lunedì 28 febbraio 2011

TANTO PERCHE' lo sappiate

Queste qui di seguito sono soltanto alcune, ripeto, alcune spese che sosteniamo (anche noi cittadini italiani) per mantenere il Parlamento Europeo.
Il Servizio Europeo di Azione Esterna (SEAE), lo strumento voluto dal trattato di Lisbona per dare all'Europa una voce unica nel mondo in politica estera prevede, a regime, sette-ottomila unità di personale. Il SEAE deve rimpiazzare le 135 delegazioni dell'Unione Europea nel mondo.
"Abbiamo fatto un'azione di lobby forsennata verso Cathrine Ashton (che è colei che decide in materia) per ottenere dei posti", ha ammesso qualche mese fa il ministro degli Esteri finlandese Alexander Stubb. Quanto alla "location", l'Unione Europea pagherè 12 milioni e mezzo di euro l'anno di affitto per 46 mila metri quadrati in un nuovo edificio che si affaccia sulla piazza Schuman, nel cuore del quartiere (in pieno centro) comunitario a Bruxelles. Il complesso, chiamato "The Capital", ospiterà circa tremila funzionari e diplomatici che costituiscono il braccio esecutivo dell'Unione Europea.
Il contratto prevede 25 mesi gratuiti ed un affitto di 23 anni.
Per trasferire in una unica sede i funzionari europei (oggi divisi tra Consiglio, Commissione e Delegazioni nazionali) si stimano costi pari a 20 milioni e 600 mila euro.
Ma vi rendete conto?

venerdì 25 febbraio 2011

ANCORA SIAMO SUDDITI

Ho sempre sostenuto, continuo a farlo e quindi a mantenere il mio impegno, che in questo blog non avrei mai scritto di politica. Però, come avrete avuto modo di vedere in passato, di sprechi della politica stessa, si. Ebbene oggi desidero parlarvi di uno di essi.
Come sapete ieri è stato approvato in Parlamento un provvedimento - il “Milleproroghe” - dopo che il presidente della Repubblica ne aveva consigliato dei ritocchi. In sostanza si tratta di un provvedimento finanziario. Orbene i ritocchi sono stati effettuati, tranne uno. Guarda caso si tratta della cancellazione (condono) delle multe elevate a tutti i partiti che nel corso della loro campagna elettorale hanno imbrattato muri di città e paesi di tutta Italia, con i loro manifesti ponendoli fuori dagli spazi assegnati.
Multe per qualche milione di euro.
Bene nel “Milleproroghe” c’è un articolo (il numero 28) che cancella queste multe e sapete chi ha presentato questo emendamento che è stato – a suo tempo – approvato all’unanimità? Due senatori: uno sostenitore del governo e l’altro dell’opposizione. Si, insomma, come si dice un “provvedimento bipartizan”. Quando si tratta di non pagare i nostri rappresentanti trovano subito un accordo. Non si pongono il problema che quei soldi sottratti all’Erario sono denari praticamente rubati a noi tutti. Proprio così, sapete perché? Con i soldi di quelle multe lo Stato avrebbe realizzato delle qualsiasi cose NECESSARIE che ora, viceversa, verranno messe in opera (come al solito) con i soldi nostri. Voi questo non lo chiamate “furto”?
Secondo il mio parere (una volta tanto lasciatemelo esprimere) questo modo di agire dei nostri politici non fa che confermare come ai loro occhi noi siamo dei sudditi e non dei cittadini. Questo è il lato più grave di tutte le questioni.

giovedì 24 febbraio 2011

COME DEFINIRE QUESTO MALVIVENTE?

