QUESTA (MOLTO SVIZIOSA) NOTIZIA
E' L'ULTIMA  DEL CORRENTE ANNO
La crisi si fa sentire ad ogni livello, anche quello nel quale "navigano" liberi e noti professionisti. In questo caso si tratta di un avvocato, anzi una avvocatessa, che si trasforma in rapinatrice!
E' accaduto a Taranto proprio mieri.
Ricevuto l'ultimo cliente, ha chiusom oo studio, è uscita e si è recata in un supermercato e non certo per fare la spesa, ma per compiere una rapina. E' però finita in manette, ma la vera e propria msorpresa è saltata bfuori quando i carabinieri le hanno tolto cappello e sciarpa, calati sul volto per nasconderlo: il rapinatore che avevano arrestato non era altri che una avvocatessa di 45 anni, molto nota nella bella città pugliese.
Complice la crisi o qualche altra motivazione personale, alle 18,30 la donna è entrata nel supermarket di via Maturi e, facendo credere alla cassiera di avere una pistola nascosta sotto gli abiti, si è fatta consegnare i 740 euro contenuti nel registratore di cassa. E' stata però notevolmente sfortunata, infatti mentre fuggiva a piedi inseguti dal proprietario del supermercato, si è imbattuta in una pattuglia dei carabinieri. Il Tribunale tarantino le ha concesso gli arresti domiciliari.

A questo punto non mi rimane che augurarvi un buon Natale, un ottimo anno nuovo e dirvi che mi...rileggerete mercoledì 2 gennaio 2013. Buone feste a tutti e - RICORDATEVI - di diffondere questo blog i cui post sono più unici che rari e soprattutto interessanti. Vogliatemi bene e pubblicizzatemi.

ANCHE LE NAZIONI UNITE TESTIMONIANO
   CHE ROMA E' (ANCORA) CAPUT MUNDI
Non a caso il nome della capitale d'Italia, se letto al contrario, risulta essere "AMOR", ed è un amore che è entrato nei cuori di molti esseri umani provenienti da tutto il mondo ed infatti: "Auguri al miliardesimo turista arrivato a Roma in queste feste prenetalizie", proprio con queste parole Antonio Gazellone, delegato del sindaco al turismo di "Roma Capitale" ha commentato i dati resi noti dall'Organizzazione mondiale del Turismo (Unwto), l'agenzia delle Nazioni Unite, che ha scelto il 13 di questo mese di dicembre 2012 per festeggiare il raggiungimento del miliardo di viaggiatori dell'anno, a livello globale.
"Questo traguardo dimostra in modo inconfutabile l'importanza  che Roma ha nel Turismo a livello mondiale." Ha concluso l'assessore. Infatti qualche decina di milioni di questo miliardo di viaggiatori sono venuti ed hanno sostato nella città dell'Amor.

Gentili lettori, poche righe per dirvi che i due giorni senza post NON sono stati causati da mancanza di notizie degne della vostra attenzione, ma dalla cara, dolce e mai troppo lodata Telecom che mi ha lasciato senza linea telefonica per un guasto "nato" nella loro centrale. Qualcuno mi dice che debbo ringraziare Dio che abbiano risolto il problema in solo 48 ore. Grazie Dio.
Eccovi comunque la (molto interessante) notizia che avevo preparato per voi appunto due giorni orsono.

 

 

MICRORNA PER RIPARARE

   UN CUORE INFARTUATO

Frammenti di materiale genetico chiamati MicroRna, somministrati ad un cuore che ha subito  un infarto, rimettono in moto la replicazione delle cellule del cuore del cuore e stimolano la riparazione del danno  non attraverso la formazione di una cicatrice ma promovendo la formazione di nuove cellule cardiache.

Tutto ciò è stato verificato – per ora – sui topi e si spera possa avvenire quanto prima anche sull’uomo. Con uno screening robotizzato, il team dell’Internetional Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) di Trieste ha analizzato le molecole di RNA con funzione regolatoria che vengono codificate dal genoma umano, scoprendo che 40 di questi MicroRna stimolano la proliferazione di cellule adulte del cuore.

Lo studio svolto a Trieste, è stato coordinato dal direttore dell’ICGEB Mauro Giacca che si è avvalso della collaborazione dei ricercatori del Centro Cardiovascolare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria triestina.

 

PER IL "CATASTO GHIACCIAI"
PRESENTATO IL PROGETTO

Si è tenuto a Milano il convegno "Acqua, ghiacciai e cambiamenti climatici", organizzato dall'Università degli studi della capitale lombarda.

Nell'occasione si sono tirate le somme delle ricerche condotte dal 2007 ad oggi ed è stato presentato il progetto: "Il Catasto dei ghiacciai italiani". Infatti è da oltre mezzo secolo che non si fornisce un quadro chiaro delle variazioni avvenute nel glacialisno italiano, malgrado sia considerato l'indicatore più affidabile delle trasformazioni climatiche non solo sul nostro territorio..

  SCOPERTA NEL SAHARA

LA PIU’ ANTICA LATTERIA

La più antica lavorazione del latte risale al Sesto Millennio avanti Cristo, e la sua nascita ebbe luogo nel deserto del Sahara.

Nella regione del Tadrart Acacus, che si trova nella Libia sud-occidentale, lo scavo di un riparo sotto roccia, ha portato alla sensazionale scoperta della prima testimonianza africana della lavorazione del latte ed una serie importante di dati  sulla vita dei popoli che abitarono l’area prima che questa si tramutasse in deserto.

La notizia è stata fornita dalla rivista “Archeologia Viva”, assieme ad i risultati del progetto guidato dal professor Savino Di Lernia, noto archeologo dell’Università La Sapienza di Roma e dal suo collega  Richard Evershed dell’Ateneo di Bristol, che sono coloro che hanno guidato il team che ha portato alla luce i resti della plurimillenaria latteria.

 

 

SI PUO’ FOTOGRAFARE L’ATTIVITA’

       DI UN SINGOLO NEURONE

I progressi della Scienza hanno – quasi sempre – dell’incredibile. Tutti sapete (e se non lo sapete prendete una enciclopedia ed imparatelo…) cosa siano i neuroni e la loro funzione. Tutti sapete che abitano nel nostro cervello, tutti sapete che il loro numero è nell’ordine di svariati milioni e di conseguenza tutti sapete, anzi immaginate, quanto piccolo sia uno di essi. Ebbene oggi si è in grado di fotografare l’attività di un singolo neurone grazie alla tecnica denominata ArchLight.

   All’università dell’Arizona, nei giorni scorsi, nel quadro delle conferenze interdisciplinari della School of Mind, Brain and Behavior, il neurobiologo Michael Nitabach, dell’Università di Yale, ha presentato risultati ottenuti con una tecnica di imaging molto, ma molto innovativa. In sostanza tale tecnica permette di visualizzare l’attività spontanea dei singoli neuroni senza inserire dall’esterno alcun elettrodo,sia pur sottilissimo.

Il suo metodo, chiamato ArchLight, consiste nel far crescere, entro i neuroni del topo, mediante attivazione di specifici geni, una sostanza altamente fluorescente.  Il tutto viene fatto indirizzando la fissazione di tale sostanza verso popolazioni molto specifiche di neuroni. Coltivandoli poi in vitro, la loro attivazione od inattivazione, viene chiaramente scoperta da un rivelatore di fluorescenza.

 

 

   ATTUALITA’: UN SOFTWARE

SE SI HA LA FEBBRE DEL GIOCO

Che il gioco d’azzardo (più specificatamente  quello delle tristemente note macchinette infernali) porti con se una serie di guai, rovini famiglie intere a causa dell’incontrollabile stimolo che qualche parente ha di giocare; che sia la ragione per cui numerosi mogli e madri stiano concretamente protestando contro lo Stato che lo ha praticamente legalizzato, che questa situazione nella nostra Italia si stia incancrenendo, mi sembra un dato accertato. E’ proprio grazie a questa considerazione che vi comunico una notizia che ritengo della massima importanza.

