giovedì 31 ottobre 2013


QUANDO IL  “NO-PROFIT”
PROCURA BUON LAVORO

Quanto si è di recente documentato testimonia come la Solidarietà sia utile anche a chi la pratica.

Da un rapporto del Johns Hopkins  Institute for Policy Studies (USA) emerge che le organizzazioni no-profit sono importanti datori di lavoro e fonti preziose di incremento occupazionale nel mondo intero. Dai dati raccolti in sedici nazioni (dagli Stati Uniti all’Australia transitando per il  Belgio ed il Messico) risulta che, in media, il no-profit impiega più lavoratori dell’industria delle costruzioni o di quella dei trasporti; come se ciò non fosse sufficiente, si è anche scoperto che coloro che lavorano nella Solidarietà costituiscono il 4,5 per cento del famoso PIL (Prodotto Interno Lordo). Ma c’e n’è di più: lo stesso no-profit impiega più del  dieci per cento del totale “forza lavoro” in sei dei sedici Paesi monitorati.

mercoledì 30 ottobre 2013


SUBISCE 5 TRAPIANTI
E PORTA A TERMINE
  UNA GRAVIDANZA

La notizia che vi fornisco oggi ha non solo dell’incredibile ma – almeno secondo me – anche del miracoloso.

Fatema  Al Ansari è una donna nata 26 anni orsono  nel Qatar e che vive da oltre due lustri a Miami, in Florida (USA). L’altra settimana la giovane signora ha dato alla luce una bimba dal peso di tre chili. Vi chiederete dove sia la notizia. Eccola: Fatema vive grazie a cinque organi che le sono stati trapiantati: fegato, pancreas, stomaco, intestino tenue e crasso.

A detta dei medici è la prima volta al mondo che una donna la quale abbia subito ben cinque trapianti di organi riesce a portare felicemente a termine una gravidanza.

 

 

martedì 29 ottobre 2013

LE PALE EOLICHE AUMENTANO
   LA PRODUZIONE DI GRANO

Non lo crederete, ma è proprio vero. Installare turbine eoliche in un campo di grano fa aumentare il raccolto. Lo affermano gli scienziati  del "Reneawable Energy Laboratory" di Golden, nel Colorado (USA). Dopo molti studi hanno infatti accertato che il rimescolamento dell'aria provocato dalle turbine porti un maggiore afflusso di anidride carbonica a contatto con le piante, favorendone lo sviluppo.
I contadini lo sanno bene, infatti una tecnica agricola tradizionale consiste  proprio nel piantare alberi intorno ad un campo coltivato a frumento, per favorire il mescolamento dell'aria. Ma nessuno finora aveva mai pensato che le pale eoliche potessero produrre il medesimo effetto. I vantaggi sono diversi: sulle spighe si forma meno rugiada  e diminuisce il rischio che il frutto (grano) sia colpito da funghi parassiti; gli sbalzi di temperatura si riducono e le piante si stressano di meno.

lunedì 28 ottobre 2013

RAGANI E TERREMOTI
   SONO COLLEGATI ?
E' di queste ore la notizia secondo la quale in Inghilterra sta giungendo un ciclone dalle "dimensioni" terrificanti. Il timore è che a questo si accompagni  un terremoto. E' spesso accaduto che Paesi colpiti da un violento uragano, di lì a qualche poco tempo vengano colpiti anche da un sisma. Sbagliando si è sempre parlato di coincidenze. Ma perchè dico "sbagliando", perchè mi rifaccio agli ultimissimi studi portati a termine dallo scienziato metereologo Shimon Wdowinski, dell'Università di Miami, il quale ha trovato una relazione tra cicloni e sismi.
Lo studioso ha infatti dichiarato: "Gli uragani sono come grilletti  che fanno partire un proiettile che è già in canna. Le piogge chie li accompagnano sono cause di frane ed erosioni del suolo; questo rimuove ampi spessori di terreno e favorisce il movimento delle faglie che, liberate di peso, si spostano con più facilità".
 Nell'ultimo mezzo secolo tre violenti tifoni  (il Morakot, l'Herb ed il Flassie) sull'isola di Taiwan, furono seguiti da terremoti. Se ciò non bastasse va sottolineato come anche il  devastante sisma del 2010  scatenatosi su Haiti era stato preceduto da violenti uragani.

venerdì 25 ottobre 2013

IL NOSTRO "TIRARE LA CINGHIA"
ED IL "LORO"?  SCONOSCIUTO!!!