Forse due giorni di "digiuno" hanno fatto bene a questo post. Guardate, leggete, cosa è accaduto ieri mattina a Milano.
Sono circa le 11,30 e nella farmacia di via Washington i clienti sono (come in quasi tutte le farmacie italiane) numerosi e fanno la fila. Commessi e dottori brigano fra ricette dei medici della mutua, esenzioni e medicinali da banco. L'attività del pubblico esercizio è così frenetica dall'apertura (ore 8,30) il che fa immaginare, a qualche male intenzionato, che la cassa sia già abbastanza piena. Infatti all'improvviso irrompe un uomo - molto probabilmente italiano - che, pistola alla mano, urla la classica frase: "fermi tutti questa è una rapina!".
Panico fra i clienti: zero.
Panico fra i commessi: zero.
Panico fra i dottori farmacisti: zero.
L'uomo ripete la minaccia un altro paio di volte ed alla fine si sente una voce che gli urla (perdonate la volgarità, ma è andata proprio così): "ma va a da via el ciap" (che sarebbe un vaffanculo in romanesco). . La scena si è protratta per qualche minuto. A seguito dell'esclamazione e visto che nessuno si interessava a lui se non per...mandarcelo, il delinquente ha abbassato la testa ed ha lasciato la farmacia.
Non vi sembra si sia ripetuta una scena del film del 1969 di Woody Allen "Prendi i soldi e scappa"?; e si. Però questa volta si è trattato di vera e propria realtà che ha avuto come protagonista un rapinatore non molto sveglio che si è andato a contrapporre a delle persone coraggiose e - perchè no? - anche con il senso dell'umorismo.

mercoledì 23 febbraio 2011

Situazione notizie: come ieri. A presto

martedì 22 febbraio 2011

NULLA DI NUOVO

Quando iniziai a scrivere in questo spazio, avvertii voi lettori che avrei saltato (week end e ferie a parte) soltanto quei giorni nei quali non avessi scovato notizie degne della vostra attenzione. Si, insomma, quelle che non avreste trovato altrove (internet compreso) tanto facilmente. Concludevo dicendo che in tali giorni non avrei scritto il quotidiano post. Ve lo ricordo poichè oggi è proprio uno di quelli. Un caro saluto a tutti ed a domani

lunedì 21 febbraio 2011

COSE COLME DI VERGOGNA

"Sette anni ed otto mesi di reclusione, 190 mila euro di risarcimento alla vittima ed alla madre, interdizione perpetua dai pubblici uffici, e quindi interdizione perpetua a fini educativi".
Questa è la sentenza che ha stabilito la condanna inflitta dal tribunale di Savona, dopo circa due ore di camera di Consiglio, a don Luciano Massaferro un prete di 46 anni, parroco di san Giovanni e san Vincenzo di Alassio, accusato di molestie sessuali nei confronti di una chierichetta di 12 anni.
Sono così indignato che...non mi fate esprimere

venerdì 18 febbraio 2011

TROPPI MORTI PER INCIDENTI DI CACCIA

Non statevi qui a chiedere se io sia pro o contro lo sport venatorio. Non è questo il problema che desidero trattare oggi, ma tengo moltissimo alla vita umana. Ciò detto ecco di cosa sto parlando.
Nel nostro Paese si sono contati venticinque morti e 75 feriti in cinque mesi di battute di caccia. Sono i dati dell’Associazione vittime della caccia presentati a Roma nel rapporto sugli incidenti causati dalle armi da fuoco durante la stagione venatoria 2010-2011.
Il “libro bianco” delle vittime della caccia, come lo definiscono dall’Associazione, presenta una mappa delle province dove sono avvenuti gli incidenti più gravi ed una rassegna stampa ragionata.
“Un bilancio drammatico che dovrebbe far riflettere tutti”, questo è il commento – a tale brutta notizia – del Ministro per il Turismo.

giovedì 17 febbraio 2011

COCA COLA SEGRETO: SVELATO?

"This American Life", una stazione radio di Chicago, ha informato i suoi ascoltatori di aver scoperto la ricetta supersegreta della Coca Cola. Costudita come il santo Graal nel mondo delle bibite, la ricetta fu creata nel 1886 da un farmacista americano: John Pemberton, e da allora è sempre stata rigorosamente segreta. Indiscrezioni dicono che sia al sicuro in una cassetta di sicurezza di una banca e che l'esatta formula sia conosciuta solo da due dipendenti.
Gli ingredienti esatti che compongono la famosissima bevanda statunitense furono pubblicati, senza clamore alcuno, nel 1979 da un giornale locale della zona di Atlanta (capitale dello Stato Georgia). La ricetta conterrebbe le quantità esatte di tutti i differenti liquidi necessari più l'ingrediente segreto della Coca Cola, "il Merchandise 7X". Pur costituendo solo l'1% della formula totale della bevanda, il Marchandise 7X è considerato, infatti, la sostanza che fornisce alla Coca Cola il suo sapore unico.
Sarà vero? Non sarà vero? Si tratta della solita trovata pubblicitaria, per di più gratuita? Siamo davanti alla solita americanata? Fate voi. Io - come sempre - fornisco notizie, a giudicarle deve essere chi le legge.

mercoledì 16 febbraio 2011

SINDACI DI...CORSA!

