giovedì 30 aprile 2009

Per gli appassionati di Musica Lirica

Per gli amanti della Musica con la "M" maiuscola, si è deciso oggi di far saper loro come vanno, nel merito, le cose in questa nostra splendida Italia. Ci si rende conto che fra intrallazzi, sprechi e privilegi, si dovrebbe scrivere almeno un libro...corposo. Viceversa, ci si limiterà, per non disturbare troppo il lettore, ad alcuni dati riguardanti appunto quest'altra "Casta" italica.
Bene, le "cose" vanno così: ogni anno lo Stato (cioè noi che paghiamo le tasse) contribuisce a finanziare tredici fondazioni liriche con oltre trecento (300) milioni di Euro equivalenti a poco meno di seicento (600) miliardi delle vecchie lire. Questi soldi "sfamano" un esercito di seimila dipendenti. Si dirà: "OK allora tutto bene", non so, seguite le prossime brevi righe.
Dal 1996 ad oggi, cioè in tredici anni, le fondazioni liriche hanno accumulato un debito di 130 milioni di Euro. Perchè questo calcolo parte dal 1996? Perchè è l'anno in cui Veltroni decise di "privatizzare" le 13 fondazioni che comunque non hanno mai smesso di usufruire del non avaro contributo dello Stato.
Secondo il ministero dei Beni Culturali il costo del personale nell'anno 2007 è ammontato a 343 milioni di Euro e questa spesa - secondo la stessa fonte - è la maggiore alla quale vanno incontro gli Enti Lirici. Cioè non si spende molto per teatri, allestimenti, registi, scenografie, cantanti, ecc. ma lo si fa per i dipendenti a tempo indeterminato, insomma per i suddetti seimila.
Secondo le stime della SIAE (Soc. Italiana Autori ed Editori) il valore dei biglietti - per spettacoli lirici - venduti nel 2008 è stato di 100 milioni di Euro, cifra che ha fatto registrare un calo dell'11% rispetto al 2007.
Senza calcolare il pagamento del personale dipendente, si è stimato che una serata all'Arena di Verona, venga a costare 109 mila Euro comprensivi soltanto di quanto necessita per mettere in piedi un'Opera Lirica.
Per assistere da una delle prime file ad un qualsiasi spettacolo lirico al Metropolitan di New York, si spendono 130 Euro di meno rispetto al corrispettivo posto alla Scala di Milano.
Buon divertimento!

mercoledì 29 aprile 2009

Come funziona la Giustizia nel Bel Paese (3)

Alle 9,30 del 16 aprile (insomma 13 giorni orsono) il gioielliere Remigio Radolli di 59 anni, ha appena aperto il suo negozio situato nel centro di Cinisello Balsamo alla periferia di Monza.
Con la scusa di voler vedere, per acquistare, alcuni preziosi, un giovane di circa 25 anni si fa aprire la porta con vetro blindato. Non appena davanti al bancone di vendita estrae una pistola e la punta contro il gioielliere poi, senza aprir bocca comincia a picchiarlo selvaggiamente con il calcio dell'arma, riducendolo a mal partito. Infatti successivamente, in ospedale al malcapitato Radolli riscontreranno un occhio tumefatto, uno zigomo fratturato, un paio di costole incrinate e saranno costretti a mettergli diciotto punti di sutura in testa.
Ma ritorniamo al fatto, dopo aver subito tutte queste violentissime percosse, il commerciante
riesce a prendere dal cassetto del bancone la sua pistola calibro 22 (regolarmente denunciata) e salvarsi la pelle sparando al suo aggressore che, vista la mala parata, fugge. Il rumore delle detonazioni fa si che il complice del rapinatore, che gli fa da palo, si dia anch'esso alla fuga.
L'immediato intervento dei carabinieri fa si che i due feriti (l'aggressore e l'aggredito) vengano trasportati in ospedale. Qui il rapinatore viene identificato (e dichiarato in arresto) per l'albanese Blerim Mani di 26 anni pregiudicato e con un decreto di espulsione alle spalle. Dopo cinque giorni gli stessi carabinieri arrestano il suo complice, anch'esso albanese, Roland Kaci 27 anni anch'egli con precedenti penali e decreto di espulsione. Lo straniero ferito dal gioielliere è ancora in ospedale ma non in pericolo di vita.
La fotogfrafia del volto sfigurato di Remigio Radolli, ha fatto praticamente il giro delle televisioni europee e di quasi tutti i quotidiani. Una immagine raccapricciante da vedere, per la devastazione del suo viso causatagli dalla brutale aggressione.
Direte: e allora?
Bene sapete cosa ha fatto il Pubblico Ministero del Tribunale di Monza nella giurisdizione del quale ricade Cinisello Balsamo? Ha scritto nel libro degli indagati il gioielliere massacrato dal clandestino, accusandolo di "eccesso di legittima difesa"! Mi rifiuto di commentare questo particolare, però debbo avvertire chiunque come l'iscrizione nel libro degli indagati, non sia fatto "tecnico" .
Mi sembra di poter dire che oggi in Italia tentare di proteggersi dai banditi è come se fosse vietato. Voglio aggiungere come le norme in materia siano chiare ma puntualmente disattese infatti il gioielliere picchiato selvaggiamente, finisce sotto accusa.
A conclusione desidero qui riportare cose prevede - fra l'altro - il Codice per legittima difesa:
"...non è punibile neanche chi spara per difendere i propri od altrui beni, purchè ci sia pericolo di aggressione e non ci sia desistenza da parte dell'intruso".

