lunedì 30 novembre 2009

SIETE ASINI? OCCHIO RISCHIATE DI ESSERE RUBATI

Ma lo ricordate? Ricordate o no il famoso “abigeato”? Vi viene in mente o no cosa questa strana parola volesse dire? Probabilmente no, quando ciò avveniva il nostro Bel Paese era una nazione a (fiorente) economia agricola e quindi la zootecnia andava alla grande ed altrettanto alla grande andava il furto di bestiame, appunto l’abigeato.
Orbene, anche la (piccola) malavita ha nostalgia dei tempi andati.
L’altra notte a Supino (paese in provincia di Frosinone) e più precisamente sulla via Morolense, alcuni ignoti hanno raggiunto l’allevamento di un noto collezionista di animali del posto e forzando una entrata sono penetrati nelle stalle dove, fra le altre bestie, erano custoditi sei rari esemplari di asino (animale in via di estinzione) i ladri si sono impossessati di una coppia (del valore di 4 mila euro) allontanandosi indisturbati, probabilmente dopo averli caricati su un camion.
Per quella particolare razza di asini i proprietari ricevono, per ogni capo allevato, un bonus di 500 euro.
Il proprietario, un cinquantenne del luogo, ha sporto denuncia ai carabinieri di Supino. Le relative indagini sembra si orientino sul mercato nero di compravendita di bestie.

STRANEZZE DI UN PAESE A MEDIO TASSO DI DISOCCUPAZIONE ED ALTO (ANZI ALTISSIMO) TASSO DI LAUREATI IN LEGGE
Il concorso bandito dal Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) per la copertura di tre posti negli uffici giudiziari della Sardegna, è andato completamente deserto, nel senso che nessuno ha presentato domanda per parteciparvi.
Lo denunciano in una lettera inviata al Presidente della Repubblica ed alle massime autorità istituzionali, il procuratore generale della Corte d’Appello di Cagliari Ettore Angioni, e gli otto magistrati dirigenti delle Procure della Sardegna.

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