Oggi è domenica 8 agosto 2010. Scrivo questo post poichè l'altro ieri, venerdì, ho dimenticato una cosa importante da comunicarvi.
Mi rivolgo ai visitatori (4095) del mio post per dirvi che questo blog va in ferie da domani fino a mercoledì 1 settembre 2010, giorno in cui riprenderò a scrivere i miei post dal lunedì al venerdì. Un saluto a tutti i miei meravigliosi visitatori ai quali auguro buone ferie.

DEPRESSIONE E COMPUTER

Stare troppo davanti al proprio PC fa male. Si rischia addirittura la depressione.

Secondo ricercatori cinesi ed australiani che hanno pubblicato un loro studio su "Archives of Paediatrics&adolescent medicine", i teenager "drogati" di Internet sono due volte e mezzo più a rischio di depressione rispetto ai coetanei che hanno un rapporto equilibrato con la Rete.

La ricerca è stata condotta su mille adolescenti con un'età media di 15 anni. Monitorando il loro rapporto con il computer, gli studiosi della Scuola di Medicina di Sidney ed i colleghi della "Sun Yat-sen University" della città cinese di Guangzhou, sono giunti alla conclusione che i rischi di cadere nel "mal di vivere" lievitano per quei ragazzi che, disconnessi dalla Rete, si sentono mancare la terra sotto i piedi.

Poco più del 6% degli adolescenti del campione aveva un rapporto patologico con Internet. Ciò significa che bastava si staccassero dal PC per sentirsi improvvisamente nervosi, lunatici, ansiosi e depressi. Ma una volta tornati on line, il malessere veniva meno. Nessuno di loro soffriva di depressione all'inizio dell'indagine scientifica.

Dopo nove mesi, tuttavia, alcuni si erano ammalati del "male oscuro", così i ricercatori hanno potuto appurare il maggior pericolo corso da chi non riusciva a fare a meno della Rete.

ANCHE LE SUPERSTAR LITIGANO

Anche le superstar bisticciano. Una prova? Eccola.

Al centro di un feroce litigio fra Brigitte Bardot (B.B.) e la first lady francese Carla Bruni, cè una banale borsetta. A rivelare la succosa notizia al settimanale francese "France Dimanche" è la stessa B.B. indimenticata icona degli anni Sessanta (ed ora fervente animalista).

Tutto è iniziato quando B.B. ha inviato, in regalo, all'Eliseo una borsetta griffata "Lancel" proprio del modello dedicato dalla Casa produttrice alla stessa Bardot ed uscito da pochi giorni. Il problema è nato perchè Carla Bruni, stando a quanto sostiene la B.B., non ha mai ringraziato l'ex sex-simbol per il suo gesto.

"Carla Bruni è tanto bella quanto maleducata - ha detto la donatrice del cadeau - non mi ha inviato neanche un biglietto di ringraziamento". Va aggiunto che fra le due superstar correvano buoni rapporti. Infatti la Bardot apprezzava che la Bruni condividesse il suo stesso rifiuto per le pellicce; ma forse non c'è solo questo: B.B. rimprovera alla first lady francese anche di non aver risposto al suo "appello" affinchè intervenisse presso il marito per convincerlo ad abolire la corrida in Francia.

SIAMO IN CRISI MA IN RAI AUMENTANO (E NEANCHE DI POCO) GLI STIPENDI

Questo è il testo di una lettera che giungerà al presidente della Commissione di Vigilanza, alle Autorità di Garanzia, al Presidente della RAI ed alla Corte dei Conti “affinché ne traggano le conseguenze e si ponga fine a questo andazzo”
Ecco la lettera-denuncia:
Nell’ultimo anno, i soli direttori si sono guadagnati aumenti di stipendio per quasi 800 mila euro. Esistono direttorissimi ed i direttori "minori". Signore e signori con due e persino tre aumenti di merito in 12 mesi, a colpi di 30, 40, 50 mila euro a volta.
Ora tocca ai dirigenti non giornalistici. Niente nomi, ovviamente, e cifre in approssimazione per difetto. I super maneger, che si contano sulle dita di una mano, si sono spartiti fra i 600 ed i 650 mila euro di aumento”.
Desidero voi abbiate a ricordare che mamma RAI ha chiuso il bilancio del 2009 con un “rosso” di 60 milioni di euro e, quest’anno, tale saldo negativo dovrebbe raddoppiare in attesa del pareggio promesso per il 2012.