martedì 28 aprile 2009

Abruzzo - F 1: che figuraccia i piloti avari

Tutto il mondo, compresa l'Australia sta raccogliendo fondi da far pervenire ai terremotati abruzzesi. Bene, dopo il "Gran Premio di Cina" Jarno Trulli (abruzzese puro sangue) ha invitato i colleghi della Formula uno ad una sottoscrizione pro terremotati della sua Regione.
Prima di dirvi il risultato della raccolta, è opportuno che vi informi su quanto guadagnino (annualmente) alcuni di essi, specificando che il numero tra parentesi è all'incirca l'importo in dollari australiani, e questo lo faccio a beneficio unicamente dei miei amici di quel continente
e per spiegare ad Ivano Ercole, quanto sia alta la somma raccolta da Rete Italia. E dire che questa stazione si è rivolta a gente normale: impiegati, artigiani, lavoratori in genere, che tirano a campare con il loro stipendio che a volte li costringe anche a non potersi permettere l'acquisto di cose pseudonecessarie. Ma torniamo ai campioni delle quattro ruote ammirati da tutto il mondo. Ripeto e ricordo che la cifra è in Euro e quella tra parentesi è (dollaro più dollaro meno) in moneta corrente australiana. Ecco dunque nomi e guadagni:

Kimi RAIKKONEN (Ferrari) 20 milioni (32.271.000)

Lewis HAMILTON (McLaren-Mercedes) 18 milioni (29.000.000)

Fernando ALONSO (Renault) 18 milioni (29.000.000)

Felipe MASSA (Ferrari) 10 milioni (16.100.000)

Sebastian VETTEL (Red Bull) 3.500.000 (6.776.000)

Giancarlo FISICHELLA 2 milioni (3.227.000)

Bene, amici miei, questi i loro guadagni annuali, lo sapete quanto hanno offerto nella loro totalità, ripeto nella loro totalità, i piloti di Formula uno per i terremotati abruzzesi? diciassettemila euro, se non vi fosse chiaro: 17.000 Euro pari a circa 3.227 $ australi.
Occhio ragazzi, come sempre non me lo sono sognato. Questa notizia è pubblicata oggi 28 aprile 2009 a pagina 4 de "Il Giornale".
Voi lì in Australia, eravate a conoscenza di questa vergogna?

domenica 26 aprile 2009

Come funziona la Giustizia nel Bel Paese (2)

La brigatista rossa Federica Saraceni, condannata a 21 anni e mezzo di reclusione per "banda armata e omicidio di Massimo D'Antona" (ucciso in via Salaria a Roma il 20 maggio 1999) è da due mesi a casa sua (arresti domiciliari) perchè in attesa del secondo figlio. Il Tribunale di sorveglianza le ha concesso il beneficio della detenzione a casa in virtù della sua gravidanza. Nessuno ci spiega come abbia mai fatto, in prigione, a rimanere incinta.
Anche all'ex compagna "So" il Tribunale di Sorveglianza di Roma ha concesso di starsene a casa. La donna è condannata a 12 anni di galera per l'omicidio di Massimo D'Antona ed a dieci anni e cinque mesi per quello del giuslavorista Marco Biagi, ucciso a Bologna il 19 marzo 2002.
Alla brigatista verrà cambiata l'identità, riceverà anche un sussidio mensile e sarà trasferita in una località segreta insieme al figlio ed al marito. Ella infatti è l'unica pentita delle nuove B.R. e per questo non solo non sconterà i complessivi 22 anni e cinque mesi di detenzione per i suoi delitti, ma verrà mantenuta a vita con i soldi di noi contribuenti italiani.

sabato 25 aprile 2009

A proposito del vertice di Durban - Chiude ad Hollywood l'ospizio per vecchi attori