Questa.
Con un algoritmo (1) è possibile analizzare in tempo reale i comportamenti di un giocatore d’azzardo identificando i “campanelli d’allarme” della dipendenza ed avvertendo subito la persona interessata. Il software GrSystem, realizzato da Matteo Temporin, è stato presentato a Roma al convegno sul tema, dalla Fondazione Unigioco.
Il GrSystem è stato pensato e consolidato per fornire al Sistema Sanitario Nazionale uno strumento informatico per analizzare la dinamica di gioco degli utenti e stabilire se sussista una ludopatia.

(1) – Con questo termine (che si riferisce ad un procedimento chiaro) si tende ad esprimere , in termini matematicamente precisi, il concetto di procedura generale, di metodo sistematico, di “ricetta” valida per la soluzione di una certa classe di problemi.

RUSSIA: TRE GIORNI E 200 Km

DI INGORGO PER  NEVICATA :

  COINVOLTI 10.000 VEICOLI

Questa notizia è proprio per noi italiani sempre pronti a lamentarci per questa o quella colonna (a volte anche di due o tre chilometri) di auto che ci precede. Rendetevi conto di quanto segue e – come diceva Renzo Arbore – “meditate, ragazzi, meditate”.

L’informazione giunge dalla capitale della Russia e ci dice come sia stato originato da un incidente, al quale si è aggiunta una copiosa nevicata, l’incredibile ingorgo sulla “Mosca-Pietroburgo”, la grande arteria stradale paralizzata per tre giorni da una coda di automobili e camion lunga quasi duecento chilometri.
Lo ha spiegato il capo dell’Agenzia Federale Stradale, ingegner Roman Starovoit, chiamato a far luce sull’incredibile blocco stradale del fine settimana (scorso) sulla tratta che mcollega le “due capitali russe”.
Addirittura oltre diecimila veicoli sono rimasti bloccati sull’autostrada “M 10”, nella regione di Tver, a nord di Mosca. La circolazione è ripartita ieri (lunedì 10 dicembre 2012).

 SULLA PISTA DA SCI

CON LO SMARTPHONE

La notizia nasce da Zurigo e ci informa che in Svizzera le piste da sci, montagne, laghi, condizioni meteo e finanche il report delle nevicate, diventano una applicazione per smartphone. Attraverso gps e satellitari ognuno potrà costruire il proprio itinerario personale senza (più) il rischio di perdersi.

“L’obiettivo – spiega Tiziano Pelli, direttore di Svizzera Turismo – è facilitare il milione e mezzo di viaggiatori italiani e coniugare le esigenze di chi vuole vacanze ad alta tecnologia”. Con quanto detto sopra si hanno aggiornamenti in tempo reale per sciatori, guide interattive e la mappa degli impianti di risalita sulle Alpi.

 

FIGLIO DI ZICHICHI ASSOLTO

   LO AVEVA DENUNCIATO
     GINA LOLLOBRIGIDA

Il tribunale monocratico di Roma ha assolto Lorenzo Zichichi, figlio del notissimo fisico Antonio, dall’accusa di “frode in commercio, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e truffa .

La vicenda riveste tratti da film non solo perché come parte civile si era costituita Gina Lollobrigida ma anche per la trama di una storia durata la bellezza di nove anni. L’attrice nel 2003 denunciò Lorenzo Zichichi dopo la commercializzazione di una scultura denominata “Le colonne di san Pietro”, disegnata da lei, i cui proventi sarebbero dovuti andare alla Diocesi di Roma ed alle suore della Carità di Calcutta.

 

UNA RICERCA UNIVERSITARIA:

LE MOLECOLE DI VINO ROSSO
PROTEGGONO L’ORGANISMO

Si dice sempre che un bicchiere di vino rosso faccia buon sangue. La saggezza di questo vecchio detto, trova adesso conferma in un fondamento molto serio contenuto nei risultati delle ricerche  scientifico-tecnologiche condotte dall’Iresmo (Istituto ricerche europeo scienze molecolari).

Sono state sperimentate alcune colture cellulari per identificare l’ingrediente del vino rosso con un vero effetto sulla salute. Sono state così scoperte sostanze attive presenti nella buccia e nei semi dell’uva nera (flavonoidi glucosidi e procianidoici); sostanze che sciolgono il sangue ed hanno poteri vasodilatatori.

 

OLANDA: CONDANNATI 2 MINORENNI

  ISTIGARONO UN OMICIDIO VIA FACEBOOK

Dua anni di carcere sono stati comminati da una Corte olandese alla coppia di minorenni, un ragazzo ed una ragazza, che lo scorso gennaio avevano istigato tramite Facebook un adolescente a commettere un omicidio.

Per il giudice del tribunale di Arnhem, Marcel Snijders,  i due che saranno anche obbligati a seguire una terapia riabilitativa, sono colpevoli di aver convinto un giovane quindicenne ad accoltellare un’altra adolescente, fino ad ucciderla.

L’accusa aveva chiesto per i due cinque anni di carcere ciascuno. L’autore dell’omicidio è stato invece condannato alla massima pena (prevista in Olanda) per un quindicenne: un anno di carcere ed uno di lavori forzati.

 

HA FATTO A PEZZI

DUE MARITI E POI
LI HA…CEMENTATI

E’ di origine spagnola e vive in Austria, a Vienna, si chiama Goldsargi Estabaliz Carranza Zabal  e si è presentata davanti ai giudici in perfetta forma con tanto di vestitino elegante. A vederla sembra una brava casalinga e nulla più, nella sua vita, però, ha dimostrato di essere una  fredda quanto crudele assassina:  davanti alla Corte d’assise viennese deve infatti rispondere di duplice omicidio, vilipendio di cadavere ed occultamento dello stesso. L’imputata è rea confessa  dei due delitti commessi nel 2008 e nel 2010: ha ucciso a revolverate il primo ed il secondo marito, con una motosega ha fatto a pezzi i loro corpi e quindi li ha nascosti sotto uno strato di cemento nel seminterrato della gelateria – che gestisce –  aperta con la sua prima vittima.

La stampa austriaca ha soprannominato la donna “il killer dalla faccia d’angelo”, a confermare la prima impressione che tutti ricevono guardando la cinquantenne spagnola.

DONNE, LA CELLULITE

VA COMBATTUTA ORA

Oggi mi rivolgo in particolar modo alle donne e più precisamente alle fedelissime dei rimedi dell’ultimo minuto  contro la cellulite e le avverto: è l’inverno il miglior momento per combattere la cellulite. Infatti solo ora potete contrastare il…fastidio e quindi a prepararvi ad una “prova costume estiva” che, quando la metterete in pratica vi soddisferà non poco. Come? Semplice, occorre uno stile di vita sano, una dieta bilanciata e l’utilizzo di creme appositamente studiate.

“Fare miracoli ad aprile-maggio è assolutamente impossibile. La cellulite necessita di un approccio globale, e per questo va combattuta fin dai mesi invernali”, conferma  Gabriella Fabbrocini, docente di Dermatologia e Venerologia all’università “Federico II” di Napoli.

Seguite questo consiglio e non ve ne pentirete, anzi...

 

P.S. - Non è che con l'occasione scopro che questo blog-post viene letto solo da maschietti? Spero di no.

IN AUTO: RIFLESSI POCO PRONTI

       OGNI GIORNO MUOIONO
     TRE ULTRASETTANTENNI

Accanto ad una astrofisica in piena forma, Margherita Hack, che si è vista rifiutare il rinnovo della patente per sopraggiunti limiti di età, in Italia c’è invece una notevole quota di ultrasettantenni con qualche disturbo cognitivo, visivo o di altra natura che è più a rischio di incidenti stradali.