Loro sono i primi ad essere abituati alle corse. Solo che questa volta non si tratta di competizione elettorale. Niente certificato e documento di identità per votare, non occore entrare in cabina, ma servono scarpette da jogging e pantaloncini per cimentarsi sull'asfalto della splendida città di Roma.
La sezione Emilia-Romagna dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) si sta mobilitando per far partecipare sindaci ed amministratori pubblici alla "Maratona di Roma 2011", in programma il prossimo 20 marzo. Oltre a professionisti ed amatori, la gara vedrà la partecipazione degli eletti nei palazzi di città.
La competizione reca il nome altisonante di "Campionato Nazionale" ed è giunta alla seconda edizione. Lo scorso anno la quota di primi cittadini partecipanti fu ragguardevole, eppure in questo 2011, gli organizzatori si augurano di battere quel record di sindaci iscritti.
Personalmente resto convinto che quei personaggi nella loro vita pubblico-amministrativa, l'unica cosa che faranno di corsa, sarà questa Maratona.

martedì 15 febbraio 2011

LEGGE ANTIFUMO: COMMINATA MULTA DA 145 MILA EURO!

Il proprietario del bar-rosticceria "Guadalmina" che si trova in Spagna e più precisamente nella splendida città di Marbella, Josè Eugenio Arias Camison è stato multato di una cifra pazzesca per aver permesso di fumare nel suo bar-rosticceria. A questo punto corre l'obbligo di informarvi che il suddetto è uno dei capofila della rivolta di alcuni locali contro la legge anti-fumo entrata in vigore il 2 gennaio 2011; forse è per questo che la multa che gli è stata elevata è di 145.000 (centoquarantacinquemila) euro. Motivazione? "Per aver violato la normativa consentendo ai suoi clienti di continuare a fumare".
Sembra abbastanza chiaro come la forte multa intenda avere valore dissuasivo verso gli altri gestori di bar, rosticcerie o ristoranti che sfidano la nuova legge che vieta integralmente il fumo in tutti i locali pubblici spagnoli. Arias Camison, che era stato il primo ad annunciare pubblicamente di non voler rispettare la Legge, ha detto che non pagherà
la multa. Rischia la chiusura del suo locale.
Secondo uno studio della società di ricerche di mercato (la GFK), l'1,6% dei 350 mila locali di svago spagnoli (circa cinque mila fra bar ristoranti, pubs, discoteche) deliberatamente non si attiene alla Legge anti-fumo. Da quando è scattato il divieto di fumare il denaro speso in bar e ristoranti è rimasto lo stesso per il 90% dei consumatori, per l'8,5% è diminuito e per l'1,5% è aumentato.

lunedì 14 febbraio 2011

SAN VALENTINO

A proposito della odierna festa (degli innamorati) di san Valentino, leggete questa.
Sciacca è una delle tante meravigliose cittadine siciliane (si trova infatti in provincia di Agrigento), ed è qui che si è verificata la vicenda che vi sto per narrare.
Una sezione del locale tribunale ha infatti stabilito che:
"Non c'è prova che il pene ripreso con il telefonino in un video, durante un rapporto sessuale, sia dell'imputato"
in base a questa constatazione il giudice monocratico di Sciacca ha assolto un uomo, denunciato dall'amante che lo accusava di aver diffuso su Internet il video hard. Va da se che ora l'uomo passi al...contrattacco affermando:
"Lei sapeva che non ero io in quel filmato, la denuncio per calunnia".
L'episodio di cui al processo svoltosi questa mattina, avvenne nel 2007 quando la donna di 35 anni trovò in rete il video accusando, di conseguenza, l'uomo con il quale aveva una relazione extraconiugale.

