Qualche tempo fa ebbi a comunicarvi che il Parlamento Europeo si era preoccupato della vita dei pesci nelle acque del nostro continente tanto da proibire ai pescatori di “tirare su” la famosa frittura. Ho approfondito la ricerca ed a testimonianza della dabbenaggine di questi deputati (andatevi a rileggere il post per vedere come si trattano…) europei sentite ciò che ho scoperto. Vi debbo avvertire di una cosa, quanto segue è stato rilevato da uno dei più famosi giornali inglesi, l’ ”INDIPENDENT”.
Orbene si tratta di questo. I pescatori dei mari nordici gettano a mare, ogni anno, più della metà del pesce che pescano. Il famosissimo cuoco Hughs Fearnley Whittingstal ha lanciato una campagna per sollevare il problema del pesce morto gettato fuori bordo: centinaia di tonnellate vengono rigettate tra i flutti oceanici per non infrangere il totale della quota prefissata di pescato da parte del Parlamento Europeo. I pescatori buttano via il pescato in quanto fuori misura ( cioè troppo piccolo, insomma la frittura ) perché hanno già raggiunto la quota loro spettante per farlo giungere a terra al fine di venderlo.
Questo sistema delle quote, senza alcun intervento degli organi scientifici, sta divenendo devastante. L’appello dello chef ha raggiunto – in soli due giorni – 24 mila cittadini che hanno firmato la sua campagna indirizzata a Maria Damanaki, Commissario Europeo per la Pesca. A supportare il cuoco inglese, ci si mette finanche la Scienza ufficiale, nella persona di Roberts Callum, autorità riconosciuta dell’Università di York, nel campo della pesca commerciale, il quale a proposito dei quantitativi di pesce morto gettati in mare, è ancora più pessimista di Hughs. Infatti lo stesso Callum ha dichiarato che: “Probabilmente i pesci ributtati in acqua sono molto più della metà del pescato”.
La situazione che ha maggiori e reali verifiche è quella del merluzzo. I morti gettati fra le onde raggiungono il 60 per cento di quelli tratti a bordo nei mari del Nord e fino al 90 per cento dei soggetti di età inferiore ad un anno.
Avete capito bene che cosa si sono inventati i famosi europarlamentari? Ma, ancor meglio, vi rendete conto chi sta governando l'Europa. E questi sono gli stessi che ci hanno imposto la curvatura delle banane, la grandezza dei Kiwi, il peso ed il diametro delle salsicce, e via di questo passo.
Orbene si tratta di questo. I pescatori dei mari nordici gettano a mare, ogni anno, più della metà del pesce che pescano. Il famosissimo cuoco Hughs Fearnley Whittingstal ha lanciato una campagna per sollevare il problema del pesce morto gettato fuori bordo: centinaia di tonnellate vengono rigettate tra i flutti oceanici per non infrangere il totale della quota prefissata di pescato da parte del Parlamento Europeo. I pescatori buttano via il pescato in quanto fuori misura ( cioè troppo piccolo, insomma la frittura ) perché hanno già raggiunto la quota loro spettante per farlo giungere a terra al fine di venderlo.
Questo sistema delle quote, senza alcun intervento degli organi scientifici, sta divenendo devastante. L’appello dello chef ha raggiunto – in soli due giorni – 24 mila cittadini che hanno firmato la sua campagna indirizzata a Maria Damanaki, Commissario Europeo per la Pesca. A supportare il cuoco inglese, ci si mette finanche la Scienza ufficiale, nella persona di Roberts Callum, autorità riconosciuta dell’Università di York, nel campo della pesca commerciale, il quale a proposito dei quantitativi di pesce morto gettati in mare, è ancora più pessimista di Hughs. Infatti lo stesso Callum ha dichiarato che: “Probabilmente i pesci ributtati in acqua sono molto più della metà del pescato”.
La situazione che ha maggiori e reali verifiche è quella del merluzzo. I morti gettati fra le onde raggiungono il 60 per cento di quelli tratti a bordo nei mari del Nord e fino al 90 per cento dei soggetti di età inferiore ad un anno.
Avete capito bene che cosa si sono inventati i famosi europarlamentari? Ma, ancor meglio, vi rendete conto chi sta governando l'Europa. E questi sono gli stessi che ci hanno imposto la curvatura delle banane, la grandezza dei Kiwi, il peso ed il diametro delle salsicce, e via di questo passo.
Lasciatemelo dire, secondo me questi eurodeputati sono affetti da allergia ad ogni forma di logica ed intelligenza.