Ormai sono tutti a casa i partecipanti al miting svizzero di Durban contro il razzismo. Dopo essere stati insultati dal premier iraniano i rappresentanti dei Paesi che vi hanno partecipato se ne sono andati.
Mi chiedo soltanto una cosa e me la chiedo dopo aver ricordato che molti Paesi si sono rifiutati di partecipare e fra questi l'Australia, l'Italia e gli Stati Uniti. Hanno fatto bene. Ma torniamo al mio interrogativo che è: come si fa a parlare con gente che non apre bocca sui diritti umani da loro puntualmente calpestati? Dico che non ha senso farsi spiegare le politiche contro la discriminazione razziale da chi impicca gli omosessuali, lapida le adultere e mette nei lager scrittori e poeti. Secondo me, infatti, le dittature si combattono, discutere con i loro rappresentanti è del tutto inutile.
"Scherzi" hollywooddiani
Il viale del tramonto delle "stelle" di Hollywood non si ferma più all'ospizio del Motion Picture & Television Fund (MPTF). L'ospedale e casa di riposo di Woodland Hills, in California, era l'ultima residenza per molti attori del cinema che non potevano permettersi una pensione da sogno e vivere nel lusso fino alla...fine. Ora il fondo di assistenza che dagli anni Venti aiuta chi lavora nel cinema (quindi, non solo attori ) ha annunciato la chiusura dell'ospedale-ospizio. I debiti sono troppi: 10 milioni di dollari registrati nel 2008.
L'istituzione, creata da "padri fondatori" del cinema USA, come Charlie Chaplin e Douglas Fairbanks, non ha subìto le difficoltà della recessione, ma più che altro la cattiva gestione del consiglio di amministrazione del quale fanno parte attori e registi. Nell'ultima riunione di questo organismo Steven Spielberg, Warren Beatty, Michael Douglas e Kevin Spacey e gli altri membri hanno deciso di chiudere i battenti della storica struttura dove lavorano 290 persone e vengono assistiti cento "ospiti".
Però debbo notare come "tutto il mondo è paese", infatti l'amministratore delegato della MPTF ha uno stipendio di 600 mila dillari annui!
Ed in fine, con i guadagni che raggiungono le attuali stelle hollywooddiane, basterebbere un piccolo, ma che dico, minimo sforzo per ripianare i dieci milioni di dollari di deficit e far ripartire la struttura salvando così il benessere di cento loro colleghi e mantenere il posto di lavoro a 290 persone. Avete idea quanti dollari guadagni per girare un film il buon Michael Douglas? o la brava e stupenda Giulia Roberts? qualche miliardo, non qualche milione... Basterebbe che alcuni di questi big (registi ed attori) si "tassasse" di una somma accettabile e l'ospedale-ospizio non avrebbe più problemi.

venerdì 24 aprile 2009

Il nostro cervello produce Marijuana

Il cervello umano produce da se la propria "Marijuana", cioè una sostanza che agisce sul nostro sistema nervoso agganciandosi ai medesimim recettori ai quali si aggancia questo stupefacente.
A scoprirlo è stato un team USA e brasiliano, guidato dalla ricercatrice Lakshmi Devi della Mount Sinai School of Medicine di New York. Studiando i topi - la cui chimica cerebrale è simile alla nostra - i ricercatori hanno identificato una proteina che può agire sui suddetti recettori senza provocare gli effetti collaterali della marijuana, tra cui lo "sballo".
La scoperta risulta essere un ottimo punto di partenza per lo sviluppo di farmaci con le capacità terapeutiche della Cannabis (stimolare l'appetito, ridurre il dolore fisico, ecc.) ma non i difetti, che possano servire per combattere la dipendenza causata da questa droga.

mercoledì 22 aprile 2009

Così funziona la Giustizia del Bel Paese (1)

"Elevata laboriosità", "grande attaccamento al lavoro", "ottima preparazione tecnico-giuridica, "particolari doti organizzative", "equilibrio ed assoluta indipendenza di giudizio". In base a queste, diciamo così, referenze il Giudice per le Indagini Preliminari di Bari Rosa Anna Depalo a Gennaio di questo 2009 è stata nominata, dal Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), Presidente del Tribunale dei Minori di Bari. Direte: e allora? Ma seguitela questa vicenda.
La cosa la deve avere un po' distratta. Infatti la dottoressa Depalo il 15 aprile, cioè appena 7 giorni orsono, ha causato la liberazione di 21 mafiosi condannati a numerosi anni di carcere. Sapete perchè? Facile, non ha depositato in tempo le motivazioni della sentenza (di condanna) dei responsabili di una serie di gravissimi reati di mafia, emessa al termine del maxiprocesso denominato "Eclissi" conclusosi 15 mesi fa, ripeto 15 mesi orsono, a Bari. La sentenza è lunga 62 pagine, ma in esse sono comprese le generalità complete di tutti e 160 gli imputati, che di certo occupano varie pagine.
Va da se che quando il C.S.M. l'ha promossa, non si è minimamente preoccupato nè di andare a vedere se quel giudice avesse "lavori in sospeso", nè (se viceversa ne fosse stato a conoscenza) di chiederle perchè si stesse "covando" quella sentenza senza depositarne i motivi, rischiando così di li9berare 21 pericolosissimi mafiosi.
Sembra inutile aggiungere che - con molta preoccupazione degli investigatori - i 21 liberati già risultano difficili da...reperire!