Come sapete in questi giorni ci chiedono e ci costringono a risparmiare ed a pagare un maggior numero di balzelli, nuove tasse, bolli, prelievi fiscali vari, ecc. ecc. Ho sempre detto che mai parlerò di politica ma sempre di numeri. Orbene mentre  ci obbligano a sacrifici economici incredibili,  ci diminuiscono, con i famosi "tagli": sanità, trasporti pubblici, detrazioni fiscali, occupazione (!), e via di questo passo; mentre migliaia di piccole aziende falliscono e decine di imprenditori si uccidono per questo, i nostri allegri deputati sapete cosa fanno? Approvano un bilancio triennale di 943 milioni di euro: esattamente quanto l'ultimo. Se non avete ancora ben compreso mi spiego meglio: dalle spese della Camera non è stato tolto neanche un centesimo il che vuol dire che noi manteniamo 630 onorevoli a Montecitorio spendendo più di  314 milioni di euro l'anno (che equivalgono, in vecchie lirette, a circa seicento miliardi di lire), cioè poco meno di un milione di euro al giorno. Vi risparmio il bilancio del Senato...
Con questa splendida notizia vi auguro un felice week end.

giovedì 24 ottobre 2013


 LA MADRE DEGLI IMBECILLI
E’ SEMPRE INCINTA: E' VERO

Risponde alla realtà quanto afferma il vecchio adagio che vi ho citato nel titolo di questo post. Naturalmente ne ho avuta l’ennesina prova proprio oggi quando ho scoperto che una donna inglese, ha scritto un’ode ad Osama Bin Laden, tanto ingenua quanto agghiacciante.
E’ questo uno dei testi che gli inquirenti hanno trovato sul lap-top della “vedova bianca”, la britannica Samantha Lewthwaite,  ancora ricercata per l’attacco terroristico al Westgate mall di Nairobi.
“Oh sceicco Osama mio padre, mio fratello, il mio amore per te non ha eguali…”,
questo è il primo verso del poema scritto dopo l’uccisione del leader di Al Qaeda avvenuta l’11 maggio del 2011. Il testo, riportato dal quotidiano inglese “Daily Mail”, prosegue con una esortazione ai musulmani perché:
“instillino il terrore nei kuffar”, laddove la parola “kuffar” vuol dire semplicemente “non musulmani”.
Quindi non solo ama (ed amava) il re dei terroristi mondiali, ma incita tutti coloro di religione islamica a terrorizzare il resto del mondo. Ma questa inglesina è o non è una splendita quanto pericolosa imbecille?

mercoledì 23 ottobre 2013


 CANI SOLDATO: PER LORO
UN MONUMENTO IN TEXAS

Nel tempo (ormai è qualche anno che scrivo quotidianamente questo post), leggendomi, qualcuno si sarà reso conto di aver a che fare con una persona che non ama gli animali, li adora. Si è proprio così voglio un gran bene a tutti gli animali, soffro per quelli che lavorano nei circhi (e che, al di là dello spettacolo, vivono in gabbie che non permettono loro neanche di girarsi) e non mi lascio incantare dalle abilità sfoderate dai maestri dei delfini; infatti sono consapevole che a quei mammiferi acquatici è costato molto, ma molto dolore l’addestramento. Questo breve preambolo per dire quanto mi faccia piacere la notizia secondo la quale  sono state riconosciute dal governo degli Stati Uniti le qualità dei cani-soldato come “parte integrante ed amata” della squadra militare della nazione.
Proprio perché i soldati americani apprezzano la loro generosità, fedeltà ed obbedienza, si è deciso di erigere a questi cani-soldato, un monumento nazionale.  Proprio così:  i valorosi quadrupedi noti per il loro attaccamento all’uomo e con esso, nell’esercito americano, hanno combattuto e sono morti, avranno un monumento che sarà inaugurato in una base militare nei pressi di Sant’Antonio, nel Texas. L’iniziativa è stata portata a termine da John Burnam un veterano di 65 anni che ha voluto così rendere omaggio al suo cane che in una azione di guerra gli salvò la vita.
La scultura – ormai ultimata – raffigura un soldato con quattro cani ( Dobermann, Pastore Tedesco, Labrador e un Malinois belga, le razze utilizzate nelle diverse missioni) si trova nella base militare di Lackland, dove vengono addestrati quasi tutti i soldati a quattro zampe e curati quelli che hanno riportato ferite sui vari campi di battaglia.
Esistono già  cimiteri dedicati a valorosi cani in alcune basi militari USA, debbo però
 precisarvi che questo sarà il primo monumento elevato allo status nazionale che avrà un posto accanto alla Statua della Libertà, al Parco Nazionale di Yosemite ed al Memorial Nazionale del monte Rushmore (quello con scolpiti i volti di quattro presidenti degli USA).

