Pur di fuggire dal carcere i
detenuti di tutto il mondo studiano i metodi più imprevedibili e, pur di
ritornare in libertà, fanno giungere ai loro complici tanti di quei denari a
che affittino un elicottero e li facciano evadere, prelevandoli (con tanto di
corda) dal cortile della casa di pena durante l’ora d’aria. Quanto vi racconto
è accaduto in Russia, ma non ha avuto – per l’evaso – un esito felice. Qui,
appunto, il detenuto Aleksei Shestakov era riuscito a fuggire, sotto gli occhi
sbalorditi di colleghi e guardie carcerarie, proprio usando un elicottero
che lo aveva prelevato, nel momento
favorevole, dal cortile del penitenziario di Vologoda che si trova nella
provincia settentrionale di Mosca.
L’allarme è però scattato nell’
immediato (e come poteva essere diversamente?) e la polizia ha individuato il
fuggitivo nel villaggio di Gryazovets, che si trova lungo l’autostrada
Mosca-San Pietroburgo, e qui lo ha catturato. Il portavoce del ministero degli
Interni russo, Valery Gribakin, ha comunicato che avendo Aleksei Shestakov
opposto resistenza alla cattura, è stato “leggermente” ferito.
L’uomo che è ritornato a
Vologoda, è uno dei più pericolosi criminali dell’intera Russia e sta scontando
una pena di varie decine di anni per molti reati.
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