martedì 21 aprile 2009

I nostri antenati cavernicoli curavano i disabili

Le persone disabili, già al tempo degli uomini primitivi, venivano accudite. La conferma arriva da uno scavo effettuato in Spagna, dove un gruppo di archeologi ha riportato alla luce il cranio di un bambino di 12 anni affetto da "Craniosinostosi", una patologia che impedisce al cervello di svilipparsi normalmente. Secondo gli studiosi il bambino non era autosufficiente e quindi il fatto che sia arrivato fino al dodicesimo anno di età è la prova tangibile come qualcuno si sia preso cura di lui.
La notizia, pubblicata su "Focus Storia", riferisce di un piccolo disabile che faceva parte di una comunità di "Homo heidelbergensis", ominide giunto in Europa più di 800 mila anni fa.

domenica 19 aprile 2009

Preside canadese in galera per lotta ai telefonini

Il preside della Port Hardy School di Vancouver, in Canada è finito in carcere per aver schermato - così si dice in gergo - i telefoni mobili (telefonini, cellulari, chiamateli come vi pare. Quelli sono) dei suoi alunni.
Steve Gray, questo il suo nome, esasperato dal flusso in sottofondo di suonerie, avvisi di SMS e comunicazioni audio varie, che ormai infestano le aule scolastiche un po' ovunque, via Internet aveva acquistato (a 115 dollari USA) un dispositivo, detto "Jammer", con il quale ha schermato le frequenze di tutti i cellulari presenti nel suo istituto scolastico.
Gli allievi, insospettiti dalla serenità silenziosa delle aule, hanno messo meno di due giorni a capire che uno "Jammer" era stato installato per zittire i loro telefonini. Ulteriori informazioni prese tramite Internet hanno fatto scoprire ai "bravi" studenti che in Canada l'"Atto delle Comunicazioni" vieta l'uso di apparecchiature tipo quella usata dal loro preside, e lo hanno denunciato!
Steve Gray è stato fermato dalla Polizia la quale, prima di trasferirlo nelle patrie galere per violazione della Legge (appunto il famoso "Atto delle Comunicazioni") lo ha costretto a disinstallare lo "Jammer" e così in quella scuola è ritornato il solito...casino! Il malcapitato è ora in attesa di essere processato.

sabato 18 aprile 2009

Mai vantarsi quando ti bacia la fortuna

Si è fatto fotografare raggiante sulla prima pagina del giornale di New Bedford nel Massachusetts, talmente in evidenza che lo ha visto perfino la sua ex moglie, Marie, abbandonata cinquant'anni prima insieme ai tre figli piccoli. John Gonzalves non ha fatto in tempo a godersi i 5 milioni di dollari vinti alla lotteria.
La rabbia accumulata dalla signora Marie le ha fatto prendere le vie legali. Così al povero John sono rimasti solo pochi cents per comprarsi un altro biglietto avendo sentenziato il tribunale chiamato in causa dalla moglie, che questa doveva ricevere nell'immediato tutti gli arretrati degli alimenti dei precedenti anni, mai sborsati dal marito.

venerdì 17 aprile 2009

Che originalità!

Una vincita mostruosa: 239 milioni di dollari. Una delle più alte di tutta la storia degli Stati Uniti. E come prima spesa James R. Triplett, camionista, e la moglie Peggy, hanno comprato una tomba.
La coppia ha scelto di incassare tutta la favolosa vincita, subito ed in contanti anzichè ricevere 26 pagamenti annuali da 9 milioni e 190 mila dollari.
Hanno così iniziato una nuova vita pensando, prima di ogni altra cosa, a quella eterna. I coniugi Triplett sono entrambi sulla cinquantina.

giovedì 16 aprile 2009

Meno male che abbiamo i Sindacati!

