Si ritiene essere estremamente opportuno che qualcuno spieghi agli altoatesini che è stato inventato il voto per corrispondenza. Una volta tanto potrebbero anche copiare dal resto degli abitanti del Bel Paese, che la possibilità di inviare via busta una scheda elettorale l'hanno già scoperta nel 2001.
Nel bolzanese, invece,non ci sono ancora arrivati e così, per cinque referendum propositivi di domenica scorsa (25 ott. 2009) la provincia di Bolzano, governata dal 68enne Luis Durnwalder, ha rimborsato in parte il viaggio per andare a votare a tutti i sudtirolesi all'estero. E così, come ha scritto il quotidiano Dolomiten, un abitante di Ortisei si è visto consegnare mille euro: veniva dal Giappone.
Del resto avere i soldi è facile, basta presentare nel proprio Comune la tessera elettorale timbrata per ricevere i contanti. Così facile che alcuni Comuni hanno prosciugato le loro casse. Ma il (tragi)comico di tutto questo è che nessuno dei cinque referendum ha raggiunto il quorum.
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