ed è stimata circa 200 mila dollari.

“Si tratta della più importante pistola ancora esistente, appartenuta a  William Frederick Cody (1846 – 1917), vero nome di Buffalo Bill” ha dichiarato il direttore della Heritage Tom Slater.

 
 KILLER SPEDISCE RESTI UMANI
E’ un canadese, di lontana origine italiana, ma è stato arrestato a Berlino con l’accusa di aver ucciso e smembrato l’ex amante. Ma la scia delle sue colpe povrebbe essere più lunga di quanto si pensi. Luka Rocco Magnotta, questo il nome dell’omicida, non solo ha ucciso e smembrato l’amante, ma ne ha anche spedito per posta alcuni resti.
Ora da Vancouver giunge notizia che due pacchi con “pezzi” umani sono stati trovati in due scuole di questa città canadese. Lo ha annunciato la polizia del luogo precisando che in uno dei due pacchi  c’era un piede e nell’altro una mano. Per il momento, ed in via ufficiale, le autorità locali non confermano un legame diretto con il fuggitivo Magnotta, ma hanno dei seri dubbi sul fatto che si possa trattare di emulazione. Infatti Luca Rocco Magnotta  fuggito a Berlino dopo l’uccisione, lo smembramento dell’amante e l’invio dei resti per posta, difficilmente può avere un emulo. Naturalmente sono in corso indagini e l’uomo, che è già stato estradato dalla Germania in Canada.

mercoledì 13 giugno 2012

LEGGETE E RIFLETTETE

Sono mesi e mesi che non vi disturbo con una serie di numeri. Lo so, ne siete rimasti soddisfatti, e ne avete ben donde. Però, dicono a Roma, “quanno ce vo’ ce vo” ed oggi proprio necessita. Mi sembra chiaro che quanto vi sottopongo va “legato” a ciò che viene chiesto a noi sudditi (perché come tali veniamo trattati) in ragione di sacrifici, tasse, adempimenti burocratici, aumenti (dal costo dei taxi a quello della luce, per non parlare della benzina, del cibo e di tutte le altre materie prime). Stando così le cose vi debbo anche dire che quanto qui sotto riportato non me lo sono sognato questa notte, ma è il frutto dello studio durato ben 12 anni della Confartigianato e passato sotto la lente di ingrandimento – per provarne la sua certa attendibilità – di tutti quegli enti (dall'Europarlamento all'ISTAT) preposti ai dovuti controlli di una ricerca di questa importanza. Vi fornisco dati vari ed estrapolati dal contesto, capirete che non è possibile sciorinarvi qui l’intero dossier.

Ogni cittadino siciliano spende per i dipendenti di quella Regione  346 euro l’anno. Un lombardo soltanto 23.

La Sicilia usa in stipendi il 75 per cento di tutte le 15 regioni a statuto ordinario messe insieme. Nel 2010 questa regione ha speso per il personale un miliardo e 748 milioni di euro.

Ci hanno detto che grazie allo spending review risparmieremo quattro miliardi e 200 milioni di euro. Non ci hanno però comunicato che i miliari da risparmiare DEBBONO, ripeto DEBBONO essere  809 e che quei 4,2 sono soltanto lo 0,5% dell’intera somma.

Secondo i dati della Commissione Europea  dal 2000 al 2012 la spesa in Italia è cresciuta in ragione di 39747 euro al minuto!

Il costo del personale impiegato alla regione Campania è tre volte superiore a quello della Lombardia.

Ogni anno in questo Belpaese si spendono 168 miliardi in acquisti di  beni e servizi.

Mi rendo assolutamente conto che i numeri – solo a leggerli – sono delle vere e proprie rotture di scatole. Me ne scuso, però dopo averli letti – vi scongiuro – ragionateci su. Non tanto, un dieci/quindici secondi. Solo così concretamente avrete idea di come ce la passiamo e soprattutto del perché. Vi fornisco un ultimo dato, non me ne vogliate, rifletteteci su e non dimenticate mai che mi sono dato il solo compito di informarvi. Niente altro.

