Si fa curare dal medico di guardia ma subito dopo, assieme ad un complice, lo rinchiude in una stanza la cui porta blocca con il lettino delle visite; Ciò fatto ruba al dottore che l’ha soccorso: cellulare, denaro e computer. Subito dopo la fuga dei due che, peraltro, dopo brevi ricerche sono stati identificati e quindi rintracciati dai carabinieri che li hanno sbattuti in galera.
Dovranno rispondere dei reati di: “rapina, sequestro di persona, violenza privata e spaccio di sostanze stupefacenti” (quando le forze dell’Ordine li hanno scovati, stavano appunto vendendo droga).
Il fatto è avvenuto nella notte scorsa a Verbicaro, provincia di Cosenza. Il medico ha ricevuto M.D. di 22 anni e P.R. di 17, ed ha curato il primo per una ferita alla mano destra che si era procurata con una bottiglia rotta durante una festa privata. Finita la medicazione, i due hanno aggredito il dottore e messo a soqquadro lo studio dopo averlo rinchiuso nella stanza adiacente e minacciandolo di morte se avesse urlato. Solo dopo tre ore il professionista è riuscito ad aprire la porta e chiamare i carabinieri.
Dovranno rispondere dei reati di: “rapina, sequestro di persona, violenza privata e spaccio di sostanze stupefacenti” (quando le forze dell’Ordine li hanno scovati, stavano appunto vendendo droga).
Il fatto è avvenuto nella notte scorsa a Verbicaro, provincia di Cosenza. Il medico ha ricevuto M.D. di 22 anni e P.R. di 17, ed ha curato il primo per una ferita alla mano destra che si era procurata con una bottiglia rotta durante una festa privata. Finita la medicazione, i due hanno aggredito il dottore e messo a soqquadro lo studio dopo averlo rinchiuso nella stanza adiacente e minacciandolo di morte se avesse urlato. Solo dopo tre ore il professionista è riuscito ad aprire la porta e chiamare i carabinieri.
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