Dei tre milioni di patentati, infatti, la metà (cioè un milione e mezzo) rischia di avere un incidente stradale  con una probabilità del 16 per cento maggiore rispetto agli adulti di età inferiore.

Ad evidenziare questo preoccupante dato è una ricerca presentata al Congresso della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia, tenutosi l’altra settimana nella capitale lombarda.

IL PAPA SARA'  SU TWITTER

Anche  Sua Santità Benedetto XVI sarà su Twitter. Lunedì 3 dicembre 2012, in Vaticano,  verrà presentato l'account del Papa e saranno fornite altre informazioni sull'uso dei nuovi media nello Stato Pontificio.

Prenderanno parte all'incontro monsignor Claudio M. Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali; monsignor Paul Tughe, segretario del medesimo dicastero; padre Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede; il professor Gian Maria Vian, direttore dell'Osservatore Romano e Greg Burke media adviser della Segreteria di Stato vaticana.

BOLOGNA: PERMESSO OTTENUTO

DETENUTO RICEVERA’ LA VISITA
DEL SUO COMPAGNO A 4 ZAMPE

Per chi non lo sapesse, la settimana in corso è quella che a Bologna viene dedicata alla “Festa della famiglia in carcere”. Proprio in virtù di questo accadimento un detenuto riceverà la visita del proprio cane. La notizia è stata confermata dalla direttrice del penitenziario della Dozza, signora Ione Toccafondi.

Il recluso, infatti, ha presentato richiesta e la dirigenza, in via eccezionale, ha dato risposta positiva. “Ci siamo sentiti di accoglierla – ha detto la Toccafondi – perché ci sembra accettabile e valida. Tutta questa settimana costituisce un periodo dedicato agli affetti, ed un cane costituisce un vero quanto sincero affetto”.

L’animale verrà portato all’interno dell’istituto di pena dalla compagna del detenuto.

 

 

GLI ITALIANI SI SENTONO

  SEMPRE MENO SICURI

Il sessanta per cento degli italiani non si sente mai molto sicuro  fuori casa, all’interno delle mura domestiche ed addirittura il sedici per cento di coloro interessati dall’indagine, definisce basso o bassissimo il livello di sicurezza percepito nelle strade delle città.

I più timorosi in assoluto  sono i pensionati che hanno superato i 65 anni e residenti nei grandi centri urbani del centro Italia.

A rilevare quanto appena  detto è la seconda indagine “Gli italiani tra senso di sicurezza e percezioni di rischio” promossa dal gruppo IVRI e condotta lo scorso mese di ottobre da ISPO di Renato Mannheimer con un intervento su quattro grandi città: Milano, Roma, Torino e Bari.

Certo che per il nostro Sociale (come dicono quelli che parlano bene) non è certo una notizia rassicurante...

 

 

IL PADRE DI WINDOWS 8

 LASCIA LA MICROSOFT

Per il pubblico la notizia è stato un “fulmine a ciel sereno”: Steven Sinofsky, responsabile della “Divisione Windows”, dopo 23 anni lascia Microsoft con effetto immediato.

Il padre di Windows 8 e del tablet “Surface”, secondo indiscrezioni raccolte  dalla stampa americana (la notizia giunge da New York), il manager è stato allontanato dal resto dei dirigenti i quali non avrebbero  apprezzato il suo modo di condurre la “Divisione Windows”, anche se fonti ufficiali parlano di una tranquilla “decisione reciproca”.

Il colosso di Redmond ha deciso di sostituire Sinofsky con due donne: Julie Larson e Tamy Reller.

PORTALETTERE “CONSERVATORE”:

A CASA DUE TONNELLATE DI POSTA

Una incredibile scoperta è stata fatta dai carabinieri della Stazione di Santa Severina, in provincia di Crotone, a casa di G.C. di 34 anni portalettere in servizio nell’ufficio postale del paese. L’uomo aveva nella sua abitazione lettere, raccomandate, assicurate, espressi e quant’altro si possa spedire per posta (pacchi esclusi), per un peso di ben due tonnellate.

L’enorme quantità di corrispondenza è stata trovata a seguito di una accurata perquisizione nella casa dell’infedele postino, perquisizione effettuata a seguito del particolare secondo il quale da tempo numerosi cittadini lamentavano incredibili ritardi  nella consegna della posta e – fatto ancor più grave  – il mancato arrivo di  corrispondenze sicuramente a loro spedite come ad esempio bollette  da pagare e avvisi di scadenza di cambiali.

L’uomo è stato denunciato a piede libero.

P.S. Ma avete idea quante migliaia di lettere occorrono per raggiungere il peso di duemila chili?

  SPARA “PER SBAGLIO” E

(GUARDA CASO) FERISCE
    IL RIVALE IN AMORE

Domenica scorsa ha ferito un cacciatore “concorrente” che aveva violato il suo spazio: è accaduto a Bovino, un paesino in provincia di Foggia, dove i carabinieri della Stazione di Orsara di Puglia hanno arrestato Francesco Spano di 58 anni, del luogo.

La cattura è avvenuta a seguito di indagini che hanno portato a scoprire che nel corso di una battuta di caccia in località “Monte Fedele”, in conseguenza  ad un diverbio con un uomo di 50 anni di Orsara, scaturito da divergenze sulle aree  dove praticare l’attività venatoria, ha ferito l’altro cacciatore con una fucilata.

I carabinieri hanno accertato che i due avevano divergenze, oltre che sulle zone di caccia, anche sulla frequentazione della stessa donna… che l’arrestato, evidentemente, desidera avere solo a sua disposizione.

 

GRAZIE AL GENIO ITALIANO

E’ POSSIBILE OSSERVARE
LA LUCE DELLE PRIME STELLE

La notizia è questa: catturata la luce delle prime stelle grazie al telescopio spaziale Fermi.

La ricerca, realizzata con il determinante contributo degli scienziati italiani, ha permesso di osservare la così detta “luce di fondo extragalattica” Lo studio, realizzato da un gruppo di ricercatori internazionali coordinato dal centro Desy che si trova in Germania, ha rilevato i fotoni gamma provenienti da galassie lontane sfuggiti ai fotoni-killer.

L’Universo risulta permeato da una debole luce di fondo (costituita dall’accumulo di radiazioni prodotte dalla nascita delle stelle) che custodisce preziose informazioni per gli scienziati.

UCCISE 77 PERSONE E SI LAMENTA

    PERCHE’ IN CARCERE IL CAFFE’
      GLI VIENE SERVITO FREDDO

E’ molto difficile che a me sfuggano parole di commento su notizie, anzi – perdonatemi la presunzione – è praticamente impossibile; quest’oggi, però, davanti a questo avvenimento sono rimasto di stucco.

Apprendo dalla capitale della Norvegia, che in una lettera di 27 pagine indirizzata alla direzione del carcere di Oslo, Anders Behring Breivik si è lamentato per le condizioni “disumane” della sua detenzione: “caffè servito freddo in un thermos, poco burro da spalmare sul pane, censura della corrispondenza”. Come se non bastasse il detenuto in questione aggiunge: “dubito fortemente che esista un luogo di detenzione peggiore in Norvegia”.
Vi ricordo chi è Breivik: quell’estremista che nel luglio del 2011 uccise 5 persone ad Oslo e 72 sull’isola di Utoya, queste ultime vittime erano tutti adolescenti che furono inseguiti ed uccisi a sangue freddo dall’autore della lettera  di cui sopra. Pensate per questo sta scontando (soltanto) 21 anni di carcere nella prigione di Ila, alla periferia di Oslo.