martedì 22 ottobre 2013

MONGOLIA: BOIA
  DISOCCUPATO

Per fortuna ci si avvia sempre più al traguardo di bandire la pena di morte da tutti i Paesi che ancora l'hanno nel loro Codice Penale. Ultima nazione ad aderire alla richiesta è stata la patria di Gengis Khan.
Il Parlamento della Mongolia - infatti - si è impegnato ufficialmente di fronte alle Nazioni Unite, ad abolire la pena di morte.Con questa sua presa di posizione il Paese orientale ha aderito al Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici.
L'iniziativa del presidente Tsakhia Elbegdorj è stata approvata dopo due anni di trattative incoraggiate anche dalla Comunità di S. Egidio.


AVRESTE MAI IMMAGINATO CHE
il ghiaccio è un solido che galleggia sul proprio liquido (la sua densità è dell'8 per cento inferiore a quella dell'acqua), tale caratteristica è unica tra le sostanze familiari all'uomo. Questa particolarità è una vera e propria fortuna perchè, se così non fosse, nei laghi delle regioni più fredde il ghiaccio superficiale affonderebbe ed a poco a poco tutta l'acqua congelerebbe, distruggendo l'ecosistema. In realtà, invece, la calotta superficiale impedisce all'acqua sottostante di gelare.

lunedì 21 ottobre 2013


STUPRATA? CONCORSO DI COLPA
          CON IL VIOLENTATORE:
 GLI HA APERTO L’USCIO DI CASA

Già altre volte ho avuto modo di parlare della nostra malagiustizia, ma questo episodio ha veramente dell’incredibile.

In una serena mattinata del luglio dell’anno 2007 a Sassari una signora, mai sposata e molto religiosa, che allora aveva 74 anni, stava disbrigando le sue faccende domestiche quando sentì suonare alla porta di casa. Andò ad aprire e si è trovò davanti un energumeno che dopo averla selvaggiamente picchiata (sarà ricoverata in ospedale per alcuni giorni) la  violentò.
La denuncia e le successive indagini dei carabinieri del capoluogo sassarese, portarono all’arresto del responsabile che risultò essere uno psicolabile trentenne. I legali di quest’ultimo chiesero ed ottennero il rito abbreviato al termine del quale lo stupratore venne condannato a quattro anni di galera (tutti scontati) ed un risarcimento di 30 mila euro.
L’uomo naturalmente era – ed è – uno squattrinato ragion per cui i legali della sventurata donna hanno citato in giudizio la Presidenza del consiglio dei ministri, riferendosi ad una direttiva, del 2004, dell’europarlamento  la quale afferma che:

“in caso di insolvenza del responsabile sarà il Paese ove questi risiede, a risarcire la vittima di un crimine violento”.

Bene, volete sapere cosa ha risposto lo Stato italiano ( si lo stesso che negli ultimi anni ha aumentato del 23% il prezzo dell’energia elettrica, dell’11% quello del gas, del 18% quello dei carburanti, che ci ha fatto pagare l’IMU ed ora si appresta a farci sborsare soldi per altre due tasse che, unite, risulteranno quasi il doppio dell’IMU stessa, per non citare altre cose) volete sapere, dicevo, cosa l’avvocatura dello Stato si è inventata per non versare 30 mila euro ad una ottantunenne malmenata e stuprata sei anni orsono? Questo:

“la parte attrice (cioè la donna violentata ndr) ha aperto consapevolmente ed incautamente ad uno sconosciuto: pertanto deve rispondere a titolo di concorso di colpa di quanto accaduto”

Si avete ben compreso: questo Stato –che ai suoi cittadini impone oltre il 44% di pressione fiscale e non risparmia neanche un centesimo per non toglierlo alle varie caste che detengono il potere – si rifiuta di sborsare trentamila euro non risarcendo una donna selvaggiamente picchiata e violentata bypassando così un precisa norma dell'Europarlamento. Viva la Giustizia italiana!

