Terribili incidenti stradali, denti che cadono senza un motivo, assenza di voce nonostante si provi ad urlare, fughe da un pericolo che ci rincorre e non sappiamo cosa sia, parenti che ci muoiono fra le braccia, eccoli gli incubi, questi ed altri: chi più ne ha più ne metta.
Quanto accennato, infatti, sono soltanto alcuni esempi di incubi notturni. Secondo un accurato studio apparso sulla rivista "Sleep" a firma di Barry Krakow dei Maimonides Sleep Arts and Sciences center di Albuquerque (USA) di questi disturbi ne soffre una gran quantità di gente, oltre l'8% della popolazione adulta che ne è vittima almeno una volta la settimana.
Un fenomeno che risulta in aumento anche in Italia, proprio a causa dellas crisi economica e delle conseguenti numerose difficoltà lavorative o di altro genere che si incontrano quotidianamente.
Lo avreste mai immaginato? Io si per un semplice motivo: quando ciò che guadagnamo ci basta solo a tirare avanti tre settimane su quattro chiaramnente le nostre reazioni inconscie si fanno sentire in special modo durante il sonno. Da svegli poi ci arrabattiamo a risolvere il problema, ma la notte...