LASCIATO DALLA FIDANZATA

UCCIDE A FUCILATE 5 PERSONE

Quel che mi chiedo: come mai qualsiasi notizia tipo quella che sto per darvi, se avviene negli Stati Uniti d'America la si sa dopo un’ora mentre di questa se ne è avuta contezza –  si badi bene  soltanto citata da due quotidiani –  dopo oltre una settimana?

Un “Breivik” moscovita, che all’odio per il prossimo mescola la gelosia in amore, si è reso protagonista di una strage.

Proprio al killer norvegese del massacro  di  Utoya si sarebbe ispirato, secondo i media russi, Dimitri Vinogradov di 29 anni nato e residente a Mosca il quale ha ucciso cinque persone ferendone gravemente  altre due, usando una carabina ed un fucile Bonelli.

Legale di una società farmaceutica, il giovane era stato  abbandonato dalla fidanzata. Il giorno dopo, si è presentato negli uffici della ditta dove lavora e quindi dove da tutti era conosciuto, ed ha aperto il fuoco sugli impiegati, con i risultati che ho detto. Alla polizia che lo ha arrestato subito dopo il tragico episodio, non ha detto nulla.

 

BOSS MALAVITOSO    AGGREDISCE

 PROCURATORE  DELL’ANTIMAFIA
        MANDANDOLO ALL'OSPEDALE

E’ accaduto a Viterbo. Un boss della ‘ndrangheta, Domenico Gallico di 54 anni, ha aggredito nel carcere dove è detenuto in regime di 41bis, il pubblico ministero dell’antimafia di Reggio Calabria Giovanni Musarò. L’aggressione è costata al magistrato delle serie ferite.

Lo stesso PM si era recato a Viterbo proprio per interrogare – su richiesta di Domenico Gallico – il detenuto, nell’ambito di un processo nel quale è imputato. Il boss malavitoso, che ha sulle spalle ben sette condanne all’ergastolo, non solo ha aggredito il magistrato ma ha anche ferito due guardie carcerarie che, comunque, sono riuscite a bloccarlo.

La violenta aggressione è avvenuta non appena il carcerato è entrato nella sala degli interrogatori della prigione viterbese. Il magistrato si è fatto medicare al pronto soccorso dell’ospedale civile dove i medici gli hanno riscontrato, oltre ad una serie di contusioni, la frattura del setto nasale.

CAMION “PERDE” MUCCHE

        IN AUTOSTRADA

Tutti noi automobilisti ben sappiamo quanti pericoli incombono mentre siamo alla guida delle nostre vetture. Fra l'altro stiamo tutti molto attenti a che chi ci precede non faccia manovre...strane, e per questo ci teniamo a debita distanza. Possiamo anche immaginare che all'improvviso qualche animale ci traversi la strada e siamo pronti a schivarlo, ma che da un grosso camion cadano delle mucche è di certo un avvenimento tanto pericoloso quanto fuori dal comune. Infatti momenti di vera paura sull’autostrada Messina-Palermo  proprio per alcune mucche cadute da un camion. Il mezzo pesante è stato successivamente  trovato abbandonato sulla corsìa di emergenza, nei pressi del chilometro 86, nel Comune di Brolo.

Il pesante mezzo di trasporto, aveva i pneumatici posteriori squarciati. Alcune mucche sono state trovate all’interno della vicina galleria “Tindari”. Altri bovini, tutti più o meno feriti, stavano creando un serio pericolo alla circolazione. Vigili del fuoco e polizia stradale hanno provveduto a…recuperare gli animali.

Sono in corso indagini per stabilire cosa sia avvenuto al camion ed al suo conducente. L’ipotesi che si sta facendo strada che il camion con gli animali a bordo sia stato rubato e che, avendo riportato la foratura di un paio di gomme, sia stato abbandonato dai ladri.

ALL’ASTA IL “TESORO”

 DI ARTURO TOSCANINI

A cinquantacinque anni dalla scomparsa del grandissimo maestro, compositore, direttore d’orchestra Arturo Toscanini (nato nel 1867) il suo “tesoro” verrà messo all’asta. Esso comprende: il pianoforte Steinway appartenuto proprio al  leggendario musicista, lettere di Giuseppe Verdi, Richard Wagner, Richard Strauss e scritti di molti altri celebri compositori ed ammiratori. Oltre a ciò  fanno parte delle “preziosità”  (appartenute  appunto ad  Arturo Toscanini) che verranno “battute” all’asta, anche una partitura manoscritta di una ouverture di Felix Mendelssohn ed un’auto caricatura del grandissimo cantante lirico Enrico Caruso.

Si tratta di materiale mai prima d’ora venuto alla luce. Questo è quanto afferma la Sotheby’s, la casa che ha organizzato a Londra questa asta che si terrà mercoledì 28 di questo mese di novembre 2012. La medesima casa d’aste ritiene di stimare in un milione e mezzo sterline l’incasso per la vendita dei cimeli del maestro.

 

 

AFGHANISTAN: PROGETTO

ITALIANO PER L’AGRICOLTURA

Per chi pensasse che  nel lontano oriente le nostre truppe vi sono state inviate  solo per combattere , per coloro che non credono l’opera altamente sociale svolta dai nostri soldati in Afghanistan, per chi – in fine – ha dei dubbi sulle nostre possibilità di “istruire” i locali, legga questa notizia.

E’ stata inaugurata dal governatore di Herat l’area espositiva realizzata dal contingente italiano nell’ambito della Urdu Khan Farm, l’azienda agricola sperimentale della provincia.
La struttura permetterà l’esposizione e la vendita di tutti i prodotti ortofrutticoli coltivati presso il centro agricolo ed è stata completata in cinque mesi. Alla cerimonia è intervenuto il colonnello Aldo Costignolo, comandante del Provincial Recostruction Tea (Prt) Cimic Detachment – l’unità militare italiana che si dedica alla realizzazione di progetti di sviluppo.

RUBATO L’ABITO DA SPOSA

       DI AMY   WINEHOUSE

A Londra è stato trafugato, dalla casa dove abitava, l’abito da sposa di Amy Winehouse, la cantante deceduta circa un anno fa. Il vestito, assieme ad un altro, era destinato ad un’asta di beneficienza.

Lo ha riferito all’agenzia di stampa inglese Reuters la fondazione che porta il nome dell’artista scomparsa, gestita dai suoi familiari. Entrambi gli indumenti sono scomparsi da un armadio nella casa di Camden, nel nord di Londra, dove erano stati riposti insieme con altri oggetti ed effetti personali della cantante, dopo essere stati opportunamente catalogati. La famiglia dell’artista si è detta disgustata.

 

     MA QUANTI BIMBI

AI “PRONTO SOCCORSO”

Un impressionante dato viene da Roma e più precisamente dall’ISTAT, l’Istituto di Statistica, esso ci informa che sono 373.886 i bambini che ogni anno finiscono al pronto soccorso. I dati dell’Istituto superiore di Sanità (comunicati all’ISTAT) che ha preso in esame i referti di 20 ospedali, ci informano che nel numero c’è una maggioranza di maschietti e che nella fascia fra l’uno ed i 14 anni. Il primo motivo di ingresso al pronto soccorso, va ricercato nelle cadute, responsabili del 53% degli incidenti domestici, poi ci sono gli urti, le ferite da taglio e le ustioni.

La stanza più ricca di insidie per i piccoli è proprio la camera da letto, seguita dalla cucina dal soggiorno e dalla camera da pranzo.

 

SANTO SEPOLCRO:

ACQUA A PREZZO
  ESORBITANTE

La notizia arriva da Gerusalemme. Con una iniziativa che in apparenza si distacca da una tradizione ben radicata, una società legata al Municipio di quella città ha presentato al Santo Sepolcro una bolletta dell’acqua “molto salata”: la cifra – lo precisa il quotidiano “Maariv” – si aggira sui nove milioni di Shekel che corrispondono ad un milione ed 800 mila euro.