 

venerdì 18 ottobre 2013

QUESTA NON L'HO CAPITA
QUALCUNO ME LA SPIEGA?
Da questo 2013 tutte le compagnie aeree in transito in Europa dovranno acquistare l'equivalente del quindici per cento delle proprie emissioni di anidride carbonica.
La Corte di Giustizia Europea ha infatti approvato l'introduzione del settore aereo nel "Sistema di Scambio delle Emissioni", uno strumento che prevede di arginare l'inquinamento, quotando le emissioni di CO2 in Borsa e rendendone possibile la compravendita.

Ma che significa? Cielo quanto sono ignorante! Chiedo perdono per questo.

giovedì 17 ottobre 2013

OGGI PER VOI UNA VERA CURIOSITA'
 Spulciando qua e là fra riviste estere ed italiane, ascoltando stazioni radio e guardando molti canali TV satellitari al fine di trovare quotidianamente notizie che rispondano a quanto  dichiarato nel mio  profilo, guardate oggi cosa ho scovato, anzi non "cosa" ma che spiegazione (fornita da Enzo Caffarelli) riguardante il comune modo di dire: "voltagabbana".

La gabbana (o più spesso il gabbano) è una sorta di mantello o giaccone in uso nel passato. La voce è medievale e deriva dall'arabo "qabà" che sta per "tunica da uomo con  maniche lunghe.
Durante le prime guerre di religione  tra cattolici e protestanti, i contendenti portavano casacche di colore diverso e chi si arrendeva, o volontariamente passava allo schieramento avverso, doveva rovesciare la gabbana che indossava. In tal modo poteva segnalare, grazie al nuovo colore, la mutata appartenenza. Da qui si è diffusa la parola voltagabbana, letteralmente "colui che rovescia il mantello indossato" e metaforicamente "chi cambia opinione", per lo più in modo improvviso ed inatteso.

mercoledì 16 ottobre 2013

  SI STUDIANO I CATTIVI ODORI
PER CREARE UNA BOMBA PUZZA
Secondo il settimanale inglese "New Scientist", l'esercito degli Stati Uniti avrebbe in cantiere un'arma NON letale: una bomba pestilenziale. Il previsto suo impiego? disperdere truppe nemiche o dimostranti facinorosi che si infiltrano in manifestazioni o scioperi, o quant'altro in corso in questa o quella.città creando disordini che comportano - spesso - danni considerevoli e feriti.
Pam Dalton, psicologa cognitiva al "Monell chemical senses center" di Philadelphia, sta cercando la puzza perfetta, capace di allontanare chiunque. Per questo studio ha testato e "scecherato" vari cattivi quanto orribili odori su volontari, scoprendo così che il cattivo odore creato mescolando quello del burro rancido con l'altro emanato da piedi poco puliti ma molto sudati e la puzza del vomito, non si è rivelato efficace. Stesso risultato poco lusinghiero - ai fini della ricerca - la psicologa lo ha avuto quando ha usato un mix di molecole maleodoranti che ricorda la spazzatura in decomposizione con un tocco di materia fecale.
Gli odori più terribili? una miscela chiamata "puzza di gabinetto standard" usata negli USA per testare l'effetto deodorante di prodotti per la pulizia: sa di escrementi ma è molto più intensa, tanto che  risulta impossibile incontrare un odore tanto disgustoso nella realtà.
Lo studio continua...

martedì 15 ottobre 2013

 PAGHEREMO SENZA SOLDI
ADOPERANDO IL TELEFONO
  (MA SPENDEREMO DI PIU')
Il dato di fatto è che in Giappone ed in India questo sistema, che sto per descrivervi, già viene ampiamente usato;  lo dico semplicemente per avvertirvi che non è proprio lontano il giorno nel quale giunti davanti ad una cassa, tireremo fuori il "portafoglio digitale" (o smartphone-portafoglio). Si, insomma, per pagare basterà il vostro cellulare munito di un microcip integrato che si metterà in comunicazione con la tecnologia della "Near field communication", per cui vi sarà sufficiente avvicinare il cellulare al lettore per saldare il vostro conto. Senza dover parlare con una cassiera, privandovi del disturbo di discutere su questo o quel prezzo e soprattutto rispettando la vostra privacy poichè chi sarà in coda con voi, non avrà modo di scoprire quanto avrete speso.
Una diffusione capillare di tale sistema potrà portare alla scomparsa non solo del denaro contante, ma finanche dei bancomat e delle carte di credito; il vantaggio, infatti, si trova soprattutto nella velocità delle transazioni "contactless" (cioè senza inserire la carta in un lettore), con file più brevi ma soprattutto meno lunghe nel tempo. Ma come in ogni cosa di questo nostro mondo, anche questo apprezzabile e nuovissimo metodo di pagamento ha il suo rovescio (negativo) della medaglia: una indagine condotta nel 2009 in India dall'istituto di credito "Citybank", ha dimostrato che usando questi sistemi di pagamento si spende fino al 230 per cento in più di quanto si è abituati a fare pagando in contanti.
Resta il fatto che lo smartphone-portafoglio con tanto di Gps, è veramente una apprezzabilissima trovata.

