martedì 21 aprile 2009

I nostri antenati cavernicoli curavano i disabili

Le persone disabili, già al tempo degli uomini primitivi, venivano accudite. La conferma arriva da uno scavo effettuato in Spagna, dove un gruppo di archeologi ha riportato alla luce il cranio di un bambino di 12 anni affetto da "Craniosinostosi", una patologia che impedisce al cervello di svilipparsi normalmente. Secondo gli studiosi il bambino non era autosufficiente e quindi il fatto che sia arrivato fino al dodicesimo anno di età è la prova tangibile come qualcuno si sia preso cura di lui.
La notizia, pubblicata su "Focus Storia", riferisce di un piccolo disabile che faceva parte di una comunità di "Homo heidelbergensis", ominide giunto in Europa più di 800 mila anni fa.

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