mercoledì 9 gennaio 2013


LA PICCHIA POI LA STUPRA

QUINDI LE LASCIA IL NUMERO

DEL SUO TEL. CELLULARE

E’ durata poco più di 24 ore la fuga di un marocchino trentunenne, Mohamed Fardous, che ha violentato una ragazza di 22 anni bolognese, aggredita in viale Palmiro Togliatti,  alla periferia di Bologna. La ragazza, scesa dall’autobus numero 61 sotto una violenta pioggia e diretta a lavoro, era stata afferrata alle spalle  e trascinata di forza sugli argini del vicino fiume Reno, sotto il ponte Bacchelli. Qui giunti l’africano ha picchiato, minacciato di morte e spogliato la malcapitata, stuprandola poi per oltre un’ora.

A tradire il magrebino il numero del suo cellulare che egli stesso, prima di fuggire, ha lasciato alla sua vittima la quale, benchè stravolta da quanto accadutole, ha chiamato le forze dell’ordine che si sono messe subito sulle tracce dello stupratore scovandolo ed ammanettandolo.

 

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