mercoledì 5 giugno 2013


PORTLAND: VOLEVA
FAR SALTARE LA SCUOLA
GIOVANE CON BOMBE

Un diciassettenne che intendeva attentare la propria scuola, è stato scoperto in possesso di sei bombe trovate nella sua camera e, più precisamente in un nascondiglio situato sotto il letto  dove dormiva.

Grant Acord, questo il nome del protagonista di questa vicenda, aveva pianificato di attaccare la sua scuola a Portland, in Oregon, essendosi ispirato ad un attentato che ebbe luogo nel 1999 ai danni di un istituto scolastico della cittadina di Columbine, in Colorado. Ha confessato ciò che aveva in animo di fare a John Haroldson, procuratore distrettuale della sua città.

Acord è stato portato in un carcere  minorile. La polizia di Portland era arrivata a lui dopo aver ricevuto una “soffiata” che informava il giovane stesse costruendo una potente bomba al fine di far saltare in aria la West Albany High School; le forze dell’ordine hanno anche scoperto come il ragazzo avesse stilato un piano consistente in un vero e proprio progetto d’attacco. Sotto il letto gli investigatori hanno trovato bombe artigianali, una molotov, una bomba Drano ed una al napalm. La polizia ha perlustrato a fondo la scuola presa di mira, ma non ha trovato nessun tipo di esplosivo.

Lo stesso Grant Acord ha confessato che aveva in animo di uccidere varie persone come in un videogame.

 

 

 

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