LE SORPRESE DELLA FINANZIARIA

La Finanziaria, come si dice in gergo politico, è passata, cioè è divenuta operativa. Come tutti sappiamo ci costringe ad una serie di pesanti sacrifici e rinunce. Ma se andate a…spulciarla, vi renderete conto come al solito e da sempre, vi sono contenute una serie di mascalzonate a carico di noi cittadini che non abbiamo nessuna arma per difenderci. Alcune le ho denunciate in passato, sentite l’ultima che ho scoperto ma leggendola non dimenticate che un euro equivale a 1936,27 delle vecchie lirette per cui le cifre che vi offro (se vorrete tradurle nel vecchio conio) dovrete raddoppiarle e moltiplicarle per mille.
La Finanziaria, fra tutti i suoi dettami, prevede finanziamenti a pioggia per 51 milioni (insomma cento miliardi di lire, centomila milioni, tanto per capirci…) ecco alcuni di essi:
900 mila euro per una pista di pattinaggio a Pescara.
500 mila euro al teatro di Santa Chiara di Brescia per ristrutturarne la platea
250 mila euro ad Agrigento per la manutenzione straordinaria della viabilità
100 mila euro per ristrutturare gli spogliatoi e rifare il manto d’erba sintetica del campo sportivo
della parrocchia (!) “Nostra Signora di Fatima” di Talsano, un paesino in
provincia di Taranto
75 mila euro a Santa Marinella (Roma) per salvare le palme
20 mila euro sono stati garantiti al “Giardino di Jacopo” una onlus dell’Isola della Scala
(nel veronese) per contenere il randagismo
10 mila euro sono destinati alla Associazione Valsugana di Rugby di Padova
Non vado oltre, come sempre ho un profondo rispetto per il vostro umore e quindi mi chiedo sempre: “ma perché farli inc…inquietare tanto”? …e poi siamo anche in Agosto.
Inutile ricordarvi che questi sono denari pubblici, insomma con i soldi che paghiamo tramite le tasse, la Finanziaria ha fatto anche questo.

A PROPOSITO DI LAVANDE VAGINALI

Ragazzi! Questa non l’avrebbe potuta immaginare neanche il più bravo dei barzellettieri. Eppure NON, NON, NON è una barzelletta ma una tragicomica realtà.
Seguitemi.
Fin quando il “Tantum Rosa” non era un prodotto da banco non poteva avere spot pubblicitari, quindi c’era meno confusione. Ora che sulle principali emittenti nazionali gira la rèclame con tre belle ragazze che si raccontano come risolvere i problemi di igiene intima grazie al farmaco, c’è stato un boom di intossicazioni. Sapete perché? Accade poiché molte signore e signorine, quella lavanda vaginale, anziché applicarla ai genitali, se la sono bevuta. Risultato: intossicazione con sintomi non gravi ma seccanti quali vertigini, disturbi gastrici ed in qualche caso, addirittura allucinazioni.
Il Centro Antiveleni della Fondazione Maugeri di Pavia a partire dal 13 dicembre 2009 (sette mesi fa) ha registrato una ventina di casi di “utilizzo incongruo” del farmaco che è stato assunto per via orale anziché per uso esterno. Incidenza ben lontana rispetto a quella (quasi nulla) dei mesi precedenti la messa in onda della pubblicità.
L’azienda produttrice correrà ai ripari sottolineando a più riprese, nello spot, come il medicinale sia esclusivamente per “Uso esterno”.
Questo in quanto la linea “Tantum” è molto nota ed apprezzata soprattutto per il suo collutorio e gli spry da utilizzare contro il mal di gola. Complice la reputazione di questi prodotti, tante donne hanno dato per scontato che anche il “Tantum Rosa” fosse pensato per l’assunzione orale.

P.S. – Non mi sono meravigliato più di tanto (ma divertito, si), e sapete la ragione? Sono marito di un infermiera professionale la quale mi ha raccontato che non di rado ha dovuto soccorrere pazienti ospedalizzati che si erano mangiate le supposte!