martedì 3 luglio 2012


IDRAULICO POVERO IN ITALIA
MILIONARIO A SAN MARINO

Nel mirino della Guardia di Finanza sono finiti ben seicento residenti a Rimini. Gli investigatori delle Fiamme Gialle hanno concluso 31 verifiche di questi abitanti sia in città che nel capoluogo e che – è risultato – hanno conti in due banche della Repubblica di San Marino; gli istituti di credito in questione sono: la locale Cassa di Risparmio e l’Asset Banca. Dalle indagini sono emersi trasferimenti superiori a dieci milioni di euro.

Le ispezioni scaturiscono, dall’inchiesta della Procura di Forlì, in due diversi procedimenti. Dalla documentazione sequestrata sono emersi mille e 300 nomi in tutta Italia con rapporti bancari a San Marino, con un totale stimato intorno ai 780 milioni di euro, di cui 600 usciti da Rimini e provincia. A seguito dei primi controlli sono stati trovati: un pilota (di una compagnia aerea) con un conto sul quale risultano un milione e 140 mila euro; un idraulico con 891 mila euro un commercialista (450 mila), tre avvocati, tra cui uno di Misano Adriatico con 441 mila euro, ed un “nullatenente” che nella banca di San Marino ha un deposito di 240 mila euro.

A parte il fatto che su tutti sono stati fatti accertamenti sulle denuncie annuali dei redditi. Vi ricordo soltanto – riferendomi a quel “poveretto” (in Italia) dell’idraulico – che i suoi 891 mila euro equivalgono esattamente a più di 1.752  (millesettecentocinquantadue) milioni delle vecchie lire!

Niente male. O no?


Nessun commento:

Posta un commento