venerdì 11 febbraio 2011

FOLLIE AUTOVELOX: MACCHINA A 1.230 KM/h

Non più tardi di ieri un automobilista leccese si è visto arrivare una multa. Fin qui tutto normale. Leggendola, però, la questione gli è apparsa un tantino...strana. Infatti l'autovelox installato dalla polizia municipale di Oria, in provincia di Brindisi, gli ha contestato un eccesso di velocità comminandogli una multa di 165 euro: secondo il rilevatore elettronico l'automobilista guidava il suo mezzo (che poi era un furgone "Doblò") alla velocità di 1.230 Km l'ora. Si avete letto bene, milleduecentotrenta ed il tutto sarebbe accaduto il giorno 6 novembre 2010 alle ore 15,53 sulla Statale 7, la Brindisi - Taranto.
Tanto per capirci, la velocità del suono è pari a 1.193 Km/h.
Da questo episodio si evince che per la polizia municipale di Oria il "Fiat Doblò" è riuscito, in un sol colpo, a polverizzare ogni record e contraddire le leggi della Fisica .
Ancora una volta appare sempre più evidente come questi strumenti elettronici (adottati dai Comuni solo per rimpinguare i loro bilanci sempre in "rosso") e lo stesso sistema di gestione di questo tipo di infranzioni, faccia acqua da tutte le parti. Sembra altrettanto chiaro come a rimetterci e quindi a pagare siano gli automobilisti italiani.
NOTA PER ROBERTO DA SIDNEY. PRIMA DI TUTTO SAPPI CHE SOLO OGGI HO LETTO IL TUO COMMENTO E POI TI PREGO DI ACCETTARE I MIEI PIU' VIVI RINGRAZIAMENTI PER LA TUA SENTITA PARTECIPAZIONE AL MIO LUTTO. UN AFFETTUOSO ABBRACCIO E DI NUOVO SCUSA PER IL RITARDO (IN REALTA' SONO STATO MOLTO FRASTORNATO).

giovedì 10 febbraio 2011

L'IRAN CONTRO LA CUCINA ITALIANA

La televisione iraniana dichiara guerra alla cucina straniera, che nelle sue varie versioni, in particolare quella italiama, invade: schermi, riviste ed anche le strade di Teheran, con sempre nuovi ristoranti.
"Da adesso in poi sono banditi i programmi in cui si insegna a preparare piatti stranieri", ha affermato Alì Darabi, vice presidente dell'emittente televisiva di Stato, Irib. La citazione è stata rilevata dal sito Jam-e-Jam International Network, TV satellitare della Repubblica islamica.
SCOPERTO IL GENE DELL'AROMATICITA' DELLE UVE
Mentre gli iraniani (che sembrano non avere altri problemi visto che si preoccupano della cucina straniera...) si dedicano a reprimere ogni interferenza estera sul loro territorio, noi italiani - a proposito di mangiare e bere - abbiamo dei bravissimi ricercatori che, nel trentino, hanno raggiunto un lusinghiero risultato. Orbene gli uomini dell'Istituto Agrario san Michele di Trento, dopo lunghi studi, hanno scoperto il gene che determina l'aromaticità delle uve e sviluppato un metodo basato sul Dna che stabilisce con molta precisione se una vite può produrre uve aromatiche, oppure neutre.
Le numerose piantine ottenute da seme nei programmi di miglioramento genetico potranno così essere selezionate senza dover aspettare che la vite entri in produzione. Si tratta del gene DXS ed il gruppo di genomica applicata del Centro ricerca ed innovazione ha associato le sue variazioni alle caratteristiche aromatiche di 150 vitigni che producono uve a diversa intensità aromatica contenute nella collezione dell'Istituto nazionale di ricerca Agronomica di Montpellier. La ricerca è stata pubblicata recentemente sull'autorevole rivista "Bmc Plant Biology" dal giovane ricercatore italiano Francesco Emanuelli.

mercoledì 9 febbraio 2011

NON VI RICORDA LA COMMEDIA DI ARISTOFANE: "LISISTRATA"?