Scusate, ma ieri mi sono preso un giorno di...riflessione. Pensavo alla ormai imminente scadenza per presentare la Dichiarazione dei Redditi.
A tal proposito, oggi - come sempre - sull'argomento, vi dirò cose che molto, ma molto difficilmente verrete a sapere, da Radio, TV o giornali vari.
CAF sta (in Italia) per "Centri Assistenza Fiscale", sono deputati ad aiutare i contribuenti a compilare la denuncia dei redditi sia sul modello "730" che su quello denominato "Unico". Essi sono in mano ai tre sindacati CGIL, CISL ed UIL. Sul territorio nazionale sono 74 e l'Erario versa come "rimborso spese" nelle loro casse 180 milioni di euro ogni dodici mesi.
Il giro d'affari dei CAF si aggira sui 500 milioni annui.
I contribuenti che hanno presentato la denuncia dei redditi nel 2008 sono stati 24 milioni e mezzo, per una spesa (direttamente versata al momento della compilazione) pro capite che va dai 20 ai 60 euro, con i quali si raggiunge una cifra complessiva di 360 milioni di euro che vanno aggiunti ai su citati 180. Di questi ultimi, che l'Erario versa nelle casse dei CAF, la fetta più grande della torta va alla CGIL (circa 38 milioni), seguita dalla CISL (con 30 milioni) e dalla UIL (con 12 milioni) poi via via tutta la mirìade di sindacati minori.
Ma torniano ai tre principali. Quanto sopra riferito si evince dal dato secondo il quale gli iscritti sono (dati del 2005) 11 milioni 5 mila 878. Al primo posto la CGIL con 5.369.606 tessere; 4.032.853 gli iscritti alla CISL ed un milione 603.419 la Uil. E' chiaro che il "rimborso spese" statale (cioè pagato con i soldi degli italiani) si basa sul numero dei tesserati.
Gli stessi CAF, quest'anno, hanno ritenuto di aumentare considerevolmente le loro tariffe, fino a farle lievitare anche del cento per cento. Perchè? per la semplice ragione di aumentare gli iscritti. Mi spiego con un esempio: a Milano se sei tesserato ti compilano il "730" (o l'Unico) a 12 euro, se non sei iscritto ne paghi 120! Cosa credete che facciano i non tesserati? Ma questo, con cifre diverse, vale per tutto il territorio del Paese, a Roma c'è una forbice che va da 7,50 euro a 70. Cosa avverrà quest'altranno? Elementare: a tesserati aumentati, corrisponderà una regolare lievitazione del "rimborso spese", sempre versato con i soldi dei contribuenti.
In sostanza quasi ogni italiano per farsi compilare la denuncia dei redditi paga due volte: allo Stato con le normali Tasse ed ai CAF nell'immediato. Se questo non bastasse essendo stato costretto all'iscrizione, dovrà versare la sua quota annuale di tesserato.
A proposito di Sindacati, non vorrei però privarvi di un altro dato che lascia molto pensare: 3.077 sono i dipendenti statali distaccati presso il sindacato della pubblica amministrazione, che continua a pagar loro lo stipendio, premi di produttività e finanche i buoni pasto.
Questo vuol significare che i 3.077 dipendenti dello Stato distaccati presso i Sindacati, ci costano (Irap ed Oneri Sociali compresi) 116 milioni di euro l'anno e se questo non bastasse, ad essi si debbono aggiungere altri 9 milioni e 200 mila euro che se ne vanno annualmente per le 420 mila ore di "permessi retribuiti".
Una sola considerazione, veramente siamo il ...Bel Paese, soprattutto per i sindacalisti!

martedì 14 aprile 2009

L'ultima trovata...pasquale per la droga

(Si lo so che Pasqua era l'altro ieri, però...)
Sono identiche alle uova di Pasqua di cioccolato, stessa forma e peso, in realtà sono di marijuana confezionate con un impasto esterno di spezie pressate, per confondere i cani anti-droga, poi coperte con una pellicola di plastica.
La guardia di Finanza di Ascoli Piceno, uno dei capoluoghi delle Marche, ne ha sequestrate tre da un chilo l'una in località Castel di Lama. Gli investigatori locali, però,dubitanio che siano le uniche giunte in Italia e particolarmente nella loro zona.

lunedì 13 aprile 2009

Risposta allo splendido laziale

Stamane, che è Pasquetta, prima di recarmi a fare la tradizionale gita "For de porta" desidero rispondere a quello splendido laziale che - anonimamente - ha incoraggiato la sua squadra con un "Forza..." dimenticando che soltanto tre mesi fa la sua "meravigliosa" Lazio aveva 19 (diciannove!) punti più della Roma mentre ora, a derby vinto...ne hanno ancora cinque di meno.
Aldilà di tutto questo lo ringrazio con un ultimo appunto: mi può anche stare bene l'anonimato, mi può far piacere dialogare con un laziale, sono orgoglioso di aver a che fare con un romano però, mi chiedo, perchè dirmi "ti Ascolto dall'Australia" tacendo finanche la città?
Un abbraccio affettuoso a tutti gli amici italo-australiani, ma soprattutto al laziale anonimo che mi scrive da una altrettanto anonima città.

domenica 12 aprile 2009

La strage di Katyn

Il ministro dei Beni ed Attività Culturali (che comprendono Teatro e Cinema) lancia un appello ai responsabili del "Circuito Cinema" italiano, perchè facciano uscire nelle sale cinematografiche "Katyn" il film che racconta il massacro compiuto nel 1940 dall'Armata Rossa che uccise nella foresta di Katyn (non lontana dalla città di Smolensk) 22.000 polacchi fra i quali quattromila soldati ed ufficiali dell'esercito.
"Il film, infatti, non ha trovato spazio nelle sale del circuito nonostante il dichiarato impegno. Tenendo presente che il distributore ha programmato nelle sale il "trailer" con una spesa di diecimila euro. Da qui la richiesta di valutare con attenzione la possibilità di inserire il film nella programmazione del circuito"

sabato 11 aprile 2009

Tradimenti matrimoniali...omosex - Il nipote di Capone

Mentre il Parlamento svedese approva la legge su matrimoni gay, un'indagine italiana svela che c'è un partener infedele in un matrimonio su due e che sempre più spesso (nel sette per cento dei casi) il tradimento è omosessuale.