In una prima reazione il Patriarca della chiesa greco-ortodossa Teofile Terzo, si è rivolto al premier israeliano Benyamin Netanyahu ed al Capo dello Stato Shimon Perez, facendo loro presente che la richiesta rappresenta una palese violazione allo status quo che si mantiene da decenni

   EVADE DAL CARCERE

SI FERISCE: SI FA CURARE
  IN OSPEDALE E SE NE VA
       IN DI STUR BA TO

Il fatto è avvenuto a Crotone e quello  che mi ha meravigliato di questa notizia non è quanto ho scritto nel titolo (che può accadere, anche se non dovrebbe) ma come il detenuto sia evaso: durante l’ora d’aria ha semplicemente scavalcato il muro del  cortile del carcere e se ne è andato.

Evadendo, però, si è fatto male ad un piede. Per lui questo non è stato un problema, infatti si è recato all'ospedale di Crotone dove è stato medicato e dimesso. Inutile aggiungere che una volta uscito dalla struttura sanitaria è definitivamente scomparso.

Protagonista della NON rocambolesca avventura un tunisino di 26 anni Mabrouk Akremi, arrestato lo scorso 8 ottobre in quanto ritenuto responsabile di una rapina ai danni di un portavalori e quindi in attesa di giudizio.

Debbo aggiungere che il muro del carcere della città calabra è in via di ristrutturazione con tanto di impalcature. Il bello, anzi il ridicolo, di tutto questo è che nel cortile durante l’ora d’aria dei detenuti non c’era sorveglianza. Infatti ritengo se qualche guardia carceraria fosse stata presente il tunisino non avrebbe avuta possibilità di fuggire.

PROSEGUE LO SCANDALO

DELLE TROPPE AUTO BLU

Siamo in crisi, fra tasse, tagli, lievitare del debito pubblico, scandali, ruberie di politici e via discorrendo, ci ritroviamo proprio nel fondo del barile. Sembra però che tutto questo non riguardi proprio  chi dovrebbe riguardare: coloro che abbiamo eletto. Ciò premesso vi aggiungo che – essendo molti giorni che non vi tediavo con  numeri – oggi voglio farlo. Si, insomma, ho deciso di amareggiarvi un attimo di più mettendovi al corrente di come continuino a funzionare certe cose nella nostra meravigliosa Italia.

Auto blu. Vi ricordate quella finanziaria di un paio di anni or sono che ordinava che dovessero diminuire di numero e che – a regime – non dovessero avere una cilindrata superiore ai 1600 cc? Beh? Cosa si è fatto? Niente. Basta guardare i telegiornali che si apprende come ministri, onorevoli,  senatori, governatori di regione, sindaci e chi ne ha, più ne metta, scendano sempre da splendidi macchinoni (spesso stranieri) la cui cilindrata (basta intendersene un po’) non è mai al di sotto dei  2500 cc.  Non basta, leggete quanto segue e datevi una regolata.

Il record delle auto blu è della Regione Valle d’Aosta: 154 vetture per una Giunta di otto persone. Si, avete capito bene questa regione è governata da 9 persone, il governatore e la sua giunta composta – ripeto – da otto membri.

Il Comune di Roma ha 109 auto blu (e 137 autisti) alle quali ne vanno aggiunte altre 117 prese a noleggio ed utilizzate per “funzioni operative”; il tutto costa ai contribuenti 17 milioni di euro l’anno.

In Sicilia, soltanto un anno fa il settimanale “Panorama” aveva denunciato che la regione disponeva di 90 vetture di grossa cilindrata (più 55 di media), tutte dotate di autista e spesso usate per sola rappresentanza. Questo privilegio ogni anno, tra leasing, benzina e stipendi, costa ai siciliani 8 milioni e 700 mila euro dei quali un milione e 300 mila solo di noleggio.

A disposizione del consiglio regionale veneto c’è anche un numero imprecisato di motoscafi blu, i quali costano 150 mila euro annui.

Mi fermo qui. Non vorrei essere accusato di qualche travaso di bile.

 

NON SOLO LE DONNE

VENDONO ALL’ASTA
LA PROPRIA VERGINITA’

La notizia che da Sidney (Australia) una ragazza brasiliana (di chiare origini italiane) di venti anni e dal nome di Catarina Migliorini avesse messo all’asta la propria verginità sul Web, ha fatto il giro del mondo. Lo stesso tour lo ha fatto il risultato che tale asta ha avuto: un ricco giapponese si è aggiudicato il…premio in natura per ben 780 mila dollari pari a circa 600 mila euro.

Ciò che nessuno ha detto o pubblicato è che nello stesso sito Web c’è stata un’altra vendita al miglior offerente: la verginità del ventunenne russo Aleksandr Miltupolov. Questa “gara” è stata vinta da una donna brasiliana molto meno ricca del giapponese di cui sopra, infatti per assicurarsi l’illibatezza del russo la sudamericana ha dovuto sborsare soltanto tre mila dollari, cioè 2.300 euro.

E’ proprio vero noi maschietti siamo proprio alla frutta…!

 

DOVE SONO LE SPOGLIE
        DI MONNA LISA?

Monna Lisa Gherardini, la modella che Leonardo da Vinci utilizzò per realizzare la Gioconda, alla sua morte (avvenuta nel 1542), benché laica, potrebbe essere stata seppellita nella fossa comune di un convento, unitamente ai resti di numerose monache che lo abitavano.

Questa è l’ultima notizia che scaturisce dal fronte della “caccia” alle spoglie della nobildonna toscana, che il ricercatore Silvano Vinceti sta portando avanti dallo scorso anno nel Sant’Orsola, ex struttura religiosa nel centro di Firenze dove la Gherardini potrebbe essere stata sepolta. In virtù di ciò, ora gli scavi si sposteranno nel sottosuolo del chiostro grande dell’ex convento.

 

 

SURFISTA CALIFORNIANO UCCISO DA UNO SQUALO Un amante del popolarissimo sport del Surf, è rimasto ucciso dall’attacco di uno squalo mentre praticava la sua passione a largo della spiaggia di San Diego, nella California del sud. La tragedia è avvenuta nei pressi di una base dell’aereonautica militare degli Stati Uniti. Il surfista che si chiamava Fancisco Javier Solorio ed aveva 39 anni, stava facendo il suo sport assieme a tre amici quando, all’improvviso è stato aggredito dallo squalo. I suoi compagni hanno lottato con la belva marina e sono riusciti a strapparglielo dalle fauci portandolo a terra. Purtroppo però i medici della base aerea, subito intervenuti, non hanno potuto far altro che constatarne la morte. Le autorità di San Diego hanno decretato la chiusura della spiaggia.

SORRIDETE SU SOLI 3 NUMERI E MIGLIAIA DI PAROLE Domani è festa ed io desidero farvici arrivare con un sorriso sulle labbra. Leggete e ditemi se il tutto – prima ancora di farvi meditare – non vi fa sorridere. Si tratta di questo: le Tavole del Monte Sinai, cioè i dieci comandamenti, sono composte da 279 (duecentosettantanove) parole. La dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America di parole ne contiene 300 (trecento). Per emanare le disposizioni della UE (Comunità Europea) sull’importazione delle caramelle, ripeto sull’importazione delle caramelle, la stessa UE ha avuto necessità di impiegare 24.911 (ventiquattromilanovecentoundici) .

 MORTA: LE STANNO ESPIANTANDO

     GLI ORGANI MA LEI SI SVEGLIA

I cittadini di Aarhus – la seconda città della Danimarca – si stanno interrogando sulla professionalità dei medici impiegati nella loro più importante struttura sanitaria. Perché?