lunedì 14 ottobre 2013


LE MATRONE ROMANE ERANO
SCOLLACCIATE E PROVOCANTI

In fondo la moralità degli antichi romani non era poi così severa come qualcuno, nei
secoli successivi al loro impero, ha tentato di farci credere. Aldilà dell’abitudine (quasi normalità nella classe dirigente e nell’alta borghesia) di portarsi a letto, assieme alla moglie, anche un uomo, gli storici ci dicono che le matrone romane (obbligate ad uscire sempre accompagnate), durante l’impero di Nerone, vestivano piuttosto audacemente.
I loro abiti, infatti, erano fatti in modo da lasciar vedere o quantomeno intravedere, sia il seno che gli organi genitali. Ciò è anche provato dal saggio Seneca che – in proposito – ebbe  a dire: “le nostre donne non hanno più niente da svelare ai loro amanti nelle   stanze da letto, che non abbiano già mostrato in strada”.

 

 

 

 

venerdì 11 ottobre 2013


 VANDALISMO? SPESSO
   E’ UNA IMITAZIONE

 Philip Zimbardo è uno scrittore che di recente ha dato alle stampe un libro sul tema: “Cattivi si diventa?”. Fra l’altro egli ha fatto vari esperimenti e fra questi mi ha colpito quello delle auto. Ve lo sottopongo.

L’esperimentatore romanziere ha fatto abbandonare due auto identiche in zone diverse: una nel quartiere newyorchese del Bronx e l’altra in una zona residenziale di Palo Alto (California). La prima macchina nel giro di soli tre giorni fu distrutta da atti vandalici; la seconda rimase intatta fin quando (dopo quasi una settimana) Philip Zimbardo non decise di romperle i vetri a martellate. A questo punto semplici cittadini si unirono al suo gesto ed in poche ore la vettura fu demolita.

La considerazione dello scrittore è che ciò dimostra come il contesto guidi il comportamento dei singoli il che potrebbe anche voler dire che una trasgressione può ben presto trasformarsi in una norma accettata.

 

giovedì 10 ottobre 2013

 SI HA  LA RIPROVA SCIENTIFICA
     CHE VIVERE IN CAMPAGNA
E' MEGLIO CHE VIVERE IN CITTA'
Non pensate che con questo post (io) stia scoprendo l'acqua calda. Non è così e spiego il perchè: una cosa è dire (chi può farlo) "vado via dalla città perchè è troppo stressante" un'altra è lo scoprire che la circostanza è scientificamente provata. Per restare nell'argomento dirò: da tempo si sapeva che coloro che vivono in città hanno un rischio di soffrire di ansia e di disturbi dell'umore rispettivamente del 23 e del 39 per cento più alto di quelli che vivono in campagna.
Proprio in questi giorni è stato pubblicato uno studio di Andreas Meyer, dell'università di Lindemberg (Germania), che spiega il perchè il cervello cittadino reagisce in modo diverso allo stress da quello campagnolo.
Lo studio, effettuato sottoponendo a stress cittadini ed abitanti in zone rurali, mentre era oservata la loro attività cerebrale  tramite la risonanza magnetica funzionle, questo studio - si diceva - ha provato che nei cittadini si attivano molto di più le aree della amigdala e della corteccia cingolata anteriore che sono le due aree cerebrali che hanno il compito di valutare le minacce e scatenare la paura.
Ora non per "tradizione" o modo di dire, ma con prove scientifiche possiamo affermare che si vive meglio in campagna.