Come ognuno di voi sa, Lisistrata fu quella donna greca che convinse tutte le altre (se non ricordo male nel 411 a.C.) a fare lo sciopero del sesso fin quando i mariti non avessere interrotto la guerra con gli spartani. Questo l'argomento della famosissima commedia di Aristofane.
Bene questa notizia me l'ha ricordata.
Dovete sapere che oggi è il 241mo (duecentoquarantunesimo) giorno che il Belgio è senza governo. Oltre alle tante iniziative - per di più effimere - che si realizzano per spingere i politici a trovare un accordo e finalmente a dare a quella nazione uno...staff dirigenziale, proprio l'altro ieri ce ne è stata una degna di nota: essa infatti propone alle mogli (od ai mariti) dei negoziatori di cominciare uno sciopero del sesso. A lanciare la provocazione è una senatrice del partito socialista fiammingo: Marleen Temmerman, laureata in Medicina e specializzata in Ginecologia. La senatrice ha lanciato la proposta dalle pagine di due quotidiani fiamminghi.
Ad ispirare l'idea della Temmerman, che per anni ha lavorato in Kenia, sono state le donne di questa nazione africana che, dopo un anno di negoziati a vuoto hanno chiesto, alle mogli dei negoziatori, di rifiutare le relazioni sessuali fino al raggiungimento di un accordo. Una settimana dopo, in Kenia, una proposta di compromesso era sul tavolo dei negoziatori stessi.
Funzionerà in Belgio?

martedì 8 febbraio 2011

HACKER SCOPERTI DALL'F.B.I.

Gli agenti dell’FBI (Ufficio Federale Investigativo degli USA) hanno portato a termine oltre quaranta perquisizioni ad altrettanti hacker americani, considerati membri di “Anonymous”, il gruppo pro Wikileaks. Lo rende noto il “New York Times”.
L’operazione fa parte di un’inchiesta federale su un gruppo internazionale di pirati informatici, accusati di aver attaccato l‘anno scorso una serie di siti web di grandi aziende come Paypal, Visa e MasterCard. “Anonymous” è presente con alcuni suoi affiliati anche in Francia, Germania ed Olanda.
Ma anche qui da noi non ci lasciamo mancare nulla. Come avviene ormai regolarmente nell’ultimo secolo, se non seguiamo (nel bene e nel male) gli Stati Uniti, sembra ci sentiamo male. Questo debbono aver pensato i giovani di Anonymous che hanno realizzato un attacco hacker sl sito del Governo italiano contro la censura web. Si da, però, il caso che il portale abbia “tenuto” e che quindi non si siano verificati disservizi, a parte qualche rallentamento.
L’incursione telematica era stata annunciata da Anonymous, il network di hacker pro-Wikileaks, con un comunicato posto: “all’attenzione dei cittadini del mondo” diffuso il 30 gennaio scorso da “Operation Italy e nel quale si legge: “La situazione politica ed economica in Italia è diventata insostenibile. Il Governo italiano ha tra le sue priorità quella di censurare il web.”.


lunedì 7 febbraio 2011

RELIGIONI: CONTINUA L'IDIOZIA

Si apprende da Londra che la Chiesa Cattolica brittannica dichiara guerra alla stregoneria. Preoccupata da come film del tipo "Harry Potter" e "L'Apprendista stregone" possano far nascere nei giovani l'interesse nei confronti del paganesimo e della magìa, la Catholic Truth Society ha pubblicato un manuale che spiega ai genitori cosa fare se i figli decidono di studiare incantesimi e formule magiche.
Nel libretto che si intitola: "Wicca and Witchcraft, understanding the dangers" sono anche incluse istruzioni su come "evangelizzare una strega"!
Ma di cosa stiamo parlando?
E' o no una vera e propria idiozia?
Fate voi