E’ una storia – accaduta qualche giorno fa –  che ha dell’incredibile e che vede protagonista Karina Melchior, danese ventenne che alla vita è rimasta aggrappata con le unghie e con i denti dopo un gravissimo incidente stradale: proprio mentre i medici stavano per “staccare la spina”, pronti ad espiantare i suoi organi (dopo regolare permesso ottenuto dai familiari), la ragazza ha aperto gli occhi ed ha sorriso loro.

Karina oggi è in fase di recupero: cammina, parla e sul suo futuro dimostra di avere le idee chiarissime: “Voglio fare la graphic designer e tornare a montare la mia cavalla Mathilda, come prima”.

Si ha motivo di ritenere che nel futuro i responsabili del reparto Rianimazione di quell’ospedale saranno molto più attenti prima di…

 

LO STERMINIO LEGALE

DEI LUPI NEGLI STATES

Sono un animalista convinto, nella misura che non amo, ma adoro tutti gli animali, ciò premesso immaginate quali sentimenti abbia provato scoprendo questa notizia che non dimostra certo la Civiltà del popolo americano (che peraltro stimo per altri e molteplici motivi).

Nel 1995 un gruppo di sessantasei lupacchiotti e lupacchiotte grigi fu catturato nelle foreste del Canada. Le bestiole vennero trasferite nel famosissimo parco Usa denominato Yellowstone ( si, insomma, quello dell’orso Yogi). Lo scopo era quello di salvaguardare la specie in via di estinzione negli USA.
Diciassette anni dopo, quei primi esemplari, sono diventati migliaia, cioè oltre duemila lupi grigi e fra essi centonove coppie “sposate” ed attivissime. Le comunità di questi animali si muovono ora nei luoghi per loro scelti dall’uomo che ve li ha volutamente trasferiti:  nel nord ovest degli Stati Uniti, territorio nel quale non esistevano più da quando l’ultimo lupo fu ucciso dai cacciatori nel 1926.
Ora che il numero delle comunità…lupesche e delle coppie fertili si avvicina ai duemila esemplari, alcuni proprietari di ranch ed allevatori si sono ribellati 
 ottenendo dal governo il permesso di abbatterli. Il massacro è iniziato lo scorso 30 settembre, e si protrarrà fino al prossimo 30 novembre 2012.
Ciò vuol dire che verranno massacrati per aver fatto quello che gli uomini avevano chiesto a quei sessantasei lupacchiotti “pionieri” deportati dal Canada e cioè per essersi acclimatati e riprodotti,  aver protetto i  loro cuccioli e riportato un po’ di ordine nel mondo di mamma Natura.
Ma come verranno uccisi: saranno fucilati o, ancor peggio, torturati dalle ganasce di ferro (trappole) che imprigionano le loro zampe e li uccidono per dissanguamento e lentamente impedendo loro qualsiasi movimento deambulatorio.
Questa situazione mi ricorda molto l’altra che si verifica nei mari artici (Groenlandia) dove vengono massacrate (a bastonate e da cucciole) le foche per la semplice ragione che – come Natura détta – mangiano i merluzzi “togliendoli” ai pescatori i quali si rifanno come ho appena detto.
Ma perché ucciderle a bastonate? per unire “utile al dilettevole” non solo assassinano le povere bestiole ree di nutrirsi, come mamma Natura vuole, ma visto che ci stanno si vendono anche le loro pelli che, con colpi di arma da fuoco, si rovinerebbero diminuendo così il loro valore sul mercato. Ed allora non si uccidono, si massacrano.
Non dimenticatelo: questo è l’uomo. Ci dobbiamo vergognare di appartenere a tale  razza, il grave è che non lo facciamo mai e continuiamo a comportarci in maniera tanto barbara quanto truce ed impietosa.

UBRIACO NEL CASSONETTO

RISCHIA DI ESSERE TRITATO

Dopo la vittoria della sua squadra del cuore (l’Hellas Verona) aveva alzato il gomito e pensato bene di trovare rifugio – per la notte – in un cassonetto per la raccolta dei rifiuti, posto in una delle strade principali di Verona.

Ieri, poco prima dell’alba, è regolarmente passato il compattatore per la raccolta della spazzatura che ha prelevato il “rifugio” svuotandolo nel trituratore. Il rumore di questo ha svegliato il quarantenne che, rendendosi conto di quanto gli stava per accadere, ha preso ad urlare come un ossesso. Per sua buona sorte nei pressi si è trovata a passare una pattuglia dei carabinieri del Radiomobile veronese, i componenti della quale hanno subito intimato al conducente, che impegnato nell’abitacolo del suo mezzo ad azionare i comandi, non aveva udito nulla, di bloccare nell’immediato le operazioni di triturazione dei rifiuti salvando così la vita all’improvvido bevitor-sportivo. Quest’ultimo – in pieno stato di chock – lì per lì non ha saputo dare alcuna spiegazione del perché si trovasse nel cassonetto, ma con il passar dei minuti e le parole tranquillizzanti a lui rivolte dai militi dell’Arma ha ricordato come e perché si fosse venuto a trovare in quella pericolosa situazione.

 

 

SPARIRA' LA DISTINZIONE TRA
FIGLI LEGITTIMI  E  NATURALI

La legge che equipara i figli legittimi a quelli naturali, cioè nati al di fuori del matrimonio (in Italia si stima siano circa centomila), è stata licenziata dalla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e quindi verrà presentata in aula a Montecitorio nelle prossime settimane.

"E' un passo avanti che salutiamo con favore, ma nel nostro Paese c'è una realtà ignorata: quella dei figli non riconosciuti, che si stemi rappresenti il 15 per cento dei nati sul nostro Territorio, lo sostiene Maria Cristina Scapol, presidente della Associazione Figli Naturali (Ass.FI.N.) che si batte per il sostegno e la tutela dei figli  privi di riconoscimento di paternità.

PER EVITARE IL CARCERE

SI FINGE MADRE DI 6 FIGLI

Rispolverando la vicenda narrata in un noto film di Vittorio De Sica e che aveva per interprete Sophia Loren, una latitante bosniaca si è finta madre di sei bambini per evitare di finire in carcere per scontare i nove anni che scaturiscono dall’assommare di una serie di “residui pena” di varie condanne a lei inflitte, dalla Giustizia italiana, nel corso di numerosi processi.

Per realizzare il suo…progetto la donna ha preso in prestito l’identità della connazionale Azra S., la vera mamma delle sei creature la quale, a sua volta, deve scontare  un anno di carcere per rapina, pena che le è stata sospesa proprio perché incinta e con un bambino in casa di appena otto mesi (oltre agli altri cinque).

L’insolito tentativo di Mersida H., bosniaca di 35 anni, non ha ingannato gli agenti della Squadra Mobile di Milano, che proprio ieri l’hanno arrestata alla periferia della città.

BIMBO DI OTTO MESI ALL’ASILO

IMBAVAGLIATO SUL SEGGIOLONE

E’ accaduto in Argentina. La foto di un bambino di otto mesi, imbavagliato sul suo seggiolone in un asilo nido della Patagonia, ha provocato indignazione in tutto il Paese sudamericano ed ha spinto la proprietaria dell’istituto a cacciare le tre inservienti colpevoli del penoso trattamento riservato alla creatura.

“Una di esse – ha detto la responsabile – mi ha assicurato che si è trattato di uno scherzo e che, peraltro, si sia verificato una sola volta.

L’episodio è accaduto nell’asilo denominato “Formichina” che si trova a Comodoro Rivadavia, un centro a circa mille e settecento chilometri da Buenos Aires.