Con il 3,7 per cento di tutti gli occupati italiani, l’Agricoltura assorbe il 22,5 per cento della spesa per l’indennità di disoccupazione. Nelle regioni meridionali i beneficiari di questo trattamento, nel 2011, erano 412.288, cioè il 79 per cento del totale nazionale (518.132). Cosa vuol dire? Sta a significare che nelle regioni meridionali si percepisce tale indennità 23 volte di più che nel nord ovest, otto volte più del nord est ed undici più che nel centro Italia.

Buona giornata a tutti.

martedì 12 giugno 2012

L'UE VUOLE UCCIDERE GLI SCOIATTOLI


Lo scoiattolo americano è sbarcato nell’Europa continentale ormai da molti anni. Cugino del nostro scoiattolo rosso, si è adattato ai ritmi mediterranei: è infatti possibile trovarlo in Piemonte, nei pressi di Torino, in Lombardia attorno al Ticino ed in Liguria, a Genova e più precisamente nel notissimo quartieri di Nervi. Qui la cittadinanza è insorta proprio a favore delle simpatiche bestiole. Perché? Semplice, il Parlamento europeo ha stabilito che lo scoiattolo debba morire. Da anni Bruxelles ha infatti lanciato una campagna per la eliminazione degli “sciurus carolinensis” (questo il nome scientifico degli scoiattoli americani) responsabili – secondo i ben stipendiati onorevoli dell’europarlamento – di inquinare la purezza della razza nostrana. Il ministero dell’Ambiente italiano ha stilato un protocollo vagamente neonazista, già applicato agli sfortunati animaletti che vivono nel Parco del Ticino e nel Piemonte: l’ordine prevede cattura, anestesia e soppressione tramite gas venefici.

In ossequio alle direttive europee,  il piano andava applicato anche nei parchi di Nervi. Però una parte delle bestiole, una trentina di esse, fuoriuscite dall’area verde, poteva ancora finire male: Fortunatamente per i roditori, i genovesi sono insorti. Comitati di quartiere (Nervi) Legambiente e semplici cittadini, hanno deciso raccolte di firme e stampato volantini per impedire la mattanza su tutto il territorio non solo di Nervi, ma anche nazionale.

Per Andrea Agostini di Legambiente: “è una proposta che non ha ragione di esistere, dato che lo scoiattolo grigio ormai qui da noi è di casa. Ucciderlo rappresenta soltanto un assassinio vero e proprio. Abbiamo raccolto migliaia di firme e non è solo un quartiere che si ribella, bensì una intera città ed una intera nazione. Infatti i firmatari non sono solo genovesi, ma anche cittadini di altre regioni d’Italia e nazion europee”.

lunedì 11 giugno 2012

LEGGETE ED IN. . . QUIETATEVI

I dipendente pubblici italiani sono diminuiti di numero, ma la spesa per i loro stipendi è aumentata del 30 per cento. In soldoni questo vuol dire  per il bilancio dello Stato un esborso maggiore di circa quaranta miliardi (39 e 400 milioni) l’anno. In buona sostanza  siamo passati da una spesa pari al 10,5 per cento del prodotto interno lordo all’11,2% del medesimo.

La Confederazione Artigiani di Mestre ha fatto questi calcoli prendendo come periodo di riferimento quello fra il 2001 ed il 2009. Fra queste due date il numero dei dipendenti della pubblica amministrazione è diminuito di 111 mila unità passando da 3 milioni 637mila 503 a 3.526.586 che vuol dire il 3,04% in meno.



L’eurocasta in sette anni ci costa il 77% in più’

I salari degli europarlamentari hanno registrato un incremento del 77,5 per cento in soli sette anni. Tra stipendi ed indennizzi gli eurodeputati costano a noi contribuenti 190 milioni di euro ogni anno, rispetto ai 107, appunto, di sette anni fa.

Attualmente un deputato di Bruxelles-Strasburgo guadagna un salario di 95.482 euro, il 17% in più di un deputato inglese ed il 236% (duecentotrentasei!) rispetto ad un parlamentare polacco.