venerdì 4 febbraio 2011

EROI MISCONOSCIUTI

Sarei curioso di sapere quanti in Italia - a parte gli "addetti ai lavori" - sanno della clamorosa e (secondo me) eroica impresa che l'alpinista Simone Moro, di 43 anni, ha compiuto nei giorni scorsi sulla catena montuosa del Karakorum. Il nostro, dopo aver raggiunto il Pakistan, assieme al kazako Denis Urubko ed allo statunitense Cory Richards ha scalato la tredicesima montagna più alta del mondo, che si chiama Gasherbrum e misura 8035 metri! Non solo, ma lo ha fatto in pieno inverno entrando così nella storia dell'alpinismo mondiale.
A dare l'annuncio è stata Barbara Zwerger, moglie di Simone alla quale quest'ultimo ha comunicato la notizia, via telefono satellitare, non appena ha messo piede sulla cima della montagna. Un plauso più che meritato al bravissimo e coraggioso Moro.
Si, mi piacerebbe scoprire chi è venuto a conoscenza di questo italiano e della sua splendida avventura sul Karakorum; immagino solo qualche decina di persone. In compenso ognuno di noi sa chi è Belen Rodriguez, il suo fidanzato o chi sono Valeria Marini e Alba Parietti. Voglio concludere informandovi che in tutti i campi noi italiani abbiamo quelli che io chiamo "eroi misconosciuti": dal chirurgo che per primo ha realizzato un trapianto di mano all'astronomo che ha scoperto un pianeta, e via discorrendo.
Del resto questa è la nostra amata Italia.
P.S. - non amo assolutamente le montagne nè tantomeno scalarle.

giovedì 3 febbraio 2011

SUCCHIOTTO = ICTUS?

L'amore può far male, e questo si sa, ma ad una donna di 44 anni, in Nuova Zelanda, è addirittura accaduto di essere colpita da un piccolo ictus (T.I.A.) con tanto di paralisi della parte sinistra del corpo, il tutto - è stato successivamente accertato - dopo un appassionato succhiotto del suo partner.
La malcapitata è arrivata all'ospedale di Auckland con il braccio sinistro parzialmente paralizzato. I medici hanno subito sospettato un T.I.A. a cui però non riuscivano a dare una spiegazione trovando la paziente con la pressione sanguigna a posto ed in piena e totale salute come risultava dalle varie analisi ed accertamenti clinici cui è stata sottoposta. Il dubbio è cessato quando uno dei medici del pronto soccorso non si è accorto del segno di un morso passionale con relativo succhiotto sulla parte destra del collo della donna.

mercoledì 2 febbraio 2011

MACABRO MA CURIOSO

In tempi di crisi si risparmia anche sulla morte. Così, un'azienda veneziana, si è inventata la "Bara ecologica" destinata a chi desidera essere cremato a prezzi da discount e nel rispetto dell'ambiente. Con tale sistema, infatti, è possibile arrivare al forno crematorio disteso in una cassa di cellulosa tenuta insieme da nastri adesivi.
Il primo funerale di questo tipo si è tenuto a Venezia qualche giorno fa, nel cimitero di San Michele in laguna. A chiedere il "trattamento ecologico" un'anziana signora che ha così rispettato le indicazioni suggerite del Comune. Dai palazzi istituzionali della città è infatti partita la richiesta alle varie agenzie di "Onoranze Funebri" locali, tesa a far utilizzare bare di questo tipo per le cremazioni, in modo da ridurre sensibilmente le emissioni di gas nocivi nell'aria. La proposta arriva dopo la scoperta, neanche troppo difficile, che le normali casse da morto di legno verniciate, sono delle vere bombe chimiche: dai forni, le sostanze contenute nei prodotti utilizzati per laccare il legno, si disperdono nell'ambiente con conseguenze immaginabili.
Gli ambientalisti funebri debbono fare i conti con un nemico: la pioggia. A contatto con l'acqua le bare ecologiche si deteriorano rapidamente. Per questo si sono create delle coperture in plastica impermeabile da utilizzare in caso di pioggia, per poi essere tolte prima della cremazione.

martedì 1 febbraio 2011

FOTOGRAFATO IL CERVELLO DEI TRANS

La notizia - che personalmente ritengo clamorosa - viene da Madrid dove ricercatori spagnoli sono riusciti a fotografare alcune differenze nel cervello di persone transessuali, muovendo così passi in avanti verso possibili trattamenti, ad esempio per ritardare la pubertà e limitare così le sofferenze psicologiche del paziente.
Secondo questi recentissimi studi il 38% di queste persone si rende conto della propria tendenza sessuale già dall'età di cinque anni, sentendosi spesso "imprigionato" in un corpo che non riconosce. Il National University of Distance Education di Madrid, ha studiato 180 transessuali.