La foto era stata scattata da una maestra di musica impiegata nello stesso asilo nido e da lei stessa postata su Facebook

    DISTRUTTO DAL FUOCO

UN CAMPER CON ALL’INTERNO
     I COSTUMI DEI BORGIA

Il lungo camper con i camerini degli attori ed i costumi di scena della produzione americana che si trova a Sermoneta (splendido paese medioevale in provincia di Latina) per girare “I Borgia” è andato completamente distrutto a causa di un incendio.

Le fiamme, sembra di natura accidentale, sono divampate l’altra sera all’interno del mezzo parcheggiato nei pressi del cimitero comunale; per averne ragione è stato necessario l’intervento di ben tre squadre dei vigili del fuoco di Latina.

I danni sono risultati ingentissimi in quanto le fiamme hanno distrutto tutti i costumi di scena relativi alla produzione che sta realizzando una serie TV tra piazza del Popolo in Roma e la Loggia dei Mercanti di Sermoneta.

 

CONSIGLIERA COMUNALE

ESPULSA DALL’AULA
PERCHE’ MALEDUCATA

C’è da chiedersi (ancora una volta…) ma chi mandiamo a rappresentarci? Sentite questa accaduta a Semproniano, un piccolo Comune in provincia di Grosseto. Qui Miranda Brugi, consigliera comunale dell’opposizione, ha interrotto per oltre mezz’ora gli interventi dei colleghi consiglieri e del sindaco Gianni Bellini. Una eccessiva manifestazione di protesta per denunciare quello che la stessa Brugi ha definito uno “scippo” la valutazione su interventi contabili della manovra di assestamento del bilancio comunale.

“Era impossibile proseguire la seduta del consiglio comunale – ha dichiarato il primo cittadino del paese – interrompeva di continuo tanto che siamo riusciti soltanto ad approvare  i verbali della precedente seduta. E pensare che proprio Miranda Brugi aveva sostenuto una mozione nella quale non si poteve parlare per più di sette minuti”. Dopo oltre mezz’ora tutti sono stati d’accordo nell’espellere dall’aula “per maleducazione” è scritto nel verbale della seduta, l’esagitata consigliera.

SALVA DONNA DAL SUICIDIO

     MA CI RIMETTE LA VITA

Antonio Cennoma di 46 anni sposato e padre di due figli di 16 e 17 anni, è un soccorritore del 118.

Lo  scorso 29 agosto viene chiamato d’urgenza a San Pietro Vernotico (Brindisi) e più precisamente in quella via Nitti. A telefonare è il padre di una donna di 42 anni la quale era salita sul tetto di un alto edificio e minacciava di lanciarsi nel vuoto. L’eroico Cennoma si precipita sul posto, sale sul tetto, raggiunge l’aspirante suicida e – attraverso una tettoia – la sta per portare in salvo quando avviene l’imponderabile: la tettoia stessa crolla sotto il loro peso ed i due precipitano nel vuoto.

La donna riporta solo la frattura di un braccio, mentre al suo soccorritore i medici dell’ospedale riscontrano gravissime lesioni al cranio. Proprio per queste ferite il valoroso soccorritore è morto l’altro ieri dopo un lunghissimo coma senza mai aver ripreso conoscenza.

 DUE PISTOLE ACQUISTATE

PER MEZZO MILIONE DI DOLLARI

Leggendo il titolo vi chiederete perché due banali revolver sono costati tanti soldi. Lo spiego: le due pistole sono quelle trovate addosso a Bonnie e Clyde, dopo che furono uccisi dalla Polizia statunitense nel lontano 1934.

Le armi sono state vendute all’asta, qualche giorno fa, nello stato USA del New Hampshire. Ad ottenere il prezzo più alto (264 mila dollari) è stato il revolver “Detective Special” calibro 38 che la donna, Bonnie Parker, teneva legato con il nastro adesivo attorno alla coscia.

L’arma del suo compagno, Clyde Barrow, una “Colt 45” che l’uomo portava alla cintola, è stata aggiudicata a 240 mila dollari.

I due – negli anni Trenta – furono autori di rapine, sequestri, 13 omicidi e furti d’auto. Divennero famosi per la loro crudeltà e freddezza in tutti gli States e seminavano terrore ovunque si presentassero e – c’è da aggiungere – lo facevano armati ed a volto scoperto.

 

     INCOLLA LE MANI
DELLA FIGLIA AL MURO
CONDANNATA A 99 ANNI

La figlioletta non voleva fare la pipì nel vasetto, ed allora la madre sapete cosa ha fatto per punirla? le ha incollato le mani alla parete.
Elisabeth Escalona di 23 anni è stata condannato, l'11 di questo mese di ottobre 2012, a 99 anni di prigione da un giudice del Texas che l'ha qualificata "mostro". Alla lettura della pesantissima sentenza la donna ed i suoi familiari sono scoppiati a piangere. Nello scorso mese di luglio la giovane  si era riconosciuta colpevole davanti al magistrato inquirente. Sia la madre che la sorella avevano implorato clemenza per lei dichiarando che era stato un momento di follìa dovuto ad una complicata situazione familiare.
La bambina, che si chiama Jocelyn e che all'epoca dei fatti aveva un paio di anni, era stata presa - secondo l'accusa - anche a calci e pugni. L'avvocato della difesa ha annunciato ricorso.

CORSA SU BICI D’EPOCA:

MUORE CONCORRENTE

E’ accaduto a Siena dove il triestino Bruno Marzi di 56 anni, è morto mentre partecipava alla “Eroica”, la gara cicloturistica con biciclette d’epoca che ogni anno si disputa su strade sterrate della provincia della città toscana.

Mentre percorreva un tratto non particolarmente impegnativo, Marzi è sceso dal suo mezzo e si è accasciato a terra colto da malore. Il concorrente è stato subito soccorso dai medici al seguito della manifestazione, ma a nulla sono valse le loro subitanee cure: l’uomo era stato stroncato da un infarto.

 L’episodio si è verificato nei pressi di Vagliali, a trenta chilometri dalla partenza della gara avvenuta a Gaiole in Chianti. L’uomo, che correva con il numero di gara 671, si era iscritto al secondo e più agevole percorso: quello di 75 chilometri.

 

 

 

 

 

 

ANCHE SE AVETE 100 ANNI

         UNA NOTIZIA COSI’
 NON L ’AVETE MAI LETTA
(La sua tragicità non ha eguali)

 

Gli americani, si sa, se le inventano tutte. Si, ogni tipo di gara viene da loro messo in atto pur di stupire ed avere un vincitore il quale potrà vantarsi di aver ingurgitato numeri incredibili di uova, o hamburger, oppure i loro salsicciotti, si insomma gareggiano (e quindi i presenti scommettono) in tutto.

Sette giorni or sono nella Contea di Broward, in Florida,un negozio di animali che si chiama Ben Siegel Reptiles ha indetto una gara consistente nell’ingurgitare, nel tempo massimo di quattro minuti, il massimo numero di blatte, si di scarafaggi. La gara è stata pubblicizzata con questo slogan: “Quanti scarafaggi riuscireste a mangiare per vincere il premio da noi messo in palio e che consiste nell’ottenere una magnifico esemplare di femmina del Pitone Palla?”

Fra gli altri alla gara si è presentato un abitante di quella contea: Edward  Archbold di 32 anni il quale ha vinto la gara avendo ingurgitato una quantità spropositata di bacarozzi (o blatte, o scarafaggi, insomma chiamateli come volete, ma quelli sono…). Dopo pochi minuti dalla fine della competizione Edward ha iniziato a vomitare. In un primo momento la si è presa per una…normalità, ma quando il poveretto ha dato sintomi di un più forte e serio malessere, a bordo di una autoambulanza – prontamente chiamata – lo si è portato in ospedale. Qui però è giunto privo di vita.

