Secondo i ricercatori della Ericsson, sono 5 miliardi le carte Sim* attive nel mondo, dai 720 milioni dell’anno 2000. La telefonia mobile, nell’ultimo decennio, ha registrato una crescita impressionante, confermandosi, in special modo nei Paesi emergenti, come primo ed unico strumento di comunicazione.
Stando sempre ai risultati ottenuti dai ricercatori della stessa grande azienda produttrice di cellulari (ed altro), due milioni di nuovi numeri mobili vengono attivati ogni giorno al mondo. Va notato che la soglia dei quattro miliardi di carte Sim attive era stata raggiunta due anni fa, autunno 2008 e che da qui al 2020 saranno oltre cinquanta miliardi i dispositivi mobili connessi alla rete.
Secondo i dati ITU, l’agenzia dell’ONU che si occupa di telecomunicazioni, dei due miliardi di attivazioni tra il 2006 e 2009, un miliardo e 600 milioni sono state attivate nei Paesi in via di sviluppo: Cina, India, Brasile e Russia che si sono così ritrovate ad essere i veri motori di questo enorme mercato. A Maggio 2010 la Cina contava 796 miloni di Sim attive, l’India 617 milioni. In Africa il numero di utenti è raddoppiato negli ultimi due anni passando da 225 a 450 milioni.
Ed in Italia? Alla fine del primo trimestre del 2010 le linee mobili attive nel nostro Paese erano 88 milioni e 330 mila; 470 mila in meno rispetto al 2008. Da questi dati si deduce che nel nostro Bel Paese ci sono più telefonini cellulari che abitanti: siamo infatti i primi in Europa in termine di penetrazione di telefonia mobile nella popolazione che è arrivata al 152%. Si, vuol dire proprio che 100 italiani possiedono 152 telefonini. …e poi dicono che siamo in crisi.
Stando sempre ai risultati ottenuti dai ricercatori della stessa grande azienda produttrice di cellulari (ed altro), due milioni di nuovi numeri mobili vengono attivati ogni giorno al mondo. Va notato che la soglia dei quattro miliardi di carte Sim attive era stata raggiunta due anni fa, autunno 2008 e che da qui al 2020 saranno oltre cinquanta miliardi i dispositivi mobili connessi alla rete.
Secondo i dati ITU, l’agenzia dell’ONU che si occupa di telecomunicazioni, dei due miliardi di attivazioni tra il 2006 e 2009, un miliardo e 600 milioni sono state attivate nei Paesi in via di sviluppo: Cina, India, Brasile e Russia che si sono così ritrovate ad essere i veri motori di questo enorme mercato. A Maggio 2010 la Cina contava 796 miloni di Sim attive, l’India 617 milioni. In Africa il numero di utenti è raddoppiato negli ultimi due anni passando da 225 a 450 milioni.
Ed in Italia? Alla fine del primo trimestre del 2010 le linee mobili attive nel nostro Paese erano 88 milioni e 330 mila; 470 mila in meno rispetto al 2008. Da questi dati si deduce che nel nostro Bel Paese ci sono più telefonini cellulari che abitanti: siamo infatti i primi in Europa in termine di penetrazione di telefonia mobile nella popolazione che è arrivata al 152%. Si, vuol dire proprio che 100 italiani possiedono 152 telefonini. …e poi dicono che siamo in crisi.
* - Vicricordo che la Sim non è altro che il microchip che contiene il numero telefonico.
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