Accade nella civilissima Inghilterra dove milioni di cittadini che per anni ricevono sussidi di disoccupazione, non ci stanno a lavorare per un minimo (di tempo) non pagati, come il governo chiede loro. In altre parole è stato chiesto ad alcuni disoccupati...permanenti, di svolgere dei lavori socialmente utili se non altro per guadagnarsi il sussidio che ricevono.
Il primo ministro David Cameron intende infatti rompere il circolo vizioso di chi viene pagato perchè non ha lavoro e non fa nulla per trovarlo. Per tutto questo la cittadina londinese Cait Reilly di 22 anni, si è trovata davanti all'alternativa: o rinunci al sussidio o accetti di lavorare per "Poundland" (catena di negozi che vende tutto ad una sterlina). La "brava" Cait, che è laureata in Geologia (ed incredibilmente, secondo lei, non trova lavoro), ha mobilitato gli avvocati per far causa al governo inglese che la costringerebbe a dei "lavori forzati che sviliscono il suo curriculum di studi".
La domanda è: con quali soldi pagherà gli avvocati?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento