In Italia, a causa della natalità che rasenta lo zero, è previsto che nel 2020 patrimoni per circa 105 miliardi di euro finiranno allo Stato od in beneficenza (ve lo immaginate quanti ne lascerà il nostro erario alle buone azioni?) per mancanza di eredi legittimi.
Ecco come e perchè.
Ci sono migliaia di famiglie che hanno inesorabilmente intrapreso la via dell'estinzione ed è per questo che si verificherà quanto appena detto. Lo studio e la previsione di questo consistente ed irreversibile fenomeno è dell'Osservatorio della Fondazione Cariplo di Milano che ha stimato questi numeri: nel 2020 in Italia si saranno estinte 340 mila famiglie il cui patrimonio sarà pari a qualcosa come 105 miliardi di euro. A raccontare genesi e conclusione dello studio è uno dei ricercatori, Paolo Canino che afferma:
"Abbiamo escluso tutte le famiglie che hanno parenti in vita perchè, nonostante ci siano alcuni casi di volontà testamentarie a scopi benefici, si tratta di situazioni molto rare. Abbiamo invece considerato tutte le famiglie in cui al 2004 non sono presenti nè figli, nè fratelli o sorelle, nè altri parenti. In questo caso, infatti, la quota di patrimonio lasciato in eredità a scopi benefici è pari al 100 per 100".
Per l'analisi della distribuzione della ricchezza, la Fondazione ha attinto dagli archivi della Banca d'Italia, mentre per i dati delle composizioni familiari la fonte è stata l'ISTAT (l'Istituto di Statistica nazionale).
Queste le previsioni: al 2010 le famiglie senza eredi su tutto il territorio italiano saranno 63.061, pari a 13 miliardi di euro di patrimonio. Nel 2015 il numero triplica e diventano 197.812 che, in termini di ricchezza, fanno 67 miliardi di euro; fino ad arrivare al 2020 quando il mercato del "mortis causa", se così si può dire, salirà a 338 mila famiglie, per una eredità complessiva di 105 miliardi di euro tra proprieta immobiliari e mobiliari.
Dalla ricerca sono stati esclusi tutti gli immigratim e questo lo si è fatto poichè mediamente la loro età è abbastanza giovane.
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