Due rom che si sono ritrovati a Praga senza alcun mezzo di sostentamento, sono tornati nella loro patria di origine percorrendo a piedi, in due settimane, i mille chilometri che separano questa città da Sofia, la capitale della Bulgaria. Hanno attraversato l’intera Repubblica Ceca, la Slovacchia, l’Ungheria e la Romania. La storia è stata narrata dai giornali di Sofia ai quali l’hanno riferita i servizi sociali ai quali si sono rivolti i due protagonisti della vicenda: Zviatko Iliev di 38 anni e la moglie di 36 i quali hanno detto che rimasti senza denari e senza lavoro nella capitale ceca, si sono incamminati per tornare a casa e più precisamente nel paese chiamato Dragomazh che si trova nel nord est della Bulgaria.
Cammin facendo si sono nutriti con frutta presa dagli alberi ed avanzi trovati nei cassonetti di rifiuti. Non appena in patria i due sono stati soccorsi e ricoverati in ospedale sia per le loro precarie condizioni fisiche dovute alla denutrizione, sia per lo stato pietoso dei loro piedi: piagati fino all’inverosimile poiché i due non indossavano scarpe adeguate per coprire quell’enorme distanza. Il tutto – hanno affermato – per non cedere alla tentazione di restare a Praga procurandosi il sostentamento andando a rubare.
Magari i Rom nostrani fossero tutti di così specchiata onestà.
Di contro, ora vi rendo partecipi di una notizia - questa volta buona - che ha l’arte del camminare e del correre come protagonista.
Ben Davis è un ventiduenne dell’Arkansas (USA) il quale ha raccontato nel suo blog ed in un emozionante video come sia riuscito a perdere 55 chili in poco più di un anno. Il giovane aveva iniziato a correre quando si era reso conto che la sua storia d’amore era finita (abbandonato dalla fidanzata) proprio a causa della sua obesità. Da quel momento ha iniziato a correre, prima piano, poi sempre più veloce. Ha macinato centinaia di chilometri, ha partecipato a varie maratone riconquistando una vita sana e felice.
“Ora posso dire di essere un maratoneta – spiega il costante Ben – ed un uomo di ferro. Ma prima di tutto dico che sono felice”.
La sua videostoria è diventata fonte di ispirazione per i navigatori di Internet: ad oggi oltre 416.000 quelli che hanno ciccato per vedere il suo filmato e forse per trarne ispirazione.
Cammin facendo si sono nutriti con frutta presa dagli alberi ed avanzi trovati nei cassonetti di rifiuti. Non appena in patria i due sono stati soccorsi e ricoverati in ospedale sia per le loro precarie condizioni fisiche dovute alla denutrizione, sia per lo stato pietoso dei loro piedi: piagati fino all’inverosimile poiché i due non indossavano scarpe adeguate per coprire quell’enorme distanza. Il tutto – hanno affermato – per non cedere alla tentazione di restare a Praga procurandosi il sostentamento andando a rubare.
Magari i Rom nostrani fossero tutti di così specchiata onestà.
Di contro, ora vi rendo partecipi di una notizia - questa volta buona - che ha l’arte del camminare e del correre come protagonista.
Ben Davis è un ventiduenne dell’Arkansas (USA) il quale ha raccontato nel suo blog ed in un emozionante video come sia riuscito a perdere 55 chili in poco più di un anno. Il giovane aveva iniziato a correre quando si era reso conto che la sua storia d’amore era finita (abbandonato dalla fidanzata) proprio a causa della sua obesità. Da quel momento ha iniziato a correre, prima piano, poi sempre più veloce. Ha macinato centinaia di chilometri, ha partecipato a varie maratone riconquistando una vita sana e felice.
“Ora posso dire di essere un maratoneta – spiega il costante Ben – ed un uomo di ferro. Ma prima di tutto dico che sono felice”.
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