Eccovi comunque la (molto interessante) notizia che avevo preparato per voi appunto due giorni orsono.
MICRORNA PER RIPARARE
UN CUORE INFARTUATO
Frammenti
di materiale genetico chiamati MicroRna, somministrati ad un cuore che ha
subito un infarto, rimettono in moto la
replicazione delle cellule del cuore del cuore e stimolano la riparazione del
danno non attraverso la formazione di
una cicatrice ma promovendo la formazione di nuove cellule cardiache.
Tutto
ciò è stato verificato – per ora – sui topi e si spera possa avvenire quanto
prima anche sull’uomo. Con uno screening robotizzato, il team dell’Internetional
Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) di Trieste ha
analizzato le molecole di RNA con funzione regolatoria che vengono codificate dal
genoma umano, scoprendo che 40 di questi MicroRna stimolano la proliferazione
di cellule adulte del cuore.
Lo
studio svolto a Trieste, è stato coordinato dal direttore dell’ICGEB Mauro
Giacca che si è avvalso della collaborazione dei ricercatori del Centro
Cardiovascolare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria triestina.
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