Christopher Knight, che ha fatto cambiare il suo nome in Christopher Capone, afferma di aver appreso dal padre William, morto nel 1974, del legame di sangue con il gangster. William sarebbe stato un figlio illegittimo di Al Capone.
Per dimostrare la parentela, Christopher, che è un imprenditore, ha chiesto ad un tribunale di confrontare il suo Dna con quello dei discendenti riconosciuti del noto fuorilegge. In alternativa ha addirittura formulato la domanda per la riesumazione del corpo di Al che è sepolto in un cimitero di Chicago

venerdì 10 aprile 2009

Gary Mattwes, proprietario di un ristorante extralusso nella città canadese di Vancouver, data la crisi economica, si è trovato nella necessità di licenziare due camerieri ed il direttore di sala. Colpito dal dover togliere il pane di bocca a tre famiglie, ha escogitato un clamoroso sistema.
Nel menu che presenta a tavola ai suoi clienti, vicino alla denominazione delle varie portate, anzichè il prezzo ha messo un punto interrogativo, lasciando così intendere ai clienti come si affidasse alla loro onestà sottointendendo: "paga secondo quanto hai consumato. E spendi i tuoi soldi al meglio per te e per me".
Orbene quando ha iniziato questo "esperimento" non oltrepassava i cinquanta coperti la settimana. Dopo quattro mesi i coperti stessi sono arrivati a poco meno di 500 settimanali tanto da costringerlo ad assumere un altro cameriere. Questo in quanto il 90 per cento delle persone che si sono recate a mangiare (nel locale si servono anche aragoste appena pescate e tartufi...) hanno riternuto di pagare il dovuto e sono sempre tornate. Il restante dieci per cento ha pagato pochissimi dollari, ma non è mai più tornato in quel locale.

mercoledì 8 aprile 2009

Grattatevi, ma sappiate perchè vi passa il prurito

Compreso il meccanismo fisiologico che porta a grattarsi vincendo il prurito.
Secondo uno studio pubblicato su "Nature Neuroscienze" quando ci si gratta si "spegne" un gruppo di neuroni del midollo spinale che causano la fastidiosa sensazione di prurito. Questi neuroni si troverebbero appunto lungo il midollo spinale e si "accenderebbero" ogni volta che la nostra pelle entra in contatto con sostanze irritanti.
Gli scienziati dell'Università del Minnesota, guidati dal prof. Glenn Giesler, hanno anche scoperto che se ci grattiamo la pelle in assenza di uno stimolo pruriginoso, i neuroni analizzati restano comunque attivi.

martedì 7 aprile 2009

Quando si dice l'organizzazione!
Il governo cinese ha usato degli appositi stanziamenti per far costruire e quindi acquistare i "carri patibolo". Cosa sono? perchè munirsene? E' presto detto, dato l'alto numero di condanne a morte (nel 2008 nella Cina Popolare sono state giustiziate 1.718 persone, pari al 70% di quelle erogate nell'intero mondo) e la vastità del territorio, il locale governo ha trovato molto più economica questa soluzione piuttosto che pagare i viaggi aerei ai boia. Alla bisogna hanno attrezzato un decina di pulmini. Nel contempo sono stati opportunamente informati i vari tribunali a che eroghino condanne "realizzabili" su...ruote ( si immagina ad esempio l'iniezione letale, strangolamento, decapitazione, ecc).
Per chi avesse qualche dubbio questi sono dati di Amnesty International la quale informa anche che nel 2008 le condanne capitali nei rispettivi paesi sono state:
Iran 346; Arabia Saudita 102; USA 37; Pakistan 36; Irak 34; Vietnam 19; Afghanistan 17; Corea del Nord 15; Giappone 15.

lunedì 6 aprile 2009

Magnitudo (M) Intensità (I)

Sul sisma d'Abruzzo si sa tutto. Desidero però informare cosa vogliono dire le parole "Magnitudo" ed "Intensità", in maniera che si capisca meglio di cosa si parla.

Le conseguenze di un terremoto valutate secondo la scala Mercalli

1° grado: SCOSSA STRUMENTALE: avvertita solo dagli strumenti

2° LEGGERISSIMA: avvertita da persone in perfetto stato di quiete

3° LEGGERA: avvertita da numerose persone

4° MEDIOCRE: avvertita all’interno delle case

5° FORTE: avvertita nelle case con risveglio di persone dormienti

6° MOLTO FORTE: caduta di oggetti, calcinacci, leggere lesioni negli edifici

7° FORTISSIMA: avvertita nelle strade, numerose lesioni in quasi tutti gli edifici

8° ROVINOSA: crollo parziale di alcune case, lesioni alle strutture murarie, vittime

9° DISASTROSA: crollo totale di alcune case, lesioni gravissime in altre, vittime sparse