Se si tagliasse la sede di Strasburgo si risparmierebbero 180 milioni di euro. Altri 430 milioni potrebbero essere risparmiati con consistenti tagli non solo agli stipendi degli onorevoli ma anche a quelli dei funzionari strapagati.

venerdì 8 giugno 2012

DISPOSITIVO ANTIVIOLENZA APPLICATO SU CELLULARE


Oggi sarò non breve, ma brevissimo. Però con una notizia veramente interessante. Infatti sarà, a breve, reso alla portata di tutti il risultato di un espertimento a protezione delle persone più a rischio di cadere nelle grinfie di maleintenzionati.
La Tecnologia sta, infatti, divenendo sempre più amica delle donne: è in fase di sperimentazione a Roma, su 33 donne “ad alto rischio di violenza” , un dispositivo di rapido intervento da attivare sul proprio cellulare in caso di aggressione .
Lo strumento, in collegamento GPS con il commissariato di Polizia più vicino all’abitazione della potenziale vittima, dovrebbe consentire alle forze dell’Ordine di poter intervenire con tempestività. L’idea della Fondazione Vodafone Italia – “Vodafone Angel” – è stata realizzata d’intesa con il ministero dell’Interno

giovedì 7 giugno 2012

UCCIDE E MANGIA IL CERVELLO DELLA VITTIMA

Alla mia età, di solito, non ci si meraviglia più di niente. Alcuni dicono sia un bene, altri esattamente il contrario. Personalmente non mi esprimo però, a volte, scopro cose del tutto incredibili malgrado abbia  fatto per oltre quaranta anni Giornalismo e - tranne qualche rapido passaggio nello Sport - li ho tutti trascorsi nella mia specializzazione: Cronaca Nera.  Ma quanto qui sotto vi riporto non mi è mai capitato. Pensate ero fermo afli antropofagi della più profonda Africa che fino agli inizi del secolo scorso uccidevano e banchettavano con i corpi degli esploratori. Ma nell'era moderna non avrei mai creduto che in una nazione civile potesse accadere quanto segue. Scusate questo lungo antefatto, ma l'ho pensato e ve ne ho fatto partecipi.

Uno studente americano ha confessato di aver ucciso il suo coinquilino e di averne poi mangiato il  cervello ed anche il cuore.
L’incredibile episodio di cannibalismo è avvenuto nel Maryland, dove il ventunenne di colore Alexander Kinyua - ora in galera - ha ucciso il suo coinquilino . La vittima, un africano di nome KujoeBonsafo Agyei-Kodie, aveva 37 anni, era di origine ghanese e viveva da mesi in casa dell’assassino e della famiglia di questi. Il suo corpo è stato anche smembrato tanto che mani e testa sono stati trovati dagli investigatori nella casa del killer, mentre altri resti sono stati abbandonati in un bidone della spazzatura vicino ad una chiesa.


mercoledì 6 giugno 2012

INAUGURATA A BELLARIA LA PRIMA TECNOSPIAGGIA

Da Bellaria, una delle perle sul mare in provincia di Rimini, abbiamo appreso questa notizia che definirei…niente male: qui è stata infatti realizzata la prima Tecnospiaggia d’Italia già in funzione dalla ormai imminentissima estate.

Ombrelloni fotovoltaici  gestiti da lontano con un telecomando, connettività “wifi”, videosorveglianza per prevenire i furti, telesoccorso per il salvataggio e la sicurezza di bagnanti e turisti. Se questo non bastasse, vi sono anche totem interattivi in grado di inviare foto e cartoline elettroniche dalla spiaggia e di fornire in tempo reale informazioni turistiche e di pubblica utilità, webcam panoramiche, punti di ricarica per biciclette e mezzi elettrici, informazioni meteo e sulla qualità dell’aria. Che ne dite?

Il progetto è sviluppato da Telecom Italia e consente di dotare gli stabilimenti di servizi tecnologici innovativi in grado di rendere le spiagge più sicure ed efficienti.


martedì 5 giugno 2012

USA: CONTESTATO PROGETTO MONUMENTO EISENHOWER


Non piace proprio ai nipoti del defunto (1969)  presidente degli Stati Uniti Dwight David Eisenhower, il progetto firmato da Frank Gehry inerente il monumento che dovrà essere costruito nel Mall di Washington.

