NEW YORK: AI NEONATI
VIETATO IL LATTE ARTIFICIALE
Questa notizia mi ha
particolarmente colpito in quanto sono padre di sette figli (ora il più piccolo
ha 46 anni…) e la loro mamma non ha mai avuto latte a sufficienza tanto che una
discreta parte dei miei stipendi se ne andava nell’equivalente alimento artificiale
che allora costava un occhio della testa e di certo la Sanità pubblica non lo
forniva.
Michael Bloomberg – il sindaco di
New York – è impegnato in una vera e propria crociata per rendere più sana la
vita agli abitanti della sua città. Dopo aver proibito le sigarette nei
ristoranti, bar, parchi pubblici(!), cinema e spiagge(!) e dopo aver vietato la
vendita di bibite iperalcoliche, ora il benemerito sindaco ha deciso di
rivolgere la sua attenzione alla salute dei neonati. Per questo egli vuole che
le mamme tornino ad allattare al seno i loro pargoli e, proprio da questo mese
di settembre, la maggior parte degli ospedali della Grande Mela adotterà una
serie di misure per inibire l’uso del latte artificiale. Non è dato sapere come
le mamme le cui mammelle non forniscono a sufficienza il prezioso liquido,
potranno nutrire i loro pargoli. Forse l’uso dell’artificiale sarà solo
“frenato”? Lo spero.
Nessun commento:
Posta un commento