La notizia viene da Doha, capitale del Qatar, e ci informa che seicento
negozi di biancheria intima sono stati chiusi nella vicina Arabia Saudita, per
aver violato la legge che vieta di assumere personale maschile; altri trenta
esercizi pubblici, che stanno per aprire, si sono visti recapitare un’ordinanza
secondo la quale entro due settimane debbono assumere soltanto personale
femminile e, qualora avessero contattato uomini, disdire gli accordi con essi
presi.
La legge saudita, approvata a
giugno del 2011, non solo vieta agli uomini di lavorare come commessi in negozi
di lingerie e cosmetici, ma ne proibisce anche il loro semplice accesso per
fare acquisti, pur se in compagnia delle loro donne.
La normativa impone, inoltre,
alle commesse di indossare l’ “Hijab” il
tradizionale abito saudita che di certo non lascia loro parti…scoperte.
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