L’appena
trascorso mese di agosto è riuscito a meravigliarci non solo per la sua calura
parossistica (del resto se non fa caldo in quel mese, quando lo deve fare?), ma
per l’imbecillità di alcuni divieti “scattati” proprio…contro cittadini e villeggianti.
Naturalmente sono dei divieti che hanno – nell’immaginario comune – una
identità che definire idiota vorrebbe dire usare un dolce eufemismo.
Ad Eboli, per esempio, è vietato baciarsi in
macchina mentre sulla spiaggia di Eraclea è assolutamente proibito fare
castelli di sabbia. Cosa dire della città dei fiori, cioè San Remo, nella quale
le persone dai 13 ai 59 anni hanno il divieto di sedersi ai bordi delle aiuole,
per non dire che, sempre in questo luogo rivierasco ligure, è proibito
rivolgere la parola alle prostitute. Vogliamo parlare di Voghera? Pensate che qui
si viene multati se ci si siede sulle pubbliche panchine dopo una certa ora
(che cambia di stagione in stagione). A Sorrento gli artisti di strada hanno la
possibilità di sostare nello stesso posto per non più di 15 minuti ed i locali
ristoratori non possono invitare – con insistenza – i turisti ad entrare nei
loro locali.
Che nell’isola
di Capri non si possano indossare zoccoli da mare è universalmente noto e
sufficientemente ridicolo.
Ma se pensate
che queste “stranezze” abbiano patria solo in Italia, vi sbagliate di grosso.
Leggete.
Nello stato
del Bahrain la legge consente ad un medico di sesso maschile, di fare una
visita ginecologica , ma non di guardare direttamente i genitali della
paziente, può vederli soltanto riflessi in uno specchio.
Nel Libano gli
uomini sono autorizzati ad avere rapporti con gli animali, purchè siano
femmine.
In Iran è
proibito mangiare carne di asini, cavalli o muli, se le bestie in vita sono
state vicine ad un musulmano.
Ad Hong Kong
una moglie può uccidere un marito adultero ma solo a mani nude, e può scegliere
per l’amante la sorte che più le aggrada.
In Scozia è proibito
ubriacarsi se si possiede una mucca.
In Francia non
si può chiamare un maiale Napoleone.
In Svizzera è
proibito stendere i panni o lavare l’auto di domenica. Se non bastasse questo,
nella stessa nazione se si vive in un appartamento è proibito scaricare lo
sciacquone dopo le dieci di sera.
In Inghilterra
due coniugi non possono fare sesso nella loro casa se è presente una terza
persona.
Nella città
inglese di York si può uccidere uno scozzese entro le mura antiche della città
ma solo se è armato di arco e frecce.
E negli Stati
Uniti? Nello stato dell’Arizona, le donne sono autorizzate a non indossare le
mutande, mentre a Denver – capitale del Colorado – nessuno può prestare
l’aspirapolvere ai vicini di casa. Nella splendida Florida se una donna si addormenta
sotto il casco del parrucchiere può essere multata non solo lei, ma anche il
gestore del salone di bellezza. Ma la splendida Florida
non si distingue solo per ciò, infatti in questo Stato americano alle donne non
sposate è proibito praticare il paracadutismo di domenica ed inoltre risulta
proibito per legge avere rapporti sessuali con un porcospino.
Nel nord
Dakota è vietato addormentarsi con le scarpe. Per chiudere in bellezza questo
post, vi dirò che nel Texas è vietata l’Enciclopedia Britannica in quanto
contiene una formula per produrre birra.
In fondo, mi
vien da dire, siamo i meno peggio.