mercoledì 9 ottobre 2013

GLI AQUILONI? VOLANO
  ANCHE SOTT'ACQUA
PRODUCENDO ENERGIA
La società svedese Minesto ha messo in pratica una teoria secondo la quale dal fondo del mare è possibile trarre elettricità. La fabbrica, che da molti anni è impegnata a produrre energia dalle maree, ha realizzato un aquilone che volando...sott'acqua produce appunto energia elettrica.
Ancorati al fondale marino gli aquiloni d'acqua "decollano" nelle correnti generate dalle maree e "volano" proprio come fanno i loro parenti aerei portati dal vento. Sono dotati di un timone che li guida, fino a delineare percorsi a forma di 8, ed agganciati ad una turbina che ne converte il moto in energia elettrica. Muovendosi a velocità pari dieci volte a quella dell'acqua, ogni aquilone genera tra i 150 e gli 800 kilowatt.
Il fiore all'occhiello del progetto è che gli aquiloni possono produrre energia già con correnti che viaggiano a 0,7 metri al secondo rispetto ai 4,5 necessari fino ad oggi. Per ora di questa meraviglia  ne esiste un solo prototipo in scala uno a dieci e che è in fase di test nella città di Strangford Lough, nell'Irlanda del Nord.

martedì 8 ottobre 2013

   INIZIA LA CATTIVA
STAGIONE ED ALLORA...
Ormai siamo alle porte. I nubifragi di questi giorni, l'abbassamento delle temperature che da dopodomani sarà molto sensibile, ci dicono che ci avviamo velocemente verso la più cruda delle quattro stagioni: l'Inverno. Si, va bene, lo so, in teoria inizia con il solstizio del 21 dicembre, ma chi di voi non ha acceso i riscaldamenti nel precedente mese di novembre?
Questi discorsi a parte, desidero mettervi al corrente di una cosa che per una vita non sono riuscito a spiegarmi e che, proprio oggi, ne ho trovata la soluzione. Orbene mi sono sempre chiesto: "ma perchè scivolo sul ghiaccio? se - come so di sicuro - l'attrito fra questo elemento ed il cuoio delle nostre calzature sarebbe sufficiente proprio a non farci scivolare?"
Ecco la spiegazione: quando si cammina, appunto sul ghiaccio, il nostro peso esercita una pressione ed in genere se si aumenta la pressione su un solido esso diviene - se possibile - ancora più solido. Però il ghiaccio sfugge da questa regola tanto che si liquefa: il sottile strato di acqua così generato  diminuisce di molto l'attrito tra la scarpa ed il freddo elemento e così noi scivoliamo!
Ecco, mi raccomando, tenetelo presente: in alta Italia intorno ai 500 metri ha già nevicato...

lunedì 7 ottobre 2013

IL MAR MORTO STA
  PER SCOMPARIRE

Il Mar Morto (o Marmorto), aldilà del nome, non è altro che un grosso lago lungo 80 chilometri e largo da cinque a diciotto, che bagna le coste di Israele e della Giordania. Prende il nome di "morto" poichè è posto ben 395 metri sotto il livello del mare. Ciò ricordato, vi dirò che questo - che è tuttora uno splendido specchio d'acqua -  sta rischiando di scomparire, nel senso che le sue acque si ritirano a vista d'occhio; si, insomma,  si sta...prosciugando. Per impedire che  tale eventualità accada, i governi di Israele e della Giordania hanno elaborato alcuni progetti. Il più grandioso di questi prevede la costruzione di un canale artificiale che va dal Mar Rosso al Mar Morto, così da alzare il livello del secondo. Il mescolamento della acque dei due mari, che contengono salinità molto diverse, potrebbe però portare alla formazione di cristalli di gesso (solfato di calcio) su tutta la superficie del Mar Morto.
Un altro progetto, che risale a molti anni fa, prevede la costruzione di un canale di collegamento con il Mediterraneo.
Resta comunque il fatto che in entrambi i casi ci sono pochi studi sull'impatto ambientale che avrebbe questo o quel progetto. Un fatto è certo - anche se può sembrare un gioco di parole - il Mar Morto deve vivere e per farlo ha necessità di essere "aiutato" da altri mari.

venerdì 4 ottobre 2013

E' DOCUMENTATO: L'EVEREST
NON E' IL SOLO MONTE
PIU' ALTO DELLA TERRA!

