Non ho la pretesa di fornirvi notizie
scoop, ma la certezza che la maggior parte degli italiani non conoscano questi
dati che – come sempre – sono ufficiali. Ricordate, inoltre, che non più tardi dell’altro
ieri il primo cittadino italiano ci ha confermato che dobbiamo continuare a
sacrificarci per il bene della Patria e del futuro di essa.
Ora vi prego – se ne avete tempo
– non leggete “al volo”, ma meditate quanto vi sto scrivendo. Grazie.
Per quanto concerne i partiti
politici, sento l’obbligo di ricordarvi che incassano in ogni legislatura, 5
euro per ogni italiano che abbia diritto al voto, il tutto sotto la voce di:
“rimborso spese elettorali”. Proprio a questo proposito non è male che vi ricordi
che dal 1993 al 2008 i suddetti partiti hanno incassato per questa voce
(organizzazione comizi, affissione manifesti, pranzi e cene offerti ai
simpatizzanti in campagna elettorale…) 2.254 milioni (cioè oltre due miliardi)
di euro che, non dimenticatelo mai, sono soldi nostri. Ma se questo vi sembra esagerato
sappiate che è stato accertato che di milioni ne hanno spesi soltanto 579.
Desidero chiudere questa parte del mio post informandovi che nel 2010, anno nel
quale non si sono avute elezioni politiche, i partiti hanno incassato dallo
Stato 108 milioni di euro. Qui mi fermo, ma non definitivamente, solo per farvi
entrare in un altro mondo, quello dei privilegiati alle dipendenze della
politica. Eccovi qualche esempio.
Gli operai occupati all’interno
di Montecitorio ( falegnami, muratori, elettricisti, idraulici, ecc.ecc.)
vengono retribuiti con uno stipendio di 152 mila euro lordi l’anno, il che vuol
dire molto di più di quanto guadagni un docente universitario. Ai barbieri
all’interno di Senato e Camera, vengono versati annualmente 133 mila euro
lordi, mentre un magistrato di Corte
d’Appello ne incassa 35 mila di meno. Tutto questo per non parlare degli
stenografi addetti ai due rami del Parlamento ai quali viene liquidato
annualmente uno stipendio lordo di 253 mila euro. Cifra questa che supera di
alcune migliaia le prebende del presidente della Repubblica e del Primo
ministro.
P.S. - Come avrete notato oggi vi ho inviato ben tre post. Non vi ci abituate...Ovviamente scherzo. Comunque questo scritto qui sopra va letto prima di quello intitolato "Dimenticavo" Scusate la posposizione. A Venerdì 3 febb.
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