10° PIU’ CHE DISASTROSA: crollo di molte case con molte vittime

11° CATASCROFICA: distruzione delle case, moltissime vittime, frane, maremoto


Scala di corrispondenza tra i valori della Magnitudo (M) della scala Richter
e quelli della Intensità (I) della scala Mercalli

Richter (M) Mercalli (I)
4,2 6,1
5,4 6,5
6,1 7,5
6,8 8,5
7,5 10
8,2 11
8,9 12

domenica 5 aprile 2009

Paghiamo la disoccupazione ai detenuti

Mi chiedo quante persone sono al corrente che con i soldi dei contribuenti la Previdenza Sociale paga la disoccupazione finanche ai detenuti? Si, è proprio così.
Avviene poichè l'Istituto eroga senza alcun controllo sulla posizione penale dei disoccupati. In buona sostanza molte persone in cella si ritrovano con l'assegno "pieno". Migliaia invece si aggiudicano il bonus ridotto. Il trucco? per esempio, basta fare il giardiniere in carcere per 78 giorni nell'arco di un anno, ed il...gioco è fatto: arriva l'assegno (ridotto) di disoccupazione.

Bimbi costretti a fumare per vincere la lotteria

Dalla lontana Ho Chi Minh capitale del Vietnam.
In questa nazione la povertà e la superstizione minacciano i bambini obbligati dai genitori a fumare in base ad una credenza popolare secondo la quale i numeri vincenti della Lotteria Nazionale, appaiono nel filtro delle sigarette, se consumate da un'anima innocente.
La pratica è una conseguenza del furore collettivo legato alla manìa del gioco e nel vero e proprio culto della Lotteria statale.
Bambini di neanche cinque anni sono obbligati a fumare nella speranza che gli spiriti, attraverso il mozzicone delle sigarette, rivelino la combinazione vincente del concorso.

sabato 4 aprile 2009

L'Eutanasia in Europa

Ieri non ho spiegato come ho intenzione di usare questo blog. Lo dico ora.
Facendo il mestiere che faccio, è mia intenzione dare informazioni che una volta lette, facciano dire: "questa si che è una notizia, non ne sapevo nulla". Insomma seguo il concetto secondo il quale: "vi dico ciò che pochissime persone sanno". Non sarà facile, ma cercherò di mantener fede a questa promessa.
Per chi pensasse che l'intento sia esclusivamente votato alla politica, dico subito che commetterebbe gravissimo ed imperdonabile errore.
Per oggi vi metterò al corrente come in Europa i vari governi hanno risolto il problema che qui in Italia sta andando, dal caso Enclaro in poi, di...gran moda: l'EUTANASIA.
Olanda e Belgio: le vigenti Leggi consentono ai medici di praticare, su ammalati in condizioni terminali, la "dolce morte.
Danimarca: un malato incurabile può decidere di fermare il trattamento medico.
Francia: l'eutanasìa è illegale, ma il Codice Penale distingue tra eutanasia attiva e quella passiva.
Germania: dal 1998 la corte d'appello di Francoforte ha aperto la strada all'autorizzazione per le persone in coma irreversibile.
Gran Bretagna: Eutanasia e suicidio assistito sono illegali. La Giustizia ha però autorizzato alcuni medici ad abbreviare l'esistenza dei malati tenuti in vita artificialmente.
Spagna: il Codice Penale dal 1995 non considera più l'eutanasia ed il suicidio assistito, come omicidio.
Svizzera: il suicidio assistito non è reato, purchè non motivato da cause "egoistiche".
Passiamo a cose meno lucubri: le piastrelle "magiche".
Alcuni ricercatori dell''università di Pavia, hanno inventato "la casa matta" nella quale vi sono delle piastrelle (di ceramica?) che cambiano colore a comando, oppure a seconda della persona che entra in bagno. Piastrelle che sono anche in grado di comporre scritte e disegni. E' infatti possibile che, quando ritorni a casa, ti augurino: "ben tornato".
Questa tecnologia è già stata sperimentata presso quell'Ateneo dal gruppo "Invento".