I proprietari del Ben Siegel Reptiles, hanno tenuto a precisare che le blatte date in pasto ai gareggianti: “sono state allevate in laboratorio e quindi considerate idonee quale cibo per i rettili”, appunto, per i rettili.

Comunque per scaricarsi da qualsiasi responsabilità gli stessi proprietari del negozio avevano fatto firmare una liberatoria ai concorrenti dello tragica quanto originale disputa.

    

CAMPAGNA PER SOTTRARRE

UN ITALOAMERICANO AL BOIA

Per salvare la vita di Antony Farina, l’italoamericano rinchiuso nel braccio della morte in un carcere della Florida dove si trova da 20 anni (lui ne ha 38) dopo una condanna per omicidio, l’associazione “Nessuno tocchi Caino” unitamente alla Comunità di S. Egidio, hanno intrapreso una vera e propria campagna rivolgendosi a Magistratura ed autorità statunitensi al fine di ottenere la commutazione della pena capitale in ergastolo.

Il 9 maggio del 1992 i fratelli Jeffrey ed Anthony Farina, di 16 e 18 anni, rapinarono un fast-food a Daytona Beach. Jeffrey sparò ad un dipendente che morì il giorno dopo, mentre Antony non sparò.

Entrambi furono condannati a morte, poi la pena a Jeffrey – in quanto (all'epoca dell'accaduto) minorenne – fu commutata in ergastolo.

 

 

UN’ALTRA FACCIA

DELLA CORRUZIONE

“Malversazione ai danni dello Stato: con questa ipotesi di reato il pubblico ministero di Firenze Luca Turco, ha fatto notificare l’invito a comparire a 9 nuovi indagati nell’inchiesta sul raccordo autostradale fantasma da Prato a Lastra di Signa, mai realizzato e che, nel 2006, venne finanziato dalla Regione Toscana con un contributo di 28 milioni e 900 mila euro, sull’impiego dei quali  sono in corso indagini”.

Non vorrei sbagliarmi mi sembra, però, che quanto sopra riportato non voglia dire altro se non che qualcuno ha fatto sparire la somma. Lo deduco dal fatto che il finanziamento risulta essere stato erogato ma la “bretella” mai realizzata. Ma forse vado errato.

Comunque sarà opportuno sappiate che i nuovi indagati sono imprenditori e dirigenti delle società coinvolte nel progetto e che si vanno ad aggiungere all’ex assessore alle infrastrutture della Regione Toscana Riccardo Conti sotto inchiesta da parte dello stesso pm per il reato di corruzione.

A RIO PER AIUTARE RAGAZZI

UNO TENTA DI STUPRARLA
(FA DEL BENE E PENSACI…)

Si è recata in Brasile, come volontaria, per aiutare ragazzi meno fortunati. Proprio uno di loro l’ha aggredita tentando di stuprarla. Una brutta storia fatta di solidarietà ma anche di violenza ed emarginazione, quella vissuta dall’italiana Alice Bianchi di 23 anni: la giovane, dall’ospedale di Rio de Janeiro nel quale si trova ricoverata per le conseguenze dell’aggressione, racconta “lui ha tentato di bloccarmi con un braccio intorno al collo. Ho pensato fosse un abbraccio ma lui mi ha scaraventata in terra e poi si è gettato su di me”, la fortuna ha voluto che la malcapitata Alice – nell’occasione molto lontana dal… Paese delle Meraviglie – venisse salvata da alcuni poliziotti, che si trovavano nelle vicinanze, accorsi alle sue urla..

VENEZIA: DISCARICA

NEL CANAL GRANDE
Un pesante carrello di ferro usato dagli spazzini, molti pneumatici, , bottiglie di vetro e di plastica, lastre di marmo e tanta altra immondizia da riempire tre cassoni, costituisce quanto recuperato dai sub sul fondo del Canal Grande a Venezia e più precisamente davanti al famoso ponte di Rialto.
Il tutto lo si è potuto mettere in  atto grazie all’iniziativa “Puliamo il mondo” all’interno della quale due associazioni di sub hanno lavorato affiancandosi ai volontari in un intervento (che sembrava dovesse essere simbolico ma che poi è divenuto concreto) per la lotta all’incuria ed all’inquinamento nella città lagunare

FIGLI IN OSTAGGIO

IN ALBANIA
PER FAR PROSTITUIRE
LA MADRE IN ITALIA

Due bambini italiani di dieci e sette anni sono stati tenuti in ostaggio a Valona (Albania) per due mesi, con lo scopo di costringere la madre, cittadina italiana, a prostituirsi nel nostro Paese.

Questo è quanto dichiarato dal portavoce della polizia di Valona, il quale ha anche spiegato di aver liberato i piccoli subito dopo la denuncia (giunta dall’Italia) della madre V.P. Le autorità albanesi hanno anche aggiunto di aver arrestato i due loro connazionali che intendevano sfruttare la prostituzione della sventurata donna.

POLITICA MAI NUMERI SEMPRE

    LEGGETE ED INQUIETATEVI

Nel 2002 i nostri legislatori, sto parlando di Camera e Senato, approvarono una disposizione secondo la quale ai detenuti in libertà provvisoria od agli arresti domiciliari, poteva essere applicata la famosa cavigliera elettronica  attraverso la quale le Forze dell’Ordine venivano messe nella positiva condizione di controllarne  i movimenti e quindi anche le eventuali evasioni dai domiciliari.

In dieci anni volete sapere quanti detenuti hanno messa la suddetta cavigliera? Soltanto 14 (quattordici). Vi chiederete “Va bene, e allora a noi che ci interessa?”, leggete e pensate che il tutto è stato fatto con i nostri soldi. Ripeto con  denari pubblici.

 Quelle quattordici cavigliere ci sono costate 81 milioni e 400 mila euro in due lustri il che vuol dire che ogni anno abbiamo sborsato (e continuiamo a sborsare) 8.140.000 (ottomilionicentoquarantamila euro) per controllare quattro ruba galline; infatti non è che gli arresti domiciliari o libertà provvisoria, si concedano a chi è responsabile di omicidio, rapina o  altri reati così gravi.

Il rovescio di questa medaglia (di incredibile spreco) sapete qual’è? Da due giorni sono aumentate (per la terza volta in questo 2012) le bollette della luce e del gas. E non voglio che si moltiplichi la vostra inquietudine sottolineando il particolare secondo il quale che quasi quotidianamente lievitano i prezzi di benzina e gasolio, però vi ricordo che questo mese ci arriverà da pagare la tassa sui rifiuti solidi urbani (si, insomma, la monnezza) sulla quale, malgrado una sentenza dell’alta Corte Costituzionale lo neghi, alcuni Comuni pretendono di  caricarci sopra snche l’IVA. Si, una tassa su una tassa.

Commenti? come sempre...fate voi.

 

 

VOLETE UN PEZZO DI LUNA?

 COSTA 380 MILA DOLLARI

Chi è appassionato dello spazio non deve lasciarsi sfuggire la possibilità di acquistare un pezzo di Luna. Fra qualche giorno, infatti, uno di questi “spaziotifosi” avrà la possibilità di possedere un pezzo del nostro satellite. C’è però una condizione: è necessario essere disposti a tuirar fuori molti soldi.

Una grossa roccia di superficie lunare, un meteorite battezzato dalla NASA “Dar al Gani”, che si crede sia stato espulso dopo un impatto con un asteroide, verrà infatti battuto all’asta – in questo mese di ottobre, a New York – dalla casa texana Heritage Auctions. Per ora l’offerta più alta è pari a 170 mila dollari, ma secondo gli addetti ai lavori, si arriverà a superare quota 380 mila da parte di un (ricchissimo) privato appassionato dello spazio.