Dopo un primo parere negativo, la famiglia ha definito “positivi e benvenuti” i cambiamenti al progetto, ma continua ad opporsi all’idea portante del memorial, dei pannelli di metallo in cui dovrebbero essere incise scene che evochino la presidenza e l’eredità di uno degli artefici della definitiva sconfitta del nazifascismo. Il segretario agli Interni Mr Salazar, sta così ritardando l’approvazione del progetto e conseguentemente l’inizio dei lavori del monumento.


lunedì 4 giugno 2012

COME PAGARE I DANNI DEL TERREMOTO




 Dopo avervi ribadito il concetto secondo il quale non parlerò mai di politica, resta comunque il fatto che, come cittadino italiano, non mi va di essere preso in giro. A che proposito? Seguitemi.

I danni del terremoto dell’Emilia sono stati quantificati, dalla Confindustria, in cinque miliardi di lire che – chi di dovere – dice di non sapere dove reperirli. Sappiate che stiamo spendendo esattamente la stessa somma per i pannelli fotovoltaici, forse farebbe meglio all’ambiente investirli per i terremotati. Ma se fosse solo per questo non mi sentirei preso in giro. Gli è che il reale valore in milioni della produzione italiana del fotovoltaico alla Borsa elettrica è di 800 milioni di euro. Meno di un quinto di quanto ci costa. Insomma incassiamo 800 milioni spendendo cinque miliardi!

E sempre a proposito di risparmi vorrei sapere che fine ha fatto la dichiarazione del premier secondo la quale le province erano “da superare”, cioè da chiudere? Ed i cento miliardi di spese da risparmiare? Per ora sappiamo per certo che al massimo – ed in un prossimo futuro – di miliardi se ne risparmieranno 4,6. Ma perché mi sento preso in giro? Mi chiedo che fine hanno fatto i cento miliardi stanziati per le infrastrutture? Forse la stessa fine delle due bozze, in altrettanti provvedimenti governativi, del fondo taglia tasse che – udite, udite – alla presentazione delle stesse sono prontamente spariti!

Ripeto non voglio parlare di politica, il mio (vano) desiderio è solo quello di non essere preso in giro ed in questo credo di essere in compagnia di decine di milioni di italiani.


venerdì 1 giugno 2012

UN SOLO FARMACO PER CURARE PARKINSON ED ALZHEIMER

Prima di darvi questa beneaugurante notizia, mi corre l’obbligo di spiegare (a chi non lo sappia) cosa siano i “prioni”, altrimenti sarà di grande difficoltà comprendere a pieno quanto vi comunico. Vi confesso che anche io non sapevo cosa fosse un “prione” ed allora mi sono andato ad informare sulla enciclopedia  Treccani ed ho scoperto che non è altro che una: “particella infettiva proteinica “ In buona sostanza siamo davanti ad un elemento che provoca una malattia degenerativa del sistema nervoso.


Molto probabilmente in un futuro non troppo lontano potrà essere messo in vendita un solo farmaco le cui proprietà saranno in grado di curare due delle più gravi malattie che l’organismo umano possa patire: l’Alzheimer ed il Parkinson.

Il tutto nasce dalla scoperta che un team di ricercatori britannici ha fatto riuscendo a fermare una malattia neurologica  in test su animali legata ai prioni “riprogrammando” le loro cellule destinate a morire. Resa nota sulla rivista scientifica  Nature, la ricerca è opera di Giovanna Mallucci, della University of Leicester, e dei suoi collaboratori.

La scienziata si è accorta che i neuroni malati e nei quali si accumulano i prioni, siano destinati a morire poiché smettono di produrre proteine. L’esperta ha così pensato  che, riattivando la “catena di montaggio”  di produzione di proteine, potesse strappare le cellule al loro destino di morte. E questo si è verificato, con il risultato non solo che i neuroni non muoiano più, ma che i topolini da laboratorio infettati con la malattia prionica, vivono più a lungo ed il decorso della sindrome si arresta. Poiché il processo risulta essere comune a molte malattie neurovegetative, la prospettiva che ne consegue è che con un unico farmaco si possano curare alcune di esse.