mercoledì 28 luglio 2010

BENZINA: CONTINUANO GLI AUMENTI E NESSUNO PROTESTA

Chi credete che in questi ultimi giorni di luglio stia gridando:
"Evviva! Evviva! Sono arrivate le ferie e tutti si vanno a riposare", direte: "i lavoratori" Errore, sono le compagnie petrolifere con in testa la nostra tanto cara (il doppio senso è voluto) Agip; infatti puntuale come la coda sull'Autosole arriva (da ieri) l'aumento pre-esodo dei carburanti. A rimettere mano per prima sul listino, dopo la pseudo tregua degli ultimi giorni, è proprio l'Eni. Infatti l'Agip ha deciso di aumentare i prezzi di benzina e gasolio di un centesimo e mezzo al litro. A questo punto debbo farvi soffermare su una riflessione: vi ricordate quando c'erano le mai abbastanza rimpiante lirette, cosa accadeva? Titoli a varie colonne su tutti i giornali quotidiani per avvertire i consumatori che dal giorno dopo i carburanti sarebbero aumentati di cinque o dieci lire il litro! Titoli allarmati ed allarmanti, ma tant'era. Inutile aggiungervi che un centesimo e mezzo equivale a trenta lire il litro e nessuno "titola a varie colonne", tantomeno qualcuno di quelli che sta...lassù, protesta.
A questo debbo aggiungere che per scoprire quanto sto scrivendo (a parte dai benzinai), ho dovuto cercare nei vari quotidiani italiani e la notizia l'ho trovata a pagina 35(!) di uno, soltanto di uno e per di più non con un titoletto. Insomma a mo' di "breve".Come mutano i tempi ed il rispetto per noi italiani.
Ma riprendiamo il discorso. Appare chiaro come questa mossa dell'Agip spinga - entro le prossime 48 ore - al rialzo anche tutte le altre compagnie e - come sempre - noi automobilisti ne pagheremo le conseguenze.
Desidero ribadire che la circostanza sorprendente è che vivendo in un Paese dove si protesta per tutto (tariffe taxi, autovelox, multe (ritenute) arbitrarie, strade sudicie, troppi decibel dei concerti all'aperto, poche spiagge libere, corse clandestine di moto ed auto, ecc.ecc.) nessuno abbia da dire qualcosa per la benzina che è ormai arrivata ad euro 1,450 al litro che - per chi non lo sapesse - equivalgono a 2.807 delle vecchie lirette. Niente male, no?
"Ma che ce frega? ormai è Agosto annamosene in ferie". E così sia.

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