venerdì 3 aprile 2009

A proposito delle telefonate

Alcuni amici australiani si sono lamentati con Rete Italia dicendo che le mie trasmissioni sono eccessivamente di parte. Questo ha sollecitato la mia memoria e mi ha ricordato una battuta dell'orazione di Marco Antonio nel "Giulio Cesare" di Shakespeare: "Il male che gli uomini fanno sopravvive loro, il bene è spesso sepolto con le loro ossa". E già, è proprio così. Infatti nessuno ha detto che negli ultimi dodici mesi ho dato centinaia di notizie che a voi in Australia non sarebbero mai giunte; notizie allegre, tristi, tragiche, sfiziose ecc.ecc. Inoltre nessuno ha telefonato per dire: "però chissà quanto lavoro per scovare questo o quel particolare", nessuno si è mai preoccupato di sapere se e quanto ciò che dico sia di facile reperimento.
Insomma mi rendo conto che la politica è un argomento superbollente, ma da qui a disconoscere finanche quanto ho raccontato dei privilegi dei politici (tutti), delle loro ruberie, dei loro maneggi per conservare il posto, ecc.ecc. ce ne corre. Come si fa a dire che sono fazioso e non considerare che nella gran parte delle notizie che fornisco la politica entra si e no solo marginalmente? o non ci entra per nulla? Ma quando parlo della Giustizia, possibile che nessuno capisca che se funziona male, così drammaticamente male è solo colpa di chi governa? E se dico che la Magistratura è quella che è, non risulta implicito che accuso il governo che è l'unica istituzione che può, attraverso le due Camere, migliorarla? E chi è al governo? ed allora? Ma basta filosofeggiare, veniamo ai fatti concreti ed agli strascichi del congresso del PDL.
Nei suoi due discorsi al congresso il Cavaliere non ha fatto alcun cenno a vari impellenti problemi, fra i quali il referendum indetto da Mario Segni, che prevede che il premio di maggioranza vada al primo partito, non più alla coalizione. Cosa vuol dire questo comportamento? Che all’interno del nuovo partito le cose non vadano proprio come vogliono farci credere, infatti il presidente non ha raccolto il consiglio – datogli il giorno prima nel suo intervento – da Gianfranco Fini che è così lontano dalle posizioni di Bossi, da volere che l’iniziativa di Mario Segni vada a buon fine.
Allo stato delle cose la posizione di Berlusconi mira a lasciar cadere il referendum esattamente come promesso alla Lega, in contrapposizione a Fini.
Va però notato come, nella sostanza, anche se nessuno lo dice apertamente, il succo di molti interventi al congresso del PDL sia stato: ora che siamo un solo partito e puntiamo al 51% la Lega deve finirla di pretendere sempre l’ultima parola.
Ma non solo sul referendum il premier non si è espresso, ha anche sorvolato sul problema dell’immigrazione di massa, sull’obbrobrio del testamento biologico e su altri temi che subito vedremo. In poche parole viene dimostrato che, la famosa rivoluzione liberale, più volte richiamata dal 1994 in poi da Berlusconi, sia di là da venire. Il valore legale dei titoli di studio non è stato abolito, i reati di opinione non sono stati cancellati e gli ordini professionali sono ancora inattaccabili. Questi sono solo tre piccoli esempi di riforme urgenti, facenti appunto parte della rivoluzione liberale, che non sono stati attuati pur appartenendo a quel tipo di riforme non onerose. Perché non si inizia ad attuarle?
Anche il testamento biologico partorito dal Senato (un insulto alla logica) è stato scritto così com’è da far chiaramente capire che il legislatore non si sia preoccupato di redigere un testo rispettoso dello stato laico, ma uno gradito ai cattolici, tra i quali il nuovo partito raccoglie molti voti.
In realtà non bisogna mai dimenticare che siamo in Italia, nel Bel Paese, nella nostra Patria dove entrambe gli schieramenti politici che vanno per la maggiore sono condizionati dalla necessità di difendere l’interesse delle rispettive basi allo scopo di conservarne il consenso.
Nella sostanza, se non fossi stato chiaro, appare evidente come abbiamo due coalizioni a loro modo conservatrici: il PD conserva il benefit dei magistrati, degli insegnanti,dei sindacati, del pubblico impiego, ecc. Da parte sua il PDL conserva i benefit dei professionisti, degli imprenditori medi e piccoli, dei commercianti, dei ceti specializzati nel trarre il massimo profitto dalla confusione patria. Questa teoria è del noto politologo Luca Ricolfi, attento studioso ed osservatore della vita italiana. Ma considerazioni di Ricolfi a parte, a me sembra che il PDL sia una riedizione ingarbugliata della DC il cui principale merito (per oltre mezzo secolo) fu di tirare a campare; dal canto suo Berlusconi ha ambizioni più spiccate, ma non sempre ne è all’altezza e questo per il semplice motivo che – al di là di abbracci e baci pubblici – lui ha continuamente Bossi che gli mette il bastone fra le ruote. Infatti – per il Cavaliere – la dolente nota è proprio l’aver a che fare con il senatur che è indomabile, sta a cuccia quando gli conviene e ringhia quando non riceve l’osso. Non si fa prendere, mantiene la propria autonomia, e cresce. Ha convinto milioni di settentrionali di essere il loro paladino e con altri dirigenti è riuscito a diventare un punto di riferimento affidabile dal Po in su (ed anche in Emilia).
Così stando le cose Berlusconi fatica a scalzare i bossiani, e di fatto li subisce pur sapendo che senza di loro non governa, con loro governa a metà. La sfida alla Lega lo impegnerà a scapito di altre attività e, va detto, che l’esito di questa sfida sia scontato.
Per finire va detto che Bossi invoca più poltrone ( governatori di regione, sindaci, presidenti di provincia, ecc) e si aspetta che Silvio dica no al referendum., ma non ha capito che il PDL non è disposto a troppe concessioni.