La disputa sulla vetta più alta della Terra ha un nuovo protagonista. Fino ad oggi l'Everest, con i suoi 8.848 metri sul livello del mare, è stato il pretendente al titolo, pur se non da solo; infatti il monte Mauna Kea sovrasta il livello marino di 4.205 metri, ma se si calcola anche che poggia le sue basi nella profondità dell'oceano Pacifico - e queste medesime basi si misurano - la sua altezza complessiva sale a 10.200 metri. Entrambe questi monti, però, hanno un nuovo concorrente e vi spiego del perchè e, naturalmente, qual'è il suo nome.
Di recente si è iniziato ad aoperare un altro criterio di misurazione che gli scienziati ritengono molto più corretto: quello dell'altezza raggiunta nello spazio calcolata sulla base della distanza  dal centro del nostro pianeta. Se si pone in essere questo calcolo, tutto cambia: infatti la forza centrifuga dovuta alla rotazione terrestre, provoca  un appiattimento dei poli, e di conseguenza fa si che chi si trova nelle regioni equatoriali sia più lontano dal centro della terra, rispetto a chi sta ai poli.
Da questo punto di vista il primato della vetta più alta della Terra spetta al Chimborazo, un vulcano di 6.268 metri che si trova in Equador sulla linea dell'equatore e, per questa ragione, risulta 2.168 metri più alto dell'Everest.

giovedì 3 ottobre 2013


 VOLONTARI SI FANNO
PUNGERE DA ZANZARE
PER STABILIRE QUANTO
 SANGUE SUCCHIANO
Le ricerche messe all’opera dagli scienziati hanno, a volte, dell’incredibile.

Hanno infatti accertato che per succhiare l’intera dotazione di sangue di un uomo occorrerebbero  un milione e 200 mila zanzare “succhianti” tutte insieme. Ma come si è arrivati a questo dato scientifico? Così: alcuni ricercatori volontari si sono recati nelle zone artiche del Canada. Dopo brevi ricerche hanno individuato luoghi letteralmente infestati dai fastidiosissimi insetti. Una volta al centro dei loro sciami, i giovani si sono tirate su le maniche lasciando le proprie braccia, completamente nude, alla mercè dei minivolatili.

Cosa hanno ottenuto? Ciò che volevano studiare: sono stati punti fino a nove mila volte in un minuto. Subito dopo si sono sottoposti ad esami ematici che hanno permesso agli scienziati di stabilire quanto sangue avevano…perso. Testando così scientificamente che un milione e 200 mila zanzare, tutte insieme, ucciderebbero un uomo dissanguandolo.

mercoledì 2 ottobre 2013

PECORE CARINE ED ODOROSE
     O BRUTTE E PUZZOLENTI

Che gli scrittori si inventassero qualsiasi cosa, lo sapevo. Non ero però a conoscenza che perdessero il loro tempo a calcolare le distanze attraverso le quali alcune cose cambiano non solo aspetto, ma finanche l'odore che emanano. A tal proposito sentite questa.

 I romanzieri brittannici Douglas Adams e John Lloyd hanno ideato una unità di misura per la distanza dalle pecore (!). Si tratta dello "Sheppey". Uno Sheppey non è altro che la distanza alla quale bisogna stare da un gregge di pecore per poterle vedere come graziosi batuffoli di lana e non sentire l'odore che emanano.
Il loro calcolo li ha portati a stabilire che tale lontananza debba essere di  in un chilometro e 400 metri, al di sotto  della quale le  pecore iniziano ad apparire sporche e ad emanare il loro terribile odore.

martedì 1 ottobre 2013

QUESTA E' VERA
MEGALOMANIA

Molto spesso usiamo parole con un preciso significato e non sappiamo che quei stessi termini - a volte - sono da noi sprecati. Magari se un amico le spara troppo grosse su qualche sua abilità, gli diamo subito del megalomane. Sbagliamo.
Ecco un vero esempio di megalomanìa pura.
Lo sceicco Hamad bin Hamdan Al Nahyan, ha deciso di scrivere il suo nome a caratteri giganteschi, soltanto con lo scopo che lo si veda su Google Maps e quindi dallo spazio.
La scritta "Hamad" è stata creata sull'isola Al Futaisi ad Abu Dhabi che il nostro ha appositamente acquistato. Il pezzo di terra è lungo tre chilometri e duecento metri e su di esso campeggia il nome del ricchissimo proprietario, le cui lettere vengono costantemente riempite con l'acqua del mare.
Proprio non sanno che ca